Nel bicchiere l’armonia nasce dalla sapienza alchemica di mescolare territorio, uve e stagioni. Una ricetta perfetta tra uomo e natura. Ecco, questo straordinario vino è pensato dal suo autore in una ricetta che non è mai la stessa,ma varia di anno in anno.
Chardonnais, Sauvignon in prevalenza, Ribolla Gialla e Picolit gli ingredienti, ma in percentuali diverse e assolutamente variabili in base all’andamento delle stagioni, delle temperature, e alla maturazione delle diverse uve, per ottenere un prodotto dalle caratteristiche inequivocabili. Un po come le ricette delle nonne, quando erano fatte di ingredienti e sapienza.
Vino già accattivante alla vista, ricorda i grappoli di ribolla che si scaldano all’ultimo sole d’estate. Di colore netto, giallo intenso quasi dorato, compatto e comunque di una vivace brillantezza.
Al naso è una scoperta continua di aromi e profumi, che vanno dall’erbaceo,come il basilico, alla frutta fresca estiva,come la polpa gialla della pesca; ma ancora: albicocca, banana e una nota di agrume, pompelmo. Con un finale di dolce sensazione zuccherina, inequivocabile, data dall’uva picolit.
In bocca ritroviamo tutto ciò che si era svelato al naso; è particolarmente caldo e morbido, con un’alternanza di sapidità e freschezza in un continuo rimando, quasi carnoso, masticabile; con sensazioni veramente intense.
L’equilibrio è veramente importante, quasi assoluto, in un finale di piacevole lunghezza, con quel desiderio di un abbraccio che non finisse mai…
