Skip to content

Moria delle api. Confermati sospetti su insetticidi

indexUNIONE EUROPEA – Recentemente uno studio condotto presso l’università di Harvard conferma i sospetti sul mistero della moria delle api in tutto il mondo: a causarne la morte sono gli insetticidi neonicotinoidi, i più usati al mondo nell’agricoltura. L’esposizione all’insetticida durante il processo di impollinazione, infatti, secondo gli esperti induce nelle api operaie la sindrome dello “spopolamento degli alveari”. La moria degli insetti nell’ultimo decennio ha causato una diffusa preoccupazione perché circa tre quarti delle colture alimentari del mondo richiedono l’impollinazione. Tanto che l’Unione Europea è già corsa ai ripari, e nel dicembre 2013 ha vietato l’uso di tre neonicotinoidi. I ricercatori di Harvard hanno studiato il comportamento di 18 colonie di api in Massachusetts nell’arco di tempo di un anno. “Delle 12 colonie trattate con neonicotinoidi, le api di sei di queste hanno abbandonato gli alveari e sono morte”, afferma lo studio. L’ape è diventata un soggetto politico, un simbolo di resistenza e di affrancamento dalle prevaricazioni. Rispettare le api vuol dunque dire rispettare l’ambiente, quindi tutti gli insetti e le altre forme di vita animali e vegetali. Per queste ragioni diventa importante agire con consapevolezza, quindi anche scegliere se e come effettuare un trattamento chimico, assumendosi le responsabilità derivanti dalle eventuali conseguenze sull’ambiente e sulle altre forme di vita.

© 2006 - 2024 Pressitalia.net by StudioEMME