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Il vino da sogno … per la Cantina San Michele Appiano

La Cantina San Michele Appiano da quasi quarant'anni guida l'affermazione dei vini della cooperativa sul mercato nazionale e internazionale.

Cantina-San-Michele-AppianoLa politica della qualitĆ  premia sempre! Ne ĆØ convinto Hans Terzer, l’enologo della cantina numero uno altoatesina, San Michele Appiano, che da quasi quarant’anni guida l’affermazione dei vini della cooperativa sul mercato nazionale e internazionale. Anche il 2015 si sta chiudendo con soddisfazione per la cantina: una crescita del 12%, e la presentazione della seconda edizione dell’Appius, il vino gioiello. CuveĆØ selezionata in modo perfezionista da Terzer, rappresenta il meglio dell’annata di riferimento sotto il profilo delle uve a disposizione. L’Appius 2011, era stato presentato in occasione del Merano Wine Festival, nel corso di un’elegante cena svolta in cantina con i vini abbinati ai piatti dello chef Herbert Hintner. Per questa annata il winemaker Terzer ha scelto il Sauvignon Blanc come ingrediente principale, assieme a Chardonnay e Pinot Grigio. L’annata, ha permesso alle uve di raggiungere una maturazione pressochĆ© perfetta. A quattro anni dalla vendemmia, Appius 2011 presenta all’olfatto un’intensa gamma di profumi: pera e pesca che rimandano al Pinot Grigio e Chardonnay, ma anche frutti piĆ¹ maturi e tropicali come il mango. Profumi d’origine vegetale testimoniano la presenza del Sauvignon: prevalentemente sono aromi di erbe mediterranee come il rosmarino e la salvia, non mancano frutti verdi e aromatici quali l’uva spina, le bacche del sambuco e del ribes. Al palato il vino mostra morbidezza ma anche grande freschezza, grazie soprattutto alla nota vivace di mandarino. La nostra cantina ha giĆ  raggiunto la serie A, come afferma Terzer, con Appius ora vogliamo la Champions League. Dopo trent’anni di lavoro la qualitĆ  ĆØ assolutamente consolidata, ed ora si vuole riuscire a produrre vini di alto livello internazionale. “Il segreto per l’affermazione all’estero – prosegue Terzer – ĆØ produrre piĆ¹ vini di alta gamma e cercare in parte altri mercati”. Il protagonismo resta comunque sul mercato nazionale, dove tutta la linea vini tiene egregiamente le vendite anche grazie all’ottimo rapporto qualitĆ -prezzo. “La nostra ĆØ una politica di produzione di numeri grandi e con il prezzo a portata di tutti. Anche “re Appius” sarĆ  fatto conoscere meglio sul mercato tricolore e verrĆ  presentato in due-tre eventi selezionati in giro per l’Italia. Per l’edizione 2011, che ha un’edizione limitata di 5.000 bottiglie, ĆØ stata scelta un’etichetta raffinata che riporta la sequenza della formula del matematico pisano del XIII secolo Leonardo Fibonacci. Questo va proprio a sottolineare il perfezionismo di Terzer verso la realizzazione del “vino da sogno”.

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