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Il WineHunter Köcher e la selezione di eccellenze Merano

Dal 6 all’8 marzo 2016 Helmuth Köcher, in qualità di WineHunter sarà al MiCo – Milano Congressi, per presentare la sua personale selezione di 100 produttori vitivinicoli e tenere due Quick-Masterclasses alla XII° edizione di Identità Golose.

Identità goloseDa Nord a sud della penisola Italiana, con in mano un bicchiere e tante degustazioni, ma anche un nuovo marchio: The WineHunter, lanciato da Helmuth Köcher per promuovere la sua attività di ricerca, selezione e valutazione delle eccellenze enogastronomiche ad identità Milano, il primo appuntamento in cui Köcher porta in scena il suo nuovo brand. Dal 6 all’8 marzo 2016 Helmuth Köcher, in qualità di WineHunter sarà al MiCo – Milano Congressi, per presentare la sua personale selezione di 100 produttori vitivinicoli e tenere due Quick-Masterclasses alla XII° edizione di Identità Golose. Quest’anno, Identità Golose ospiterà un’area interamente dedicata alla selezione di etichette premiate col bollino Merano Wine Award rosso, oro, platino dalle commissioni di degustazione The Wine Hunter: marchio di qualità che la commissione di degustazione The WineHunter assegna ogni anno all’eccellenza del vino. The Wine Hunter Selection è l’esclusiva selezione di aziende vitivinicole e di distillati che hanno ottenuto il bollino Merano Wine Award & Culinaria dalle commissioni di degustazione Wine Hunter e che sono state invitate a rappresentare l’eccellenza vitivinicola nazionale a uno dei più importanti eventi nel settore del food. Un’occasione di networking per congressisti e produttori di vino. 600 metri quadri per degustare le oltre 250 etichette e conoscere di persona i produttori delle oltre 80 aziende vitivinicole presenti. Ai tavoli sarà possibile degustare etichette premiate con il bollino oro e platino Merano Wine Award, uno dei maggiori riconoscimenti nel mondo del vino. Tra queste ci sarà anche il Clematis di Ciccio Zaccagnini, Passito delle Colline Pescaresi DOP: un Montepulciano in purezza che ha vinto il Merano Wine Award platino nel 2015. In degustazione libera ai tavoli d’assaggio Merano Wine Award Selection, etichette premiate con il bollino Gold come il Bricco Manzoni 2010 e i Trentodoc Metodo classico Alperegis e Pas Dosè di Mezzocorona. Ma non solo. “Immancabile una tappa al tavolo d’assaggio Terre di Leone, in cui si potranno degustare l’Amarone 2012, premiato con il bollino oro, e il Rosso veronese, una interessante commistione di diversi vitigni autoctoni” suggerisce Helmuth Köcher.
Da segnalare anche il cult Capo di Stato Montello Colli Asolani 2009 di Loredan Gasparin Venegazzù. Si tratta di un taglio bordolese prodotto a Volpago del Montello, in provincia di Treviso. Tutto nacque dal fatto che i nobili Loredan Gasparini, titolari dell’azienda con annessa villa palladiana, erano ben introdotti a Venezia e il loro vino veniva richiesto nelle occasioni ufficiali per visite importanti di capi di stato. Dal Veneto alla Sicilia, al tavolo della blasonata Baglio di Pianetto – l’azienda vitivinicola è di proprietà Conte Paolo Marzotto – per un sorso di Agnus Sicilia, anche questo il risultato interessante di diversi uvaggi. Segnalata dalle Commissioni WineHunter un’altra etichetta premiata con il bollino Merano Wine Award rosso: Aer Cococciola Superiore D’Abruzzo DOP, un vitigno autoctono davvero da assaggiare.

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