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Festa della cultura giapponese

Bunka No Matsuri – la prima festa della cultura giapponese, è l'evento che unisce il Paese del Sol Levante e l’Italia nel borgo medievale di San Gemini.

Festa della Cultura GiapponeseSAN GEMINI (TR) – Bunka No Matsuri – la prima festa della cultura giapponese, è l’evento che unisce il Paese del Sol Levante e l’Italia nel borgo medievale di San Gemini, dal 24 al 26 giugno in una manifestazione unica nel suo genere in Umbria, che nasce in occasione dei 150 anni di rapporti fra Italia e Giappone, prevede una tre giorni completamente dedicata alla scoperta degli aspetti tradizionali del Giappone. Oltre 100 artisti, nelle diverse piazze e nei punti più caratteristici e significativi del borgo, proporranno a tutti rappresentazioni di tradizioni, aspetti di vita quotidiana, arti e artigianato, musiche e danze che fanno parte della millenaria tradizione del Giappone: un mondo fatto di riti e rituali, di profumi e di essenze, di sete e colori. Un universo che, geloso delle proprie radici, si apre al mondo. Nel pomeriggio di venerdì, dopo il cerimoniale di apertura alla presenza delle autorità italiane e giapponesi, sarà la soprano Yoshiko Kurahara a dare il via al festival, sulle note dei due inni nazionali. Non manche ranno le esibizioni degli sbandieratori di San Gemini e le danze di Okinawa. Per tre giorni, la cittadina medievale di San Gemini, vestirà i panni del Giappone con un susseguirsi fino a sera di rappresentazioni, aperte a tutti. In piazza San Francesco, piazza Palazzo Vecchio, chiesa di San Giovanni e chiesa di Santa Caterina sarà possibile scoprire riti come cerimonia del tè e vestizione del kimono, danze tradizionali con la spada, musiche buddiste liturgiche e di corte, calligrafia, mestieri antichi, sport, ma anche lavorazione dei tessuti e tintura artigianale in indaco naturale, il tutto completato da una mostra mercato. Le sale di Palazzo Vecchio e la chiesa di San Carlo ospiteranno mostre ed esposizioni di antiquariato e opere giapponesi; composizioni di ikebana e produzioni in ceramica. Non mancheranno le esibizioni di arti marziali e Danze tradizionali delle isole Ryukyu. Domenica, presso la Sala Bar del Teatro “G. Manini” di Narni, la soprano giapponese Yoshiko Kurahara e il pianista sangeminese Emanuele Grigioni si esibiranno nel concerto “Il pellegrinaggio. Percorsi canori da Tokyo a Narni”. Questa edizione zero del festival, è organizzato dall’Associazione Caffeteatro San Gemini e dalla Fondazione Italia Giappone, con la collaborazione di Japan Folk Festival, con il patrocinio di Ambasciata del Giappone in Italia, Istituto giapponese di cultura, Regione Umbria, Provincia di Terni, Comune di San Gemini e Comune di Terni, Coni, con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Narni.

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