ROMA – A vent’anni esatti dal primo episodio, andato in onda su RaiDue nel 1999, una scelta effettuata dall’allora dirigenza RAI credendo che una serie in siciliano (sarebbe più corretto parlare di un ‘simil-siciliano’ o di un ‘siciliano-soft’) non avrebbe avuto successo su RaiUno, ed invece l’accoglienza subito straordinaria da parte del pubblico ha fatto immediatamente trasferire gli episodi sulla prima rete della televisione pubblica, con ascolti regolarmente superiori ai dieci milioni di telespettatori, e perfino per le tantissime repliche che si susseguono ogni anno, gli ascolti superano sempre i 5-6 milioni.
I due nuovi episodi fanno salire a 34 quelli messi in onda in questi venti anni, tratti dai capolavori editoriali di Andrea Camilleri. Questa fiction è trasmessa in 65 nazioni, in oltre 20 lingue diverse.
Il primo dei nuovi episodi, in onda su RaiUno lunedì 11 febbraio, si intitola “L’altro capo del filo” ed è tratto dal romanzo omonimo di Andrea Camilleri edito da Sellerio.
La sinossi. Gli sbarchi di migranti si susseguono quasi ogni notte, e Montalbano deve affrontare questa emergenza con i suoi pochi uomini, che lavorano senza sosta. E lo fa senza perdere mai la sua umanità e il suo senso di giustizia. In mezzo a tutto ciò, un terribile delitto si abbatte su Vigata: Elena Biasini viene barbaramente massacrata nella sua sartoria. L’omicidio sembra inspiegabile. Ma Montalbano saprà afferrare il filo della vita di questa donna misteriosa e straordinaria e scoprirà la lacerante verità che sta dietro la sua morte.
Il commissariato di Vigata è allo stremo delle forze: si occupa di uno dei problemi più difficili al quale è chiamato il nostro Paese, ed in particolare la Sicilia: gli arrivi dei migranti. I turni di lavoro sono incessanti e Montalbano ed i suoi uomini si prodigano davanti ad un compito nuovo e particolare.
Per gli uomini di Montalbano gli episodi si susseguono: uomini persi in mare, ragazze violentate durante la traversata, addirittura un grande musicista che si nasconde tra i migranti. Ma in una strana notte si palesa un terribile omicidio. Un assassinio feroce ed indecifrabile. È stata uccisa una giovane sarta, una signora che il commissario conosce perché gli sta preparando un abito nuovo; un’amica di Livia, bellissima e misteriosa. E qui appare una delle raffinatezze di questo romanzo: Camilleri ha presentato nella prima parte della storia due personaggi che diventeranno fondamentali nell’inchiesta sull’assassinio: un medico arabo che vive a Vigata ed una giovane assistente maghrebina della sarta. Inavvertitamente, in mezzo alla congerie dei poveri migranti che arrivano in Sicilia, il pubblico ritrova la cultura del medico e la delicatezza della ragazza araba.
L’inchiesta sulla vita della giovane uccisa porterà alla fine (l’altro capo del filo) nel profondo Nord dell’Italia. Per la prima volta Montalbano dovrà andare a cercare in un piccolo paese del Friuli-Venezia Giulia la soluzione di questo nuovissimo giallo.
Il secondo nuovo episodio, in onda lunedì 18 febbraio, si intitola “Un diario del ’43”, tratto da due racconti di Andrea Camilleri: l’omonimo “Un diario del ’43” e “Being Here”, sempre editi da Sellerio.
La sinossi. Montalbano è protagonista di uno strano ritrovamento (in realtà questo avviene per il tramite del preside, professor Burgio, almeno nel racconto di Camilleri, poi sceneggiato e ‘mixato’ tra i due citati racconti da Francesco Bruni, Salvatore De Mola, Leonardo Marini, con la supervisione dello stesso Andrea Camilleri). Nella sabbia, infatti, il commissario trova un diario del 1943. Sfogliandolo, si accorge che il libro raccoglie i pensieri di un giovane fanatico del fascismo, che negli anni della seconda guerra mondiale stava programmando un attentato contro gli americani sbarcati in Sicilia. Il commissario allora inizia ad indagare per capire se l’attentato, programmato per mezzo di alcune bombe a mano, si sia verificato davvero o se sia rimasto solo un proposito.
Da qui, molte sorprese, come sempre avviene quando si tratta delle opere di Camilleri, avvengono. Di queste, la stampa non sa ancora nulla, considerato che all’anteprima di stamane in RAI è stato proiettato in ‘Sala A’ il primo episodio, seguito dalla conferenza stampa.
Non resta che attendere la messa in onda di questi due nuovi episodi, l’11 ed il 18 febbraio prossimi, sempre su RaiUno.
