Pittura della gestualitĆ , che affida a pennellate ampie e distese la rappresentazione di una spiccata sensibilitĆ tradotta nelle non-forme.Ā Enigma e soluzioneĀ ĆØ il titolo della mostra personale diĀ Silvio Formichetti, a cura di Massimo Carpentieri, che inauguraĀ venerdƬ 22 marzo, alle ore 18.30, da AM Studio Art Gallery, lo spazio espositivo vomerese di via Massimo Stanzione 10,Ā diretto da Antonio Minervini. In esposizione circaĀ 15 opereĀ realizzate con la tecnica adĀ olio su tela. Partendo dallo studio del nudo femminile e dei paesaggi fortemente caratterizzanti la sua terra, lāAbruzzo, Silvio Formichetti negli anni ā90 fa un balzo verso lāinformale gestuale, che lo porta nel 2011 allaĀ 54Ā° biennale di Venezia, padiglione Italia. Complice la sua formazione culturale eterogenea e gli incontri-scambi con artisti come Guttuso e soprattutto Turcato. Ma ĆØ la fascinazione per lāaction painting di Pollock, lāastrattismo segnico e gestuale di Dova, il cromatismo di Afro, le strisce di Vedova la chiave di volta che spinge il suo linguaggio verso laĀ dissoluzione delle formeĀ e lāintroduzione del gesto, guizzante, vigoroso, ballerino, pronto a liberarsi da ogni sorta di vincolo strutturale. Lāartista, senza mai rinnegare lāattenzione e lāeventuale influenza dei massimi artisti dellāinformale, riesce a formulare una sua cifra personale, evoluzione pittorica dellāastrattismo gestualeĀ unitamente al dripping. CosƬ esprime al meglio stati dāanimo e dĆ corpo visivo a unāenergia interiore che trasmette allo spettatore con lāemozione dei gesti che si dispiegano su tela. Ā«Enigma e soluzione ā spiega Massimo Carpentieri – ĆØ forse la sintesi attuale dellāarte di Formichetti, dove le sue tematiche sullāamore come sul valore mistico si fondono; dove la cromofobia lascia spazio al colore. Il gesto spontaneo, lāazione veloce ed energica manifesta il travaglio intimista che pervade la propria interioritĆ lasciando allo spettatore la consapevolezza del mistero della vita come della fedeĀ».Ā Silvio Formichetti, classe 1969, nasce a Pratola Peligna (Aq). Inizia a dipingere fin da adolescente, coinvolto dalla passione per lāarte nutrita dal padre, che trasforma la propria casa in una sorta di salotto culturale dove Formichetti ha modo di incontrare personalitĆ come Guttuso, Turcato, Brindisi, Monachesi. Nel 2011 viene invitato alla 54Ā° Biennale di Venezia, padiglione Italia a cura di Vittorio Sgarbi. Tra le mostre personali si ricordano: la mostra a Palazzo Venezia; al Museo Gonzaga di Mantova, a Bruxelles presso il Parlamento Europeo, alla Werkkunst Gallery di Berlino, al Museo dāArte Moderna Vittoria Colonna dove ha esposto le sue opere con quelle di Mario Schifano nella mostra āII buio, confine del coloreā. Nel 2018 ha realizzato il drappellone del palio della Quintana di Ascoli Piceno con una personale a Palazzo dei Capitani a cura di Vittorio Sgarbi.
AM Studio Art Gallery
Via Massimo Stanzione 10 – Napoli Dal 22 marzo al 13 aprile 2019
Orari e giorni: dal lunedƬ al venerdƬ, ore 16-20; il sabato ore 10-13
Via Massimo Stanzione 10 – Napoli Dal 22 marzo al 13 aprile 2019
Orari e giorni: dal lunedƬ al venerdƬ, ore 16-20; il sabato ore 10-13
Info e contatti: Antonio Minervini [a]mailto:minervini@studioaml.it|minervini@studioaml.it[/a] – 392 0860931
Alessandro MinerviniĀ [a]mailto:a.minervini.work@gmail.com|a.minervini.work@gmail.com[/a]Ā – 393 4714198
Ufficio stampa: Francesca PanicoĀ [a]mailto:francescapanico.art@libero.it|francescapanico.art@libero.it[/a]Ā ā 348 3452978
Alessandro MinerviniĀ [a]mailto:a.minervini.work@gmail.com|a.minervini.work@gmail.com[/a]Ā – 393 4714198
Ufficio stampa: Francesca PanicoĀ [a]mailto:francescapanico.art@libero.it|francescapanico.art@libero.it[/a]Ā ā 348 3452978
FONTE: Notiziabile.it