Skip to content

Valerio Aschi mette in mostra gli ‘Incubi Domestici’

Il 4 aprile inaugura la mostra dā€™arte contemporanea 'Incubi Domestici' di Valerio Aschi nella galleria Pavart di Roma. "I miei lavori sono piccoli giochi domestici in cui ricerco una ulteriore, possibile, natura degli oggetti.

Lavorare o frequentare uno studio comporta, inevitabilmente, di sporcarsi con innumerevoli materiali; viverci significa contaminare il lavoro con il proprio quotidiano”, afferma lā€™artista. In questa sintesi della realtĆ  possiamo trovare una matrice per la lettura delle opere di Aschi, la cui ricerca ĆØ di rendere oggettivi dei punti di vista soggettivi. Osservare la propria quotidianitĆ  nella sua normalitĆ  forse improvvisamente anomala di alcuni oggetti, diventa un gioco dellā€™artista. Ed ecco che calzini, pentole, tazze di caffĆØ diventano pretesti per raccontare altro, dove la luce che tocca la forma diviene pittura. Incubi domestici.
Valerio Aschi nasce a Roma i primi di marzo del 1972, si diploma in sessione accademica al IIIĀ° Liceo Artistico Statale e in pittura all’Accademia di Belle Arti sempre di Roma dove vive e lavora. Fra le principali mostre si ricordano: nel 1996 nel nuovo Teatro degli Artisti di Simone Carella nel 1998 presso la galleria Lā€™ariete di Roma, nel 2004 e nel 2006 ‘Out Art’ a in Via Appia Antica e alla Villa dei Quintili sempre sullā€™Appia antica, nel 2007 la personale ‘Impossibile non calpestare’ presso la galleria Punctum di Roma, nel 2008 per la UniversitĆ  di Roma Tor Vergata ‘Mandala Condiviso’ su progetto di R. Mambor, a Legnago, Presso la Galleria Ferrarin la collettiva ‘Carla Accardi e gli amici’, 2011 ‘Sinergie’ Domus Romana Eventi, Roma.

FONTE: AdnKronos

Ā© 2006 - 2024 Pressitalia.net by StudioEMME