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Alte Marche Altra Musica Festival – Seconda edizione

Dal 4 al 14 agosto 2019 dieci giorni di musica dal Mondo nei luoghi più belli dell'Appennino Pesarese Anconetano.

Alte Marche Altra Musica Festival-locandinaL’Appenino marchigiano è da tempo meta turistica apprezzata, grazie ai paesaggi intatti, al ricco patrimonio storico culturale e all’accoglienza genuina che contraddistingue queste terre. Nella parte nord della Regione, a cavallo delle province di Pesaro e Ancona si trovano sicuramente alcune delle zone più interessanti del territorio, un comprensorio in grado di soddisfare tutti i tipi di turismo.
Luoghi che sono un vero paradiso naturalistico e ambientale, circondati dalla bellezza di borghi e paesi ancora integri e ricchi di storia. Qui è possibile perdersi tra palazzi e castelli, chiese e monasteri, vagando lungo piazzette e vicoli. Non manca un’offerta enogastronomica di qualità altissima, con prodotti tipici locali e golose preparazioni culinarie, proposti accando a ottimi vini e birre artigianali.
Qui si può trovare tutto quello che serve per una vacanza intensa ed emozionante anche grazie a eventi speciali, pensati espressamente per valorizzare e godere di questi luoghi. Come Alte Marche Altra Musica, un festival con un programma ricco di proposte interessanti con interpreti che arrivano da sei nazioni e tre continenti diversi. Musicisti di eccellente livello che offriranno al pubblico una selezione di concerti che si muove attraverso i generi, tra world music, jazz, musica popolare e sperimentazione.
I concerti di Alte Marche Altra Musica animeranno i castelli, le piazze, i palazzi e i chiostri dei comuni di AcqualagnaApecchioArceviaCagliCantiano, Frontone, PiobbicoSassoferrato e Serra Sant’Abbondio con un’anteprima nella città di Urbino, nel cuore dei territori delle Aree Interne della Regione Marche, dove le ricchezze culturali, storiche e naturali si integrano armoniosamente.
Il festival si snoda nel territorio accompagnando il pubblico nella scoperta. L’anteprima sarà a Urbino, Città Patrimonio dell’Unesco, domenica 4 agosto con il giovane e talentuoso pianista spagnolo Marco Mezquida, in collaborazione con Urbino Plays Jazz Around.
Prima tappa ufficiale del Festival lunedì 5 agosto a Piazza Matteotti di Cagli, dove salirà sul palco Qwanqwa, una delle band più apprezzate dell’ambiente musicale della capitale etiope, Addis Abeba. Un concerto ipnotico, fra jazz e tradizione.
Martedì 6 agosto saremo in Piazza Blasi a Serra S. Abbondio, dove tornerà sul palco il “mago del piano” Marco Mezquida, dalla Spagna, ormai una stella nel firmamento del pianismo internazionale.
In provincia di Ancona si arriverà mercoledì 7 agosto a Sassoferrato, a Palazzo Merolli, con  Simone Zanchini, fisarmonicista di livello internazionale, musicista tra i più interessanti e innovativi, con una ricerca a cavallo  tra  musica  contemporanea, acustica  ed  elettronica, senza dimenticare la tradizione.
Segue una due giorni a Frontone, con Arsene Duevi, musicista e sciamano dell’Africa Nera apprezzato in mezzo mondo. Primo appuntamento venerdì 9 agosto con il concerto di Arsene Duevi e i SuperCori, dove la voce, la chitarra e le percussioni di Duevi si intrecciano con la coralità vocale. Sabato 10, nel pomeriggio, è in programma Canta con Arsene Duevi, un seminario di canto.
Sabato 10 agosto il Festival si sposta a Piobbico, al Castello Brancaleoni, dove si esibiranno gli Egli Fitzgerald, con un omaggio di un trio tutto al maschile a Ella Fitzgerald, una delle più grandi cantanti della storia del jazz, che proporrà anche riletture di standard di Duke Ellington, Louis Armstrong, Glenn Miller e Thelonious Monk.
Domenica 11 agosto a Cantiano, in Piazza Garibaldi, il quartetto Western Swing, proporrà un viaggio musicale tra country e jazz delle origini, un periodo in cui la musica nera iniziò a essere ascoltata e ballata anche dal pubblico dei bianchi.
Lunedì 12 agosto si torna in tarda mattinata a Cagli, alla centrale Idroelettrica sul torrente Burano con una performance ispirata dalle acque del torrente: Energia dell’acqua – Soli come gocce, insieme come l’acqua.
Ad Acqualagna ancora lunedì 12 agosto, la piazza centrale della cittadina accoglierà il duo Anissa Gouizi e Giovanni Seneca in un concerto intitolato Mediterraneo Battente, proponendo suggestioni musicali da Napoli a Tangeri, da Ancona a Istanbul, in bilico tra passato e presente.
Ad Apecchio martedì 13 agosto sarà la volta di Chiara Raimondi Quintet, la giovane compositrice e vocalist si muove tra il jazz europeo d’avanguardia e quello tradizionale, tra radici folk e contaminazioni colte creando atmosfere affascinanti.
Mercoledì 14 agosto il festival si chiude ad Arcevia, in provincia di Ancona, nel Chiostro di San Francesco con il trio guidato da Aureliano Marin, uno dei migliori talenti degli ultimi anni, con il suo Tango Club trasporterà il pubblico tra Buenos Aires e Montevideo.
Anche quest’anno, in date a sorpresa durante il festival, verranno proposti i Concerti al fiume. Per saperne di più occorrerà tenere d’occhio la pagina Facebook AlteMarche oppure fare una chiamata al 331 4519922.
Il festival è promosso da Unione Montana del Catria e Nerone e dalla rete “Asili d’Appennino – Le dimore delle Creatività nelle Alte Marche”.
Con il contributo dei Comuni di Acqualagna, Apecchio, Arcevia, Cagli, Cantiano, Frontone, Piobbico, Sassoferrato e Serra Sant’Abbondio.
Con il patrocinio dell’Assemblea Legislativa della Regione Marche e della Provincia di Pesaro Urbino.
In collaborazione con Urbino Jazz Club – Urbino Plays Jazz Around.
Con il sostegno di Hera e il contributo di ProHelvetia e Istituto Baleari.
Il festival ha la direzione creativa di Saul Beretta ed è prodotto da Musicamorfosi.
Tutti i concerti a ingresso libero con donazione suggerita di €2.
I concerti si tengono all’aperto, ma c’è sempre una soluzione alternativa in caso di maltempo.
www.altemarche.it – FB Altemarche – #altemarche2019 – info@altemarche.it – Infoline 331 4519922

FONTE: Luca Latini

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