GRANDOLA ED UNITI (CO) – Ideato per far emergere nuovi talenti letterari e promuovere la giovane poesia in lingua italiana e in dialetto, in questi dodici anni il Premio Antonio Fogazzaro ha contribuito a ridestare lāattenzione sulla figura e lāopera di Antonio FogazzaroĀ con approfondimenti e contributi intorno alla sua complessa personalitĆ di narratore e uomo di pensiero, nel contempo ampliando la conoscenza dellāincantevole territorio della Valsolda, la terra natale della madre dello scrittore vicentino cosƬ affettuosamente descritta nei suoi romanzi maggiori.
Racconto inedito
Vincitore del Racconto inedito ĆØĀ Paolo BonacciĀ di Milano conĀ āApneaāĀ per la capacitĆ di tratteggiare āuna ā per quanto rarefatta ā identitĆ ā, per lāessenzialitĆ della scrittura che mira alla nuda veritĆ delle cose e rende giustizia a tutto ciĆ² che ĆØ fragile e per aver saputo delegare, con sicura voce poetica, lāapnea del coma a uno specchio dāacqua perennemente cangiante. Paolo Bonacci si aggiudica un premio di 500 euro offerti da BCC di Lezzeno, consegnato dal Direttore Mauro Caprani.
Secondo posto perĀ Elisabetta MeccarielloĀ di Sesto Fiorentino con āTempi Moderni (n. 1)āĀ per lāoriginalitĆ della scrittura paratattica ed epiforica, per lo sguardo grottesco con cui trasfigura un episodio di trascurabile inciampo e per la giusta dose di crudeltĆ e luciditĆ con cui concepisce e confeziona la ricetta del suo racconto. Elisabetta Meccariello vince un soggiorno per tre notti presso lo storico Hotel di charme valsoldese āStella dāItaliaā offerto dai titolari, consegnato a nome della famiglia Ortelli dalĀ dottor Gesuele Bellini Sub-Commissario Prefettizio del Comune di Valsolda.
Sul terzo gradino del podioĀ Guergana RadevaĀ di Scansano (GR) con āAttraverso lo specchio del tempoāĀ per la capacitĆ di raccontare il nostro presente lacerato da confini linguistici e geografici e turbato dallo scottante problema delle frontiere e per la descrizione del viaggio parallelo – nel tempo e nello spazio – che ci porta attraverso unāEuropa ferita dai fili spinati e inchiodata alla vergogna di alcuni centri di raccolta dei profughi. A Guergana Radeva un premio di 350 euro offerti da Assicurazione3Laghi snc di Porlezza, consegnato da Alberto Buscaglia.
Segnalati dalla giuria, a pari merito, ancheĀ Laura AbateĀ diĀ Erice Casa Santa (TP) con āComāĆØ giusto che siaā;Ā Roberto CuratoloĀ di Milano con āDove finiscono i ricordi?ā;Ā Lorenza NosedaĀ di Morbio Inferiore (Svizzera) con āSpara da dietro e la lepre cadeā;Ā Ramona RinaldiĀ di Pontelandolfo (BN) con āPer una tazza di thĆØā;Ā Mario ZuninoĀ di Asti con āDopo la paceā.
Poesia edita
Vince il concorso dedicato alla poesia edita in lingua italiana e in dialetto pubblicata tra il 1Ā°gennaio 2018 e fine aprile 2019 e riservata ai poeti sotto i 50 anniĀ Wolfango TestoniĀ di Como con āIn un mutare o nel nullaāĀ (stampa2009, 2018).Ā Lāalta frequenza di enumerazioni che attraversa le pagine del libro evidenza unāindubbia vena realistica. Ma si tratta di un realismo assolutamente sui generis. Forse, ĆØ corretto definirlo magico: il poeta aderisce al mondo e al suo ripetersi come se lo vedesse sempre per la prima volta. Ma non va dimenticato che Wolfango Testoni ĆØ anche artista visivo, un paesaggista che trasporta questa vena nella lingua e la riversa nel suo lessico e nelle sue pagine aprendo un universo dove lāabituale, il corrivo appaiono sempre in una luce diversa, mai vista. A lui un premio di 1.000 euro offerto dal Credito Valtellinese, consegnato dal dottorĀ Francesco AcerbisĀ di Servizio Sviluppo Business Lombardia Ovest.
Al secondo postoĀ Davide RomagnoliĀ di San Giuliano Milanese con āEl silensi dāi fÓ§j druĆ¢āĀ (Marco Saya Edizioni 2018).Ā In queste poesie, scritte in dialetto milanese con grande perizia e gusto del suono, Davide Romagnoli arriva vicinissimo alle cose per via dāintuizione, emozione, sensazione, empatia, consustanziandosi con esse e riemergendo dal silenzio del profondo con tra le mani i brandelli fosforici del mistero. Davide Romagnoli vince un soggiorno di due notti presso lo storico Hotel di charme valsoldese āStella dāItaliaā, consegnato a nome della famiglia Ortelli dal dottorĀ Gesuele Bellini Sub-Commissario Prefettizio del Comune di Valsolda.
Segnalati dalla giuria, a pari merito,Ā Laura Di CorciaĀ di Vacallo Ticino (Svizzera) con āIn tutte le direzioniā (LietoColle 2018);Ā Daniele GaggianesiĀ di Corsico (MI) con āQuand finissen i semafor. Quando finiscono i semaforiā (Arcipelago Itaca 2018);Ā Eleonora RimoloĀ di Nocera Inferiore con āLa terra originaleā (LietoColle 2018);Ā Italo TestaĀ di Milano con āLāindifferenza naturaleā (Marcos y Marcos 2018).
Il baule della memoria
ĆĀ Renato Papa TavellaĀ di Como con āLāAlp de PuriaĀ e una storia gramaā il vincitore deĀ Il Baule della memoria, il concorso nato lo scorso anno per raccogliere tradizioni e cultura delle valli del Ceresio e del Lario.Ā Con il ritmo di un monologo composto di suoni campestri e parole vernacolari ma capace anche di liriche aperture, lāautore torna a lāAlp de Puria della sua infanzia. La memoria mitizzata e la dura realtĆ delle valli di un tempo tra il lago di Lugano e quello di Como rese con vigoroso e originale stile letterario.
Seconda classificataĀ Giada ButtiĀ di San Nazzaro Val Cavargna (CO) con āUn remo silenzioso tra le ondeā. GiadaĀ affronta la memoria degli anni della seconda guerra mondiale con appropriato stile cronachistico, raccontando la dura vita dei “laghĆØe” costretti dalle ristrettezze imposte dal conflitto a ricorrere al contrabbando per sbarcare il lunario, rivivendola attraverso gli occhi di un ragazzino determinato ad affrontare una realtĆ che si rivelerĆ meno eroica di quanto aveva immaginato.
TerzaĀ Rosa Maria CortiĀ di Tremezzina con āCāera una voltaā¦ Storia di cooperazione e di solidarietĆ ā.Ā Lāautrice affronta con stile asciutto e realistico, narra il cambiamento avvenuto nelle pesanti e poco remunerative attivitĆ pastorizie e casearie attive da secoli nelle vallate tra i due laghi, e lo fa raccontando la nascita delle forme di associazionismo cooperativo che potevano garantire guadagni piĆ¹ stabili e una filiera piĆ¹ razionale per il prodotto caseario. Nuove necessarie strutture sociali ma non sufficienti, nel tempo, ad attrarre i giovani spinti oltre frontiera da piĆ¹ facili profitti, anche se con lavori non qualificati, schiudendo cosƬ le tradizionali attivitĆ locali a lavoratori provenienti da paesi lontani.
Segnalati dalla giuria, a pari merito, ancheĀ Mariagabriella LicataĀ di Lanzo dāIntelvi con āLa frase sul fondo della scodellaā eĀ Suor Luciana RedaelliĀ di Menaggio con āLe vetrine del mio paeseā.
I vincitori sono stati premiati da Mario Abele Fumagalli, presidente del BiM Porlezza, con prodotti locali offerti da Aziende del territorio:Ā Agriturismo La Vecchia Chioderia, Az. Agricola Casarini Luigi, Cantine Angelinetta Lago di Como, Domasino il vino del Lago di Como, Floricoltura Selvaggio, Foto Cente, Hotel Merloni, Il Miele di Marino, Macelleria Erba, Manzolini 1930, Osteria La Lanterna.
Presente per la Provincia di Como i consiglieri Maria Grazia Sassi e Francesco Cavadini e il sindaco di Grandola ed Uniti Giancarlo Zanfanti.
Tutti i testi premiati e finalisti dei tre concorsi sono stati pubblicati nel dodicesimo volume antologico del āPremio Antonio Fogazzaro 2019ā edito e offerto da New Press Edizioni.
Il Premio Antonio Fogazzaro ĆØ realizzato con il patrocinio di MiBACT, Regione Lombardia Il Consiglio, Provincia di Como, Comune di Como, Camera di Commercio Como, UniversitĆ dellāInsubria, Accademia Olimpica di Vicenza.
Con il contributo di BiM Porlezza, Comune di Valsolda, BCC Lezzeno.
Partner: NEW PRESS edizioni, La Provincia, Parolario, Comune di Grandola ed Uniti
Per informazioni:
info@premioantoniofogazzaro.itĀ –Ā www.premioantoniofogazzaro.it
Facebook: Facebook.com/Premio Letterario Antonio Fogazzaro Ā – Twitter: @PremioFogazzaro
FONTE: Denise Peduzzi – Ellecistudio.