I comuni di Ariccia, Frascati, Grottaferrata e Lanuvio, hanno ospitato la III Edizione del festival del film dei Castelli Romani, avente carattere internazionale, conclusasi ieri. Madrina del festival, Maria Grazia Cucinotta (che nella foto, riceve il Premio alla Carriera). In concorso dieci lungometraggi provenienti da Italia, Bulgaria, Giappone, Marocco, Svezia e Danimarca, e venti cortometraggi. La rassegna ĆØ stata promossaĀ dalla Fondazione Punto e Virgola, dai comuni di Ariccia, Frascati e Lanuvio, dalla Regione Lazio, da Roma-Lazio Film Commission, con la collaborazione dellāIstituto Bulgaro di Cultura, dellāEuropean Film Promotion e del Golden Rose Film Festival.
Ariccia, con 18Ā 609 abitanti, ĆØ un comune della cittĆ metropolitana di Roma Capitale ed ĆØ una delle localitĆ piĆ¹ conosciute e popolari dei Castelli Romani, sia per la rilevanza turistica del complesso monumentale chigiano, sia per l’importanza storica ed architettonica delle opere del Bernini, che per l’importanza religiosa del Santuario di Santa Maria di Galloro.
FrascatiĀ ĆØ un notissimo comune di 22Ā 657 abitanti dellaĀ cittĆ metropolitana di Roma Capitale, nellāarea dei Castelli. I ritrovamenti archeologici piĆ¹ significativi risalgono all’epoca romana ed appartengono alla villaĀ di Lucio Linicio LuculloĀ (117 a.C.Ā āĀ 57 a.C.) e poi alla dinastia imperiale deiĀ FlaviĀ (69 d.C. – 96Ā d.C.). Nota anche a turisti stranieri, Frascati vanta la Cattedrale del 1698, la Chiesa del GesĆ¹, la Chiesa di San Francesco dāAssisi, il Palazzo Vescovile, la vecchia rocca e le 12 Ville Tuscolane, costruite dalla nobiltĆ papale (i Colonna, gli Aldobrandeschi, etc.).
GrottaferrataĀ ĆØ un comuneĀ di 20Ā 567 abitantiĀ della cittĆ metropolitana di Roma Capitale facente parte dei Castelli Romani. Il comune ĆØ molto conosciuto, soprattutto ā ma non soltanto – perchĆ© ospita l’abbazia di san Nilo, fondata nel 1004, attualmente retta dallāOrdine Basiliano Italiano di Grottaferrata, e che dĆ il nome al comune, che infatti deriva dal latino Crypta Ferrata, una grotta ferrata, prima costruzione dellāabbazia citata, grotta che ora ĆØ visibile allāinterno della vasta abbazia.
LanuvioĀ (l’anticaĀ Lanuvium, poi Civita Lavinia) ĆØ un comuneĀ di 13Ā 530 abitanti della cittĆ metropolitana di Roma Capitale ed ĆØ la seconda localitĆ per superficie dei Castelli Romani. Il territorio di Lanuvio trae le sue origini dallāepoca romana, passando poi per il Medioevo ed il Rinascimento, mantenendo rilevanti testimonianze archeologiche e monumentali di ognuna di queste epoche. Lanuvio diede i natali agli imperatori Antonino Pio e Commodo (che nellāantica Lanuvium avevano due enormi ville) e straordinarie sono le testimonianze antiche, dal fondo Solonio a quello Cassianus, alle proprietĆ del lanuvino console dell’anno 62 a.C. Lucio Licinio Murena, fino alle straordinarie testimonianze monumentali ed archeologiche di ogni tempo: dal Tempio di Giunione al Ponte romano Loreto, dalla chiesa medievale di S. Maria al Santuario della Madonna delle Grazie, passando per la cinta muraria medievale a quattro torri.
Dedicato un doveroso spazio conoscitivo delle quattro localitĆ che hanno ospitato il festival, anche per uscire dallo stereotipo culinario e canzonettistico dei meravigliosi e ricchi di storia Castelli Romani, e per meglio inquadrare proprio da un punto di vista meramente culturale questa rassegna cinematografica in costante ascesa nel panorama nazionale e non solo, veniamo al palmarĆØs di questa terza edizione.
Premio al Miglior Film (ovviamente, lungometraggio) a āCI VUOLE UN FISICOā, di ALESSANDRO TAMBURINI, brillante film commedia ambientato a Modena, con un cast di tutto rilievo, che comprende anche Claudio Bigagli, dellāindimenticabile āMediterraneoā, Premio Oscar al miglior film straniero, per la regia di Gabriele Salvatores.
Premio alla Carriera alla notissima attrice Maria Grazia Cucinotta, particolarmente amata sia in Nord che Sud America per āIl Postinoā, ultimo capolavoro di Massimo Troisi, con tre nominations agli Oscar.
Premio alla Carriera al Direttore della Fotografia Gianni Mammolotti.
Premio Speciale CittĆ di Ariccia al āRe dei paparazziā, Rino Barillari, testimone e protagonista degli anni ruggenti della Roma de āLa dolce vitaā e di sessantāanni di storia della capitale e dei divi del cinema italiano.
Gran Premio Speciale della Giuria al docu-film āThe King of Paparazziā, dedicato dai registi Giancarlo Scarchilli e Massimo Spano proprio a Rino Barillari.
Migliore film straniero: āA PICTURE WITH YUKIā del 71enne regista bulgaro LACHEZAR AVRAMOV, giĆ in concorso nel marzo scorso al Sofia International Film Festival, riscontrando notevole rilievo e confermando la sempre crescente rilevanza internazionale del festival dei Castelli Romani.
Migliore Regia: Luca Biglione per āSTATO DI EBBREZZAā
Migliore Attore: Andrea Roncato (una lunga carriera di successi in tv ed al cinema, qui premiato per una interpretazione intensa, profonda e diversa da quelle che lo resero popolarissimo dagli anni Ottanta in poi) per āSTATO DI EBBREZZAā
Migliore Attrice: LIDIA VITALE per āLA PARTITAā
Migliore Attore non protagonista: SEBASTIANO SOMMA (arcinoto al pubblico televisivo e teatrale) per āDESTINIā
Premio del Pubblico allāattrice ELISABETTA PELLINI per āSTATO DI EBBREZZAā
Premio Speciale Cinema e Musica ad AMEDEO MINGHI
Miglior Cortometraggio: āSOGNIā di ANGELO LONGONI
Premio Migliore Attore ācortometraggiā a GIANNI FRANCO per āLāAMORE CHE NON MUOREā
Premio Migliore Attrice ācortometraggiā a GAIA DE LAURENTIIS (volto notissimo della tv, della pubblicitĆ e del teatro) per āAPRI LE LABBRAā e ad ELEONORA IVONE per āLA CURAā
Premio Speciale CittĆ di Frascati ad ANTONELLA PONZIANI (indimenticata vincitrice di un David di Donatello e di un Nastro dāArgento) per il corto āGLI OCCHI DELLāALTROā
Riscosso il meritato successo di questa terza edizione, non resta che attendere la quarta della rassegna castellana, nella certezza del prosieguo del crescendo di rilevanza di valore del festival, che unisce il doveroso lustro della Settima Arte in Italia e la valorizzazione della storia, della cultura, dellāarte nei Castelli Romani.