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A Gubbio per sostenere Mediterranea Saving Humans, perchè “Chi salva una vita, salva il mondo intero”

Incontro evento per conoscere e sostenere chi quotidianamente salva vite umane.

Mediterranea-locandinaGUBBIO (PG) – Nell’ex refettorio della Biblioteca Sperelliana di Gubbio, alle ore 18.00 è ospitato un incontro evento che vuole parlare del lavoro che svolge Mediterranea Saving Humans, attraverso le parole e i racconti di chi vive questa esperienza. Mediterranea nasce dalla presa di coscienza effettiva e del bisogno senza retorica di salvare vite umane in mare aperto.
Gli ultimi avvenimenti che devono farci riflettere, ci coinvolgono personalmente, il Mediterraneo è il mare Nostrum, per cui non possiamo più fingere, o raccontarci storie per nascondere la testa sotto la sabbia. Mediterranea, agisce e i suoi equipaggi salvano vite umane!
Mediterranea, una piattaforma che unisce varie realtà della società, ha cominciato la sua attività
nel settembre 2018 con due imbarcazioni battenti bandiera italiana al fine compiere un’azione non governativa di monitoraggio e di eventuale soccorso: salvare persone è un principio etico fondamentale, un dovere sancito dalle leggi internazionali del mare. Ma ricordiamo che nel 2019, 1.041 persone hanno perso la vita nel Mediterraneo.
Mediterranea è un’“azione non governativa” portata avanti dal lavoro congiunto di organizzazioni eterogenee e da singole persone, aperta a tutte le voci che da mondi differenti, laici e religiosi, sociali e culturali, sindacali e politici, sentono il bisogno di condividere gli stessi obiettivi, volti a ridare speranza, a ricostruire umanità, a difendere il diritto e i diritti di tutti.
Un progetto reso possibile anche grazie a Banca Etica, che ha concesso il prestito per poter avviare la missione, supporta inoltre le attività di crowd – funding e ha svolto il tutoraggio per gli aspetti economici dell’intera operazione. Ma questo non basta. Servono fondi e servono nuove coscienze, nuovi occhi, nnuove prospettive. Così, a Gubbio diverse associazioni s sono mosse, sostenute anche dal comune di Gubbio che ha concesso il patrocinio, per organizzare una serata che si prospetta memorabile, rivolta a sostenere un’importante missione di solidarietà.
Mediterranea verrà raccontata da chi la vive direttamente, alcuni membri dell’equipaggio: Aimaro Malingri e Tommaso Stella, velisti prestati alle missioni umanitarie che hanno coraggiosamente preso parte a varie missioni in mare; Don Mattia Ferrari, giovanissimo sacerdote che ha partecipato attivamente alle azioni di Mediterranea, in mare e in terra; Nello Scavo, il coraggioso giornalista di “Avvenire” , che da anni testimonia la criminalizzazione delle ONG e che al momento è sotto scorta, in seguito alle minacce ricevute per l’inchiesta su un trafficante libico. A moderare l’incontro sarà Giovanni Dozzini , giornalista e scrittore, vincitore del premio UE per la letteratura con “E Baboucar guidava la fila” (minimum fax, 2018).
Durante l’incontro verrà proiettato un cortometraggio realizzato dal velista e videomaker Francesco Malingri, anche lui volontario in diverse missioni in mare sulle navi di Mediterranea. Il filmato, in soli 12 minuti, racconta una delle più complicate imprese compiute dall’equipaggio di Mediterranea, a cui hanno preso parte Tommaso Stella, il comandante del veliero, in seguito indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, e Aimaro Malingri. Lo scorso 6 luglio i due marinai, insieme ad altre cinque persone di equipaggio, hanno salvato 59 migranti tra cui cinque bambini e una donna incinta con una imbarcazione a vela di 18 metri, dopo aver intercettato un gommone in avaria di fronte ad Al Zawiyah, in Libia.
A fare da cornice alla serata diverse associazioni che si sono mosse a favore di Mediterranea: Our Voice, Non Una di Meno – Gubbio, MentiIndipendenti, Bauxite, Articolo Tree Teatro della Fama in collaborazione con l’ InformaGiovani.
Dopo l’incontro – dibattito con i volontari, segue un apericena e open stage con vari artisti che si alterneranno sulla scena: Sara Marini, Riccardo Tordoni, Paolo Ceccarelli, Roberto Pezzini,
Hell & Then, il collettivo Bauxite, il gruppo Our Voice – Gubbio e il Teatro della Fama .
Una serata all’insegna dei diritti civili che passa attraverso la cultura ed è trasversale a tutte le generazioni, perché proprio nessuno deve essere indifferente.

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