Ma cosa c’è dietro il passaggio dalla carta stampata alla pellicola?
Nel suo nuovo saggio, dal titolo “Dal libro al film”, il critico cinematografico, giornalista e scrittore Pino Farinotti, indaga il rapporto tra cinema e letteratura con una serie di interventi che spaziano dalle recensioni di film e di romanzi, ai parallelismi tra gli “originali” e i “tratti da”, con un occhio anche alla produzione teatrale contemporanea e alla fiction di enorme successo.
In “Dal libro al film” ricorrono, accanto ai protagonisti delle ultime produzioni cinematografiche degne di nota, i nomi dei mostri sacri del cinema (Hitchcock fra tutti) e degli scrittori più amati (da Steinbeck, a Roth, passando per Manzoni). Non mancano ampie riflessioni sui titoli dei libri a cui il cinema continua a fare la corte, come Il Grande Gatsby, ad altri che invece non sono mai arrivati sul grande schermo, come Il giovane Holden.
Non mancano gli aneddoti curiosi e le interpretazioni personali, frutto di anni di lavoro sul campo, a diretto contatto con gli addetti ai lavori.
Romanziere, saggista, docente e critico cinematografico, il primo a proporre in Italia, con il suo Dizionario, una panoramica aggiornata della produzione cinematografica esistente, Pino Farinotti ci ricorda che, se è vero che “il cinema è ormai il titolare pressoché assoluto dell’educazione sentimentale e culturale in questa fase storica”, per dare vita a “un’architettura drammaturgica completa, logica, occorre lo scrittore, quello vero naturalmente, e poi occorre che il cineasta si fidi di lui”.
Autore
Pino Farinotti è critico, docente e scrittore. Titolare del “FARINOTTI” dizionario dei film, il primo e il più completo del panorama. Collaboratore delle maggiori testate nazionali, quotidiani e magazine, della carta e della televisione, ha scritto libri di saggistica che fanno testo. Ha avuto deleghe dal ministero dei Beni Culturali. Tiene corsi di cinema-letteratura in varie istituzioni. È referente per la cultura del Comune di Milano. Ha firmato bestseller tradotti in varie lingue, che hanno ottenuto premi importanti (Bancarella- Librai pontremolesi, San Vidal, Maria Cristina e Feniks, polacco, per la prima volta attribuito a un autore straniero) e da cui sono stati tratti film. È fondatore del sito Mymovies.it. È stato Presidente della Lombardia Film Commission. Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, nel 2003, lo ha nominato “Benemerito della cultura”, “Per la sua attività di enciclopedista, docente, saggista e narratore, in vari campi della comunicazione e della cultura. Con una qualità e un impegno che onorano il Paese”.
FONTE: Ufficio Stampa Edizioni LEIMA.