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La Mia Generazione Festival

La Mia Generazione Festival giunge alla terza edizione e, dopo il successo degli anni scorsi, torna dal 12 al 13 settembre in una veste rispettosa...

Concerti, streaming gratuiti, trasmissioni televisive, proiezioni su maxi schermi, incontri con gli artisti, mostra fotografica online.

Con Vinicio Capossela, Brunori Sas, Motta, Cristiano Godano, Ghemon, Vasco Brondi, Lucio Corsi, Perturbazione
e la partecipazione di Guido Harari, Leonardo Colombati, Giulia Blasi, Emiliano Colasanti, Carlo Chicco
presenta Massimo Cotto
direzione artistica Mauro Ermanno Giovanardi.

La-Mia-Generazione-Festival-logo-inANCONA – In tempi sospesi e incerti come quelli che stiamo vivendo serve un festival che sia qualcosa di piĆ¹ di un elenco di artisti e performance.Ā  Cā€™ĆØ bisogno di anime che si incontrino, che si scambino energia e poi la distribuiscano a chi ĆØ presente e a chi guarda da casa. Questo ĆØ stato il senso che La Mia Generazione ha avuto finora e con questo stesso atteggiamento viene presentata questa nuova edizione che sarĆ  a tutti gli effetti un festival ā€œdiffusoā€.
Ā«Il ruolo della cultura ĆØ socialeĀ» ricorda l’Assessore alla Cultura di Ancona Paolo Marasca Ā«la cultura crea legame, fornisce significati ed emozioni, contribuisce alla comunitĆ  e ha una capacitĆ  di reazione unica: se qualcosa impedisce il percorso consueto, la cultura ne inventa un altro. Ā Ancona non potrebbe mai accettare di tirarsi indietro sulla cultura, come non accetta di farlo sul sociale. La Mia Generazione ĆØ un momento di grande musica, dunque un bisogno e un desiderio, un gesto di crescitaĀ».
Ā«La Mia Generazione questā€™anno suonerĆ  ovunque perchĆ© se ĆØ vero che dobbiamo restare nei limiti numerici imposti dal distanziamento e rispettosi della sicurezza, con il festival 2020 vogliamo invece romperli questi confini, arrivando a spettatori, occhi e orecchie piĆ¹ lontaneĀ» Mauro Ermanno Giovanardi, direttore artistico del festival.
Il Festival ĆØ co-organizzato dal Comune di Ancona con Arci Ancona e sotto la guida artistica di Mauro Ermanno Giovanardi e quella produttiva di G-Ro Srls e coinvolge l’intero territorio. La collaborazione creativa e organizzativa di tutti gli artisti in cartellone garantisce al pubblico quattro versioni di eventi.
Quella live, alla Mole Vanvitelliana e al Teatro delle Muse con preassegnazione del posto obbligatoria. (Prenotazione online su Vivaticket/TicketOne. Eventi speciali su Eventbrite).
In diretta streaming, gratuita online sul sito della Mole (www.lamoleancona.it) e sui social ufficiali del festival (Facebook, Instagram, YouTube).
In diretta streaming su maxischermo alla Mole Vanvitelliana, in abbinamento con altre iniziative del festival per quanti non potranno essere presenti all’evento dal vivo.
Ed infine, il festival sarĆ  in onda su ĆØTV, un network televisivo multi-regionale (Lombardia, Liguria, Friuli V.G, Valle D’Aosta, Trentino, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Umbria), canale 12 del digitale terrestre per le Marche.

Nel rispetto delle normative vigenti tutti gli eventi prevedono la preassegnazione del posto, la prenotazione online e il blocco degli ingressi ad esaurimento dei posti disponibili.

Per la serata di sabato 12 ingresso 5ā‚¬ + diritti di prevendita.
Ingresso per tutta la serata di domenica 13 al Teatro delle Muse 15ā‚¬ + diritti di prevendita.
Prevendita online su circuito VivaTicket/TicketOne da martedƬ 18 agosto.
Preassegnazione del posto obbligatoria.
Abbonamento per sabato e domenica 18ā‚¬ + diritti di prevendita.

Brunori-Sas-1Brunori Sas bio: Brunori Sas ĆØ Dario Brunori, cantautore della provincia di Cosenza.
A fine 2009 si affaccia allā€™universo cantautorale italiano, prendendo in prestito il nome della ditta di famiglia di materiali edilizi: Brunori Sas.
Pubblica cosƬ il suo album dā€™esordio Vol.1: un vero e proprio canzoniere italiano, con cui si aggiudica il Premio Ciampi 2009 come miglior disco dā€™esordio e la Targa Tenco 2010 come miglior album esordiente.
Il secondo disco ĆØ Vol. 2 ā€“ Poveri cristi, un album pubblicato nel 2011 dalla scrittura amara e speranzosa che conserva la forma canzone melodica e allā€™italiana.
Nel 2012 la sua canzone Una Domenica notte ispira lā€™omonimo film di Giuseppe Marco Albano, in cui Dario compare in un cammeo.
ƈ autore nello stesso anno della colonna sonora di ƈ nata una star?, film di Lucio Pellegrini, con Rocco Papaleo e Luciana Littizzetto.
Il 4 febbraio 2014 esce lā€™atteso terzo disco di inediti Vol. 3 ā€“ Il Cammino Di Santiago In Taxi. Il disco esordisce in vetta alle classifiche di vendita (5 posto fisico, 2 posto digitale, ĆØ disco dā€™oro) e il tour club registra il tutto esaurito in oltre 20 date. Si esibisce sullā€™importante palco del Primo Maggio e fa da opening act a Ligabue nel suo ā€œMondovisione Tourā€ (Stadio San Siro e Stadio Olimpico).
Nel 2015 porta nei teatri piĆ¹ prestigiosi dā€™Italia il tour teatrale dal titolo Brunori Srl ā€“ una societĆ  a responsabilitĆ  limitata, miscelando musica e standup comedy.
Il 20 maggio 2015 va in onda, in prima tv assoluta, su LaEffe Una societĆ  a responsabilitĆ  limitata, un viaggio tra Roma e la Calabria che Dario Brunori ha compiuto con Neri MarcorĆØ.
Il 20 gennaio esce, sempre per Picicca Dischi, il suo quarto lavoro A casa tutto bene, anticipato dal singolo La veritĆ  (che vince il disco di platino e il premio PIVI 2017 come miglior videoclip dellā€™anno) e dal documentario omonimo in onda su Sky Arte.
Il disco riceve una grande accoglienza dalla critica (Targa Tenco come miglior canzone a La veritĆ , Premio Rockol Awards come album dellā€™anno, Premio MEI a Brunori come artista indipendente dellā€™anno) e di pubblico (primo posto sulle piattaforme streaming, podio della classifica di vendita FIMI, oltre 30 milioni di streaming su Spotify).
A casa tutto bene, taglia il traguardo del disco di platino: tre brani estratti da questo lavoro Lamezia-Milano, Il costume da torero e Canzone contro la paura si aggiudicano il disco dā€™oro e il primo singolo dellā€™album La veritĆ  quello di platino, diventando un canzone manifesto generazionale.
Il tour registra il tutto esaurito nei club piĆ¹ grandi dā€™Italia e prosegue nei festival estivi piĆ¹ importanti vendendo oltre 120 mila biglietti.
La canzone Diego e io viene scelta dal Mudec di Milano per accompagnare la piĆ¹ grande mostra di Frida Kahlo mai realizzata in Europa.
Nel 2018 porta a teatro lo spettacolo Brunori A teatro: Monologhi e canzoni sullā€™incertezza nei piĆ¹ grandi e prestigiosi teatri italiani (oltre 30 date, tutte esaurite).
Vince il Premio Amnesty International come miglior canzone sui diritti umani con Lā€™uomo nero.
Su Rai3, da aprile, ĆØ andato in onda il programma Brunori Sa, scritto dallo stesso Brunori, un programma in cinque episodi sui desideri, le paure e le apparenti contraddizioni della generazione di mezzo a cui appartiene.
Il suo brano Un errore di distrazione viene incluso nella colonna sonora del secondo lungometraggio di Duccio Chiarini Un errore di distrazione (nomination come miglior canzone originale ai David di Donatello).
Il 10 gennaio 2020 pubblica Cip!, quinto album di inediti che diventa disco dā€™oro in un solo mese dalla data di pubblicazione, e vince il Premio Tenco come miglior album in assoluto del 2020.
Lā€™album ĆØ per due settimane primo in classifica degli album e dei vinili piĆ¹ venduti in Italia.
Il disco ĆØ anticipato da due singoli: Al di lĆ  dellā€™amore (che entra nella top 10 radiofonica) e Per due che come noi, che taglia il traguardo del disco dā€™oro in pochissime settimane.
Segue lā€™annuncio del primo tour nei Palasport che registra il sold out di molte date, salvo poi essere posticipato a causa del sopraggiungere dellā€™emergenza sanitaria causata da Covid-19, allā€™anno successivo.
Compone le musiche di Odio lā€™estate, il nuovo film di Aldo Giovanni e Giacomo uscito nelle sale cinematografiche a febbraio 2020 (primo in classifica di incassi e in corsa per i nastri dā€™argento come miglior canzone e miglior colonna sonora).

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Foto di Michele Piazza
Foto di Michele Piazza

Cristiano Godano bio: Cristiano Godano ĆØ il cantante dei Marlene Kuntz.
Il fatto di essere lā€™autore di tutti i testi del gruppo (un centinaio di canzoni da quando il gruppo ĆØ in attivitĆ ) lo ha reso personaggio in vista del panorama rock nazionale, per via della peculiaritĆ  degli stessi, poetici e improntati a una ricerca efficace di significato e musicalitĆ  non comuni.
Nonostante dunque la sua attivitĆ  sia da sempre legata, per suo volere, al nome di Marlene Kuntz, nel corso degli anni si ĆØ verificato un progressivo aumento dellā€™interesse nei confronti della sua singola personalitĆ , e la cosa lo ha portato a confrontarsi con attivitĆ  complementari svincolate dal suo gruppo:
I VIVI: esordisce come scrittore nel 2008. I VIVI ĆØ il titolo dellā€™opera prima che si caratterizza per la volontĆ  di lasciar dietro di sĆ© ogni aggancio con lā€™esperienza diretta della sua attivitĆ  di cantante dei Marlene Kuntz. ƈ dunque unā€™opera di narrativa composta di 6 racconti.
Edito dalla Rizzoli per la collana 24/7 entra in ristampa dopo solo 1 settimana di vendite.
Sempre per la Rizzoli uscirĆ  prossimamente il suo secondo libro: questa volta si tratterĆ  di un romanzo.
TERRORE: ĆØ il titolo di uno dei sei racconti contenuti ne I VIVI. Cristiano Godano lo ha fatto diventare un reading portato in giro per lā€™Italia in piĆ¹ occasioni accompagnato dalle musiche improvvisate di Riccardo Tesio (chitarrista della band).
TUTTA COLPA DI GIUDA: ĆØ il titolo dellā€™ultimo lungometraggio del regista Davide Ferrario.
I Marlene Kuntz sono presenti nella colonna sonora del film firmando anche la title track Canzone in prigione. Qui, Cristiano Godano appare per la prima volta nelle vesti di attore, interpretando il ruolo di un artista di teatro accanto a Kasia Smutniak.
WORKSHOP, INCONTRI, LEZIONI, LABORATORI: da anni Cristiano Godano viene invitato a gestire situazioni di questo tipo per le piĆ¹ diverse occasioni, organizzate da assessorati alla cultura, festival, associazioni culturali o privati. In genere si esibisce con argomentazioni articolate intorno alla scrittura di testi per canzone e alla scrittura di versi poetici, intorno alla attivitĆ  di musicista rock in Italia e alla attivitĆ  di artista in genere. A volte impreziosendo il tutto con lā€™esecuzione di alcuni brani dei Marlene Kuntz per sola chitarra acustica e voce.
MASTER ALLA CATTOLICA DI MILANO: di rilievo la docenza (rinnovato consecutivamente dal 2012) al Master in Comunicazione Musicale per la Discografia e i Media presso lā€™UniversitĆ  Cattolica. Le sue lezioni si svolgono incentrate sul confronto fra poesia e testo per canzone, dando particolare rilievo a cosa si intende con scrittura poetica, dai suoi antefatti e alle gestazioni del processo creativo in atto.
DIREZIONE ARTISTICA UPLOAD FESTIVAL (Bolzano): Cristiano Godano su invito della Regione Trentino Alto Adige, ha accettato la Direzione Artistica del Festival (edizione 2010), dopo una prima collaborazione con Upload avvenuta lā€™anno precedente in qualitĆ  di docente. La Regione ha rinnovato lā€™impegno anche lā€™anno successivo per lā€™edizione 2011.
PAROLE E MUSICA: da diversi anni propone uno spettacolo in solitaria dal titolo Parole e Musica. Con la presenza di un moderatore che lo stimola in una lunga e articolata chiacchierata su argomentazioni che spaziano dalla musica finanche alla letteratura, alterna le risposte con alcuni brani del repertorio dei Marlene Kuntz in versione acustica, chitarra-voce.
NUOTANDO NELLā€™ARIA: ĆØ il titolo della sua ultima fatica letteraria edito dalla Nave di Teseo, pubblicato il 20 Giugno 2019. Ripercorrendo canzone per canzone i primi 3 dischi della band ā€“ Catartica, Il Vile e Ho ucciso paranoia ā€“ e illustrandone i retroscena del processo creativo, scrive unā€™involontaria e generosa autobiografia delle origini, densa di aneddoti, riflessioni e materiale inedito: un vero e proprio atto dā€™amore verso il pubblico, la storia ed il futuro della sua band, ma soprattutto verso le parole e la musica, muse ispiratrici di ogni sua creazione.
PREMIO CIAMPI: il MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti) nellā€™edizione del 2019, ha inaugurato il Premio Ciampi in concomitanza con lā€™anniversario dei 40 anni dalla sua morte. Il Premio ĆØ stato quindi assegnato a Cristiano per i 30 anni di attivitĆ  con i Marlene Kuntz.
MI ERO PERSO IL CUORE: ĆØ il titolo dellā€™album di debutto da solista.
Registrato allo studio ā€œAngeloā€ di Garlasco fra Febbraio e Aprile 2019, viene pubblicato il 26 Giugno 2020 da Ala Bianca Group. Co-prodotto insieme a Luca Rossi e Gianni Maroccolo, viene masterizzato da Greg Calbi presso lo Sterling Sound di Edgewater (NY) nellā€™Ottobre del 2019. Nel disco suonano: Gianni Maroccolo (basso), Luca Rossi (chitarre), Simone Filippi (batteria). Gli arrangiamenti sono affidati a Enrico Gabrielli (Fiati, Melodica, Violini, Armonium) e Vittorio Cosma (Pianoforte, Hammond). I cori sono di Valentina Santini e Alice Frigerio.

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GhemonGhemon bio: Ghemon ĆØ uno dei piĆ¹ talentuosi e apprezzati artisti hip hop italiani.
Negli anni ha saputo rinnovare il suo personalissimo stile a metĆ  tra il cantautorato e il rap: un caso quasi unico allā€™interno dello scenario in Italia.
Dopo un lungo percorso artistico e la pubblicazione degli album La rivincita dei buoni (2007), E poi, allā€™improvviso, impazzire (2009) e Qualcosa ĆØ cambiato (2012) inizia a definire il suo territorio musicale: rap mescolato al soul, al funk, al jazz e alla musica italiana.
ORCHIdee (MacroBeats/Artist First) ĆØ il disco uscito nel maggio 2014, che segna la sua maturazione artistica. Da quel momento inizia un lunghissimo tour di piĆ¹ di settanta date, accompagnato da una vera e propria band rinominata ā€œLe Forze del Beneā€.
Nel settembre 2017 pubblica Mezzanotte (MacroBeats/Artist First). Il nuovo album, sempre prodotto da Tommaso Colliva ĆØ interamente suonato dalla sua band ā€œLe forze del beneā€ ed ĆØ la consacrazione di qualcosa di unico, dove le influenze black si legano alla musica italiana riuscendo anche a trovare uno spazio vitale per la tradizione Hip Hop. Lā€™album ha esordito alla terza posizione della classifica FIMI dei dischi piĆ¹ venduti in Italia e a novembre 2018 il singolo Un Temporale ĆØ stato certificato disco dā€™oro.
Nel febbraio 2018 ĆØ ospite di Diodato sul palco del Teatro Ariston. Nel 2019 firma con Carosello e Artist First – per la prima co-produzione tra aziende italiane – e partecipa, questa volta da protagonista, alla 69^ edizione del Festival di Sanremo con il brano Rose Viola (disco dā€™oro), ottenendo un incredibile consenso di pubblico e critica.
A settembre 2019 si conclude il ā€œMezzanotte tourā€ che ha portato Ghemon in giro per tutta Italia per oltre 2 anni.
Il 24 aprile 2020 esce il suo nuovo album Scritto nelle stelle.

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Lucio-Corsi-1Lucio Corsi bio: Lucio Corsi ĆØ un cantautore toscano di ventisei anni, nato a Grosseto, di Val di Campo di Vetulonia. Dopo la maturitĆ  si trasferisce a Milano con l’obiettivo di intraprendere la carriera musicale.
Il 29 aprile 2014 pubblica il suo primo EP contenente cinque tracce dal titolo Vetulonia Dakar. Il 7 giugno di quell’anno si esibisce al MI AMI Festival con il brano Le api, mentre il 17 agosto apre il concerto degli Stadio nella serata finale di Festambiente. In questo periodo fa la conoscenza di Federico Dragogna dei Ministri, che gli produce un secondo EP, Altalena Boy, e di Matteo Zanobini, collaboratore di Dario Brunori, che lo introduce alla Picicca Dischi. Il primo album in studio dal titolo Altalena Boy/Vetulonia Dakar raccoglie i due EP pubblicati ed esce il 16 gennaio 2015 per Picicca Dischi, distribuito da Sony Music, ottenendo un buon riscontro di critica; apprezzato per il suo stile glam e i testi surreali, ĆØ accostato per riferimenti e ispirazione ad artisti quali David Bowie, Renato Zero, Lou Reed e Tim Burton.
Nel 2016 partecipa al progetto Kahbum realizzando il brano Il cuore va nell’organico insieme a Margherita Vicario.
Il 27 gennaio 2017 esce sempre per Picicca Dischi con distribuzione Sony il suo secondo album, Bestiario musicale, un concept album a tema favolistico che contiene otto tracce dedicate ciascuna a un animale della Maremma. Nel corso del 2017 apre i concerti dei Baustelle e di Brunori Sas nei loro tour teatrali, stringendo un rapporto di amicizia con Francesco Bianconi. Insieme a questi viene scelto come modello da Gucci per la campagna “Cruise 2018”, sfilando il 29 maggio a Palazzo Pitti a Firenze e prendendo parte in autunno al progetto romano “Roman Rhapsody”, curato dal direttore creativo Alessandro Michele con il fotografo Mick Rock.
ƈ tra gli otto vincitori della ventottesima edizione del concorso Musicultura e si esibisce all’Arena Sferisterio di Macerata il 23 giugno 2017 con il brano Altalena Boy. Il 19 e il 21 ottobre 2018 prende parte insieme a Margherita Vicario, NicolĆ² Carnesi, Antonio Di Martino e Fabrizio Cammarata alle due date di When Mediterranean Meets the Gulf. Words and Notes ad Abu Dhabi e Al Kuwait, evento musicale supportato dall’ambasciata d’Italia e dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
Nel 2019 firma per la Sugar Music e il 25 ottobre pubblica il suo nuovo singolo Cosa faremo da grandi?, che anticipa e dĆ  il nome al terzo album. Il secondo singolo Freccia Bianca viene pubblicato il 9 gennaio 2020; pochi giorni dopo, il 17 gennaio, esce l’album Cosa faremo da grandi?, prodotto da Francesco Bianconi e Antonio Cupertino. Insieme al regista Tommaso Ottomano realizza un cortometraggio di accompagnamento all’album da cui sono estratti anche i videoclip dei singoli.

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Foto di Silva Rotelli
Foto di Silva Rotelli

Mauro Ermanno Giovanardi bio: Cantautore raffinato e poliedrico, Mauro Ermanno Giovanardi si muove da piĆ¹ di 20 anni sulla scena musicale italiana come interprete, autore, performer, produttore discografico e direttore artistico.
Tra i creatori della scena underground in Italia, fonda nel 1993 i La Crus, band dirompente che cambia le regole della musica alternativa italiana con 7 album allā€™attivo, tutti usciti con Warner fra gli anni novanta e duemila. Solista dal 2007, i suoi 5 lavori sono espressioni di ricerca di atmosfere sempre diverse eppure accomunate da unā€™impronta inconfondibile e sincera, libera di muoversi fra il rock, il pop e la tradizione cantautorale italiana.
Mauro Ermanno Giovanardi ā€“ al secolo Joe ā€“ ĆØ quattro volte Targa Tenco; prima con i La Crus (1995, 2001) e poi altre due volte da solista (2013, 2015).
Partecipa nel 2011 al Festival di Sanremo con Io Confesso, risultando il vincitore morale di quella edizione, e primo nella classifica del brano piĆ¹ passato dalle emittenti radiofoniche.
Negli anni ha sviluppato un rapporto molto intenso con il teatro lavorando a diversi spettacoli con il Teatro dellā€™Elfo, storica compagnia milanese, con Francesco Frongia e Ferdinando Bruni, con Mariangela Gualtieri poetessa, attrice, e drammaturga della Compagnia della Val Dā€™Oca di Cesena, e con Marco Foschi, ai tempi attore principale della Compagnia di Antonio Latella.
ƈ stato fondatore insieme a Manuel Agnelli, Giacomo Spazio e Carlo Albertoli della mitica e seminale etichetta indipendente Vox Pop, con piĆ¹ di 100 numeri di catalogo stampati e distribuiti sia in Italia che allā€™estero.
ƈ stato inoltre direttore artistico di due festival di musica e letteratura molto importanti quali Assalti al Cuore a Rimini (2004,2005,2006 e 2007) e Parola Cantata Festival a Brugherio, comune alle porte di Milano dove ĆØ cresciuto (2010,2011).
Dal 2015 invece lavora per il Festival Equilibri-Tutti Siamo Diversi, Avola (SR) dove il focus principale ĆØ lā€™attenzione e la divulgazione del problema della disabilitĆ , lā€™abbattimento delle barriere fisiche e mentali, che questo grave handicap produce.
Nel 2017 ha pubblicato per Warner Music La Mia Generazione, un viaggio elegante e passionale in quella stagione irripetibile che ha rivoluzionato la musica in Italia sul finire dello scorso millennio.
E proprio da questo disco prende il nome il festival di cui ĆØ direttore artistico dal 2018, La Mia Generazione Festival, ad Ancona in una location unica e affascinante come La Mole Vanvitelliana, dove con performances, concerti, sonorizzazioni, incontri e Dj Set si racconta quanto la stagione musicale degli anni ā€˜90 sia stata culturalmente importante e dirompente per gli anni a seguire, sia in Italia che nel resto del mondo.

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Foto di Claudia Pajewski
Foto di Claudia Pajewski

Francesco Motta bio: Francesco Motta ĆØ un polistrumentista, cantante e autore.
Grazie alla presenza di un pianoforte in casa, si avvicina alla musica e inizia a suonare sin da piccolissimo. Nato a Pisa da genitori livornesi, romano dā€™adozione, suona, scrive e si diletta come fonico per tantissime band, fino a crearne una proprio nel 2006, i Criminal Jokers, band punk-new wave, di cui ĆØ paroliere, cantante e batterista.
Con loro incide due dischi. Nel 2009 This was supposed to be the future, prodotto da Andrea Appino, leader degli Zen Circus; nel 2012 ĆØ il turno di Bestie, primo disco in lingua italiana.
ƈ in questo stesso periodo, tra un progetto discografico e un altro, che collabora con artisti della scena musicale alternativa piĆ¹ rilevanti del momento: Nada (con cui suona basso, tastiere chitarra e cori), Pan Del Diavolo (batteria per il tour di ā€œFolkrockaboomā€), Zen Circus (tecnico del suono per il tour di ā€œAndate tutti affanculoā€) e Giovanni Truppi (chitarra e tastiera).
Appassionato di cinema, decide nel 2013 di far incontrare le due passioni, cinema e musica, frequentando il corso di Composizione per Film presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, sotto la direzione artistica di Ludovic Bource (premio Oscar nel 2012 per la colonna sonora di The Artist). Inizia cosƬ a comporre colonne sonore: ā€œPororocaā€ (2013) di Martina Di Tommaso, ā€œDollhouseā€ (2014, Canada) di Edward Balli, ā€œTHE Tell Tale Heartā€ (2014, Inghilterra) di Andy Kelleher e del documentario di Simone Manetti ā€œGood bye darling Iā€™m off to fightā€ (2016). Da qui in poi il connubio tra immagini e musica rimarrĆ  una costante delle composizioni dellā€™artista pisano ed ĆØ con questa connotazione stilistica che inizia a scrivere e pensare il primo disco da solista: La Fine Dei Ventā€™anni, uscito il 18 marzo del 2016 per Woodworm Label. Il disco, di cui scrive i testi, compone le musiche e cura gli arrangiamenti, vede la collaborazione di diversi artisti. In primis Riccardo Sinigallia, che ne ĆØ stato produttore artistico, oltre ad aver collaborato alla stesura dei testi. Partecipano inoltre Alessandro Alosi de Il Pan Del Diavolo, Cesare Petulicchio dei Bud Spencer Blues Explosion, Giorgio Canali e Andrea Ruggiero.
Da subito il progetto ottiene grandi consensi e viene accolto positivamente sia dal pubblico che dalla critica. ā€œLa fine dei ventā€™anniā€ viene recensito dalle principali testate nazionali (VenerdƬ di Repubblica, Sette de Il Corriere della Sera, Lā€™Espresso, Il Fatto Quotidiano, Internazionale, La Stampa, Lā€™UnitĆ , Il Manifesto, e da tutte le riviste specializzate). I primi due singoli estratti dal disco, La fine dei ventā€™anni e Sei bella davvero, vengono suonati da oltre cento radio sul territorio nazionale, tra cui Radio 1 e Radio 2. Il tour, che inizia nellā€™aprile del 2016, in pochi mesi tocca tutto lo stivale, con oltre 50 date alle quali il pubblico partecipa numeroso. Motta ĆØ headliner dei maggiori festival alternativi italiani: il MIAMI, il Siren Fest di Vasto, lo Sherwood Festival, lā€™Indiegeno Festival e Il TOdays festival di Torino. Nel giugno 2016 Sugar firma in esclusiva con Motta un accordo discografico ed editoriale.
A fine 2016 ottiene due importanti riconoscimenti. A settembre viene premiato dal MEI con il Premio Speciale PIMI per il Miglior Album di Esordio e, ilĀ 20 ottobre, ritira, al Teatro Ariston di Sanremo, la prestigiosaĀ TARGA TENCO per la miglior Opera Prima.
Il tour invernale di presentazione del disco prosegue con nuove date nei club registrando quasi sempre il tutto esaurito e si chiude il primo aprile 2017 con un concerto sold out allā€™Alcatraz di Milano.
Dopo appuntamenti importanti come la partecipazione alĀ Concerto del Primo Maggio di Piazza San Giovanni a Roma, il Biografilm Festival di BolognaĀ e il Festival Villa Ada incontra il mondo, Motta inizia il lavoro di scrittura eĀ pre-produzione delĀ suoĀ nuovo lavoro discografico.
Il 6 aprile 2018 esce Vivere o Morire il nuovo lavoro discografico di Motta, pubblicato da Sugar. La pubblicazione del disco viene anticipata da due uscite. A fine gennaio 2018 esce il video diĀ Ed ĆØ quasi come essere felice, il primo contenuto inedito del nuovo lavoro, e, il 9 marzo, esce in radio La nostra ultima canzone (certificato oro), il primo singolo estratto dal disco che si posiziona subito al primo posto della Viral 50 Italia di Spotify.
ā€œVivere o Morireā€ entra direttamente al quinto posto della classifica dei dischi e al primo dei vinili piĆ¹ venduti in ItaliaĀ (diffusa daGfK Italia/FIMI).
A fine giugno esce il secondo singolo estratto,Ā Quello che siamo diventati.
Prima di partire a luglio con ā€œMotta live 2018ā€ il nuovo tour organizzato da Trident Music, Motta torna dal vivo a maggio con quattro eventi a Roma (ATLANTICO), Bologna (ESTRAGON), Firenze (OBIHALL ) e Milano (ALCATRAZ).
A ottobre Motta ritira la prestigiosa Targa Tenco 2018 per la categoria Disco in assoluto. Per la prima volta, nella storia della manifestazione, un artista riceve due targhe per i primi due album. Un grande riconoscimento per il giovane cantautore e polistrumentista toscano che ha saputo dimostrare un grande talento, carattere, voglia di essere e urgenza di dire.
A novembre 2018 esce il nuovo singolo ChissĆ  dove sarai e Motta tiene un mini tour sold out di quattro concerti insieme a ā€œLes Filles des Illighadadā€, gruppo femminile proveniente da un piccolo villaggio del Niger. Il tour, un vero e proprio viaggio musicale emozionale, non sarĆ  replicato altrove.
Al Festival di Sanremo 2019 Motta presenta Dovā€™eĢ€ lā€™Italia, un brano che nasce dallā€™urgenza di raccontare il disorientamento di fronte a quello che sta accadendo oggi nel suo Paese e il timore che si possano perdere i principi di umanitĆ  e civiltĆ  che dovrebbero costituire le fondamenta per una convivenza possibile. Nella serata del venerdƬ, Motta e Nada si aggiudicano il Premio al Miglior Duetto del Festival. ā€œDovā€™eĢ€ lā€™Italiaā€ esce per Sugar su tutte le piattaforme digitali e in vinile 45 giri.
Parte il 25 maggio da Milano, ā€œTra chi vince e chi perdeā€ il nuovo tour che prende il nome da una frase contenuta in ā€œDovā€™eĢ€ lā€™Italiaā€. Con il nuovo Tour, Motta ha suonatoĀ nei piĆ¹Ā importanti festival musicali estivi della penisola e presentando un nuovo live set in cui il suo studio e la sua ricerca sonora hanno condotto lo spettatore, portandolo per mano, in territori di ascolto non scontati.
Il 19 marzo 2020 esce il suo primo libro Vivere la musica per il Saggiatore.

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Perturbazione-1Perturbazione bio: I Perturbazione sono uno dei piĆ¹ importanti gruppi pop-rock della musica italiana. Nati sui banchi di un liceo scientifico alle porte di Torino, fra i pionieri dellā€™indie nazionale, dopo una lunga gavetta pubblicano nel 2002 lā€™album della svolta,Ā In circolo, votato tra i 100 migliori dischi italiani di sempre daĀ Rolling StoneĀ Italia, e trainato dal singoloĀ Agosto.
Quella dei Perturbazione ĆØ una storia fatta di circa 800 concerti in tutta Italia ed Europa, un Festival di Sanremo nel 2014 – durante il quale il nome della band si afferma presso il grande pubblico grazie alla canzoneĀ Lā€™UnicaĀ – e una decina di dischi, fra cui album di culto comeĀ Canzoni allo specchioĀ (2005),Ā Del nostro tempo rubatoĀ (2010) eĀ Musica XĀ (2013).
Da sempre la band descrive il proprio suono come ā€œrock anemicoā€, riferendosi allā€™impatto emotivo che nasce dallā€™incrocio tra la propria musica e i testi, nella costante ricerca di un elemento mancante.
Oltre a pubblicare i propri dischi e allā€™attivitĆ  dal vivo, la band ha creato una serie di progetti a cavallo tra musica, immagini, letteratura e teatro, come nelĀ Concerto per disegnatore e orchestra, la sonorizzazione dei film mutiĀ MacisteĀ (1915) di Borgnetto/Denizot eĀ The GeneralĀ (1926) di Buster Keaton, lo spettacoloĀ Le cittĆ  viste dal bassoĀ e le canzoni scritte perĀ Qualcuno che tace, la trilogia dedicata al teatro di Natalia Ginzburg allestita nel 2016 dal Teatro Stabile di Torino eĀ Dracula ā€“ Rock Shadow Opera, spettacolo prodotto dalla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani.
(Dis)amore, il nuovo album di inediti della band, ĆØ uscito lo scorso maggio 2020.
I Perturbazione sono Tommaso Cerasuolo alla voce, Cristiano Lo Mele alla chitarra, Alex Baracco al basso e Rossano Lo Mele alla batteria.

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Foto di Max Cardelli
Foto di Max Cardelli

Vasco Brondi bio: Vasco Brondi, ferrarese, nato nel 1984, ĆØ un cantautore e scrittore.
Ha pubblicato quattro album in studio, un EP e una raccolta con il progetto musicale LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA:Ā Canzoni da spiaggia deturpataĀ (2010, Premio Tenco per la Migliore Opera Prima),Ā Per ora noi la chiameremo felicitĆ Ā (2010), Cā€™eravamo abbastanza amatiĀ (2011), Costellazioni (2014), Terra (2017), Dieci anni tra la via Emilia e la via Lattea (2018).
Nel 2009 esce il suo primo libro, Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero (Baldini&Castoldi), seguito nel 2012 dalla graphic novelĀ Come le strisce che lasciano gli aerei (Coconino-Fandango), illustrata da Andrea Bruno e, nel 2016, dal libro Anime galleggianti, dalla pianura al mare passando per i campi (La nave di Teseo), scritto con Massimo Zamboni.
Nellā€™ottobre del 2014 porta in scena lo spettacolo ā€œCronache Emilianeā€ per il festival Romaeuropa: un viaggio tra letture e canzoni nellā€™immaginario letterario dellā€™Emilia. Ha inoltre scritto canzoni per il cinema e prestato brani giĆ  editi per colonne sonore.
Il suo ultimo album di inediti come LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA, Terra, uscito nel marzo del 2017, ĆØ stato votato tra i migliori dischi dellā€™anno nel referendum del periodico del Sole24Ore ā€œILā€, la canzone ā€œChakraā€ ĆØ stata votata dal sito Rockit.it la seconda canzone italiana piĆ¹ bella del 2017 mentre il brano ā€œCoprifuocoā€ ĆØ stata votata come una delle cinque canzoni piĆ¹ rappresentative del decennio in un sondaggio del Corriere della Sera.
Nel settembre del 2018 viene annunciata lā€™uscita di un nuovo inedito, Mistica, che accompagna la pubblicazione di un doppio disco, la raccolta 2008/2018, Tra la Via Emilia e la Via Lattea che contiene due brani inediti, Mistica e Libera.
Ad ottobre dello stesso anno Brondi comunica che questā€™album sarĆ  lā€™ultimo lavoro che porterĆ  il nome del progetto LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA, che vedrĆ  la sua fine al termine di un tour (quasi interamente esaurito) nei teatri piĆ¹ prestigiosi.
A novembre, in concomitanza con lā€™inizio del tour, esce per La Nave di Teseo il libro ā€œ2008-2018: dieci anni tra la via Emilia e la via Latteaā€ che contiene tra gli altri i contributi di Lorenzo Jovanotti, Francesco De Gregori, Daria Bignardi e tanti altri.
Nellā€™estate del 2020 torna ad esibirsi dal vivo in un mini tour estivo intitolato ā€œTalismani per tempi incertiā€.

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Vinicio-Capossela-1Vinicio Capossela bio: Cantautore, ri-trovatore, immaginatore, Vinicio Capossela (Hannover, 1965) debutta nel 1990 sotto lā€™egida di Renzo Fantini con il disco Allā€™una e trentacinque circa, che gli vale la Targa Tenco, premio che gli verrĆ  attribuito altre quattro volte negli anni successivi.
Dopo i primi dischi ā€œpre-biograficiā€ comeĀ ModƬĀ (1992) eĀ Camera a sudĀ (1994), che ne confermano il talento in Italia e allā€™estero arrivaĀ Il ballo di San Vito (1996). Nel 1998 primo live con Kocani Orkesta:Ā Liveinvolvo.Ā Del 2000Ā Canzoni a ManovellaĀ albumĀ di storia geografia e scienze. Nel 2004 pubblica con Feltrinelli il libro Non si muore tutte le mattine.
I lavori discografici successivi,Ā Ovunque ProteggiĀ (2006),Ā Da SoloĀ (2008) eĀ Marinai Profeti e BaleneĀ (2011),Ā si sviluppano intorno al mito, al rito, alla maschera, alla solitudine, allā€™epica, al destino, tematiche declinateĀ in spettacoli di grande successo.
Del 2012Ā Rebetiko Gymnastas, sorta di social club del mediterraneo sulle musiche dellā€™assenza, registrato ad Atene con musicisti di rebetiko. Il rebetiko come forma di resistenza culturale alla crisi ĆØ oggetto anche diĀ TefteriĀ (il Saggiatore) eĀ Indebito, film documentario realizzato con Andrea Segre.
Nel 2013 nascita di Sponz Fest e produzione di Primo ballo con Banda della posta, lavori sulla musica popolare da ballo. Dal mondo rurale dellā€™origine esce il libro Il paese dei coppoloni, candidato per Feltrinelli allo Strega (2015) e lā€™album Canzoni della Cupa (2016), con la partecipazione di Giovanna Marini, Antonio Infantino, Los Lobos, Calexico, Flaco Jimenez a cui seguono due spettacoli teatrali sui temi dellā€™Ombra e dellā€™Inverno, un tour estivo di forte impronta folk, e una serie di pubblicazioni e concerti in diversi paesi del mondo. Lā€™artista ha vinto il prestigioso Premio Tenco 2017. Nel 2018 tour con orchestra sinfonica ā€œnellā€™Orcaestraā€, e registrazioni di un nuovo lavoro di lungo corso, con collaborazioni inedite, sorta di cronache dal post medioevo, dal titolo Ballate per uomini e bestie. Ad aprile 2019 viene pubblicato il singolo Il povero Cristo che anticipa lā€™uscita del nuovo album. Il singolo ĆØ stato accompagnato dal video realizzato a Riace con la regia di Daniele CiprƬ e la partecipazione straordinaria di Enrique Irazoqui e Marcello Fonte.
Maggio 2019 vede Capossela impegnato nel tour americano Ballate per poveri cristi che tocca le cittĆ  di Washington, Chicago e Detroit.
VenerdƬ 17 maggio 2019 esce Ballate per uomini e bestie (La CĆ¹pa/Warner Music), il suo nuovo progetto discografico, lā€™undicesimo lavoro in studio. Definito dal suo autore ā€œUn cantico per tutte le creature, per la molteplicitĆ , per la frattura tra le specie e tra uomo e naturaā€, lā€™album ĆØ stato registrato tra Milano, Montecanto (Irpinia) e Sofia (Bulgaria) da Taketo Gohara e NiccolĆ² Fornabaio, Alessandro Asso Stefana e Giuseppe De Angelis e si avvale della collaborazione di musicisti prestigiosi come Raffaele Tiseo, Stefano Nanni, Massimo Zamboni, Teho Teardo, Marc Ribot, Daniele Sepe, Jim White, Georgos Xylouris e lā€™Orchestra Nazionale della Radio Bulgara.
Capossela ha ricevuto numerosi riconoscimenti per Ballate per uomini e bestie tra i quali la Targa Tenco 2019 per Ballate per uomini e bestie nella categoria Miglior Disco in assoluto i Rockol Awards come e il premio come Album dellā€™anno ai Rockol Awards. Il 14 febbraio 2020, nellā€™anno del trentesimo anniversario della sua carriera, esce in CD ed EP 10ā€ il nuovo progetto discografico di Vinicio Capossela Bestiario dā€™amore (La Cupa/Warner Music Italy) presentato lo stesso 14 febbraio presso la Union Chapel di Londra.
Successivamente parte il tour italiano del concerto costruito intorno a Bestiario dā€™amore.

FONTE: LAltoparlante Comunicazione musicale.

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