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Oliver: Il nuovo singolo “Paura di crescere”

Dal 17 novembre in radio e digitale.

Oliver Paura di crescere Copertina-inDal 17 novembre è in radio, negli store e sulle piattaforme “Paura di crescere” (Zelda Music / Believe) il nuovo singolo di Oliver che ancora una volta è sia compositore, insieme a Roberto Gramegna, che l’autore del testo, oltre che l’interprete, prodotto da Vince Tempera, oggi fuori il video.
Con “Paura di crescere” Oliver esprime il disagio giovanile e la difficoltà di affrontare le sfide della vita nella parte di “adulto”. È lo specchio di una generazione che spesso si trova sola di fronte ad ansie, problemi ed emozioni e che difficilmente trova spazio nei vari cliché comportamentali.

«Mi sono confrontato con me stesso – dice Oliver – da una parte i miei sogni, le mie aspirazioni, dall’altra la realtà, a volte dura, accompagnata dalla “paura di crescere”. Ho realizzato di essere diventato “grande” quasi senza accorgermene e ho dedicato questo singolo a mia mamma. Lei è stata ed è un punto fermo nella mia vita che è stata travolta da tanti cambiamenti accompagnati, spesso, anche da dei simboli: come il trasferimento dalla Germania, dove ho vissuto la mia infanzia, in Italia a Verona, dove ho vissuto la mia adolescenza, per poi spostarmi a Milano, dove ho cominciato la mia vita da adulto. Tante volte la parola fine è stata sostituita dalla parola nuovo inizio. Tante volte la tristezza si è trasformata in allegria. Ora devo capire i miei sentimenti e affrontare il mio destino di artista: portare avanti la mia musica e attraverso la musica esprimere quello che provo e quello che cerco, le mie emozioni, senza maschere e senza veli.»

«La scelta di Punta Sabbioni e la zona balneare di Venezia in questo periodo dell’anno è stata una decisione presa con l’artista – dichiara il regista Tommaso Crisci – quale panorama migliore avrebbe infatti potuto descrivere la conflittualità dei pensieri di Oliver nella sua crescita e maturazione personale e formativa? La spiaggia, luogo di divertimento e di rilassamento, colta nel periodo di inizio autunno, con i suoi strascichi di malinconia e ricordi. Il video nella sua esposizione presenta una mini-storia in cui l’escalation dei sentimenti positivi e di gratitudine nei confronti dell’infinito supporto da parte del genitore prende forma dalla zona del faro, riflessiva per antonomasia, alla zona della spiaggia, in cui ci si può sentire sé stessi e liberi di esprimersi senza freni. Nella parte finale del video abbiamo deciso di inserire le immagini della vita reale del protagonista e la proiezione delle sue aspirazioni appoggiata su di essa; Milano, lo studio, gli amici, per lasciare lo spettatore con un punto interrogativo in attesa di un “continua…”»

Qui il video:

 

Oliver Alessandro Kaufmann Nalin, in arte Oliver, nato il 20 maggio del 2000, trascorre i primi anni della sua vita in Germania, a Colonia, per poi arrivare a Verona nel 2012. È un ragazzo contemporaneo: figlio di genitori che si erano trasferiti dall’Italia all’estero, la sua infanzia e la sua adolescenza sono impregnate da spostamenti, viaggi e, soprattutto, dalla multiculturalità. Parla italiano, tedesco, l’inglese è la sua prima lingua. Oliver vive, ora, tra Milano – dove sta sviluppando i suoi progetti musicali con il Maestro Vince Tempera, oltre che frequentare l’Università- e la città scaligera, in cui risiede la sua famiglia. Già dall’età di sei anni Oliver mostra passione per la musica iniziando con lo studio del pianoforte, molto presto aggiunge anche la passione per il canto e la composizione. La sua formazione è sia classica che pop. Ascolta vari generi: pop (Ed Sheeran, Bruno Mars, Michael Jackson) Trap/hip-hop (Drake, J Cole, Notorious B.I.G, Tyler the Creator) e il filone più classico (Beatles, Queen, Frank Sinatra).

Dal 2015 in poi viene seguito per lo studio del pianoforte classico dalla docente Isabella Lo Porto, titolare di cattedra al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Dal 2016 a maggio 2019 anni frequenta l’Accademia di Alta formazione Musicale a Verona, dapprima con lezioni di canto, poi partecipa al Corso Accademico per l’anno 2018/ 2019. Nel 2018 intraprende un primo progetto musicale per la commercializzazione di brani in lingua tedesca pubblicati sotto lo pseudonimo “Der Felix”. Nel 2018 il percorso di Oliver ha una svolta decisiva con la collaborazione artistica con il Maestro Vince Tempera per la produzione discografica di brani sia in italiano che in inglese. Il progetto propone l’abbinamento di stili musicali anglosassoni con elementi della tradizione italiana. Le influenze dell’artista guardano al brit-pop e le sue canzoni sono di stile rock-romantico. I suoi testi divengono progressivamente sempre più espressivi ed introspettivi.
In meno di 2 due anni Oliver ha lanciato tre singoli, “Un secondo amore” (aprile 2019), “Stop & Smile”, in lingua inglese (ottobre 2019) “It’s only words” (giugno 2020) e ora arriva “Paura di crescere” in radio date martedì 17 novembre 2020.

Autore: Oliver Alessandro Kaufmann Nalin
Compositore: Oliver Alessandro Kaufmann Nalin, Roberto Gramegna

Testo
Mamma, ho solo un po’ paura di crescere
Mamma, ho solo un po’ paura di crescere

Mamma, ho paura di cambiare per sempre
Lo sai che il futuro, poi, non è così semplice, ma io ho ancora lo stesso sogno che avevo da bambino
E lo so che non è facile ma io ci crederò per sempre

Vorrei essere lasciato al mare, guardar le onde che scompaiono nel sole
Non pensare al mio cuore spezzato e a quanto sia difficile l’amore
Ma io so, lo so, bisogna sempre andare avanti
Io però, però, a volte vorrei solo scappare

E da quand’è che i sentimenti sono complicati?
E da quand’è che ce ne importa quel che pensano gli altri?
E non so, ma forse, vorrei solo sognare
E non so, ma forse, ho solo un po’ paura di crescere

Yeah, yeah, yeah, ho solo un po’ paura di crescere
Yeah, yeah, yeah, ho solo un po’ paura di crescere

Vorrei passare infinite serate che hanno fine col saluto all’alba
E smetterla di farmi mille pare su me stesso e se piaccio a quell’altra
Lo sai mamma è grazie a te che sono qua, mi hai asciugato ogni lacrima da sempre
E qua c’è gente che mi dubita, frega un cazzo io sarò il vincente

E da quand’è che i sentimenti sono complicati?
E da quand’è che ce ne importa quel che pensano gli altri?
E da quand’è che i sentimenti son complicati?
Ma non so, ma forse, vorrei solo sognare
E non so, ma forse, ho solo un po’ paura di crescere

Ho solo un po’ paura di crescere
Ho solo un po’ paura di crescere
Mamma, (per sempre qua in riva al mare in questa notte che muore) ho solo un po’ paura di crescere
Mamma, (per sempre qua in riva al mare con la paura di amare) ho solo un po’ paura di crescere
Mamma, (per sempre qua in riva al mare in questa notte che muore) ho solo un po’ paura di crescere
Mamma, (per sempre qua in riva al mare con la paura di amare) ho solo un po’ paura di crescere
Mamma, ho solo un po’ paura di crescere

Foto di Tommaso Crisci

https://olivermusic.it
https://www.youtube.com/channel/UCeruWlyWN0c8nxnACBs5uow
https://www.instagram.com/oliverkaufmann_/
https://www.tiktok.com/@olive.rrrr?lang=en
https://www.facebook.com/olivermusic00/

FONTE: RECmedia.

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