Est Europa, Giappone, Medio Oriente, Stati Uniti, Italia: ai tempi del covid, un melting pot cinematografico sulle note di un italiano e un’orchestra internazionale di 88 musicisti
Ospite speciale Tina Guo, violoncellista di Sherlock Holmes, Wonder Woman, Inception
Esce l’11 gennaio 2021 la colonna sonora di The Inglorious Serf, film di Roman Perfilyev prodotto da Star Media e Krist Film per oltre un milione di euro di budget, esempio del nuovo Sushi Spaghetti Western.
Un’impresa unica nel suo genere che ha visto coinvolti, in tempo di covid, 88 musicisti sparsi in tutto il mondo e diretti a distanza dal compositore italiano.
Nel 1971 Sergio Leone regalava agli amanti del grande cinema, e non solo, il capolavoro di Giù la Testa, con le musiche di Ennio Morricone. Cinquant’anni dopo, il genere che ha contribuito a far conoscere al mondo il cinema italiano trova nuove forme nell’estremo oriente con il Sushi Spaghetti Western: un salto spazio temporale che segue, mezzo secolo dopo, la scia di grandi italiani con protagonisti ninja e samurai alle prese con scazzottate e fischiabotti.
Ultimo esempio delle nuove visioni del genere italo-western declinato in sushi, è The Ingloriuos Serf, che ha visto la produzione impegnata tra Giappone, Est Europa e Stati Uniti. A firmare le musiche è un italiano, il compositore Dario Vero, che per l’occasione ha diretto in presenza e a distanza un’orchestra internazionale di 88 elementi, con un’ospite d’eccezione: Tina Guo, violoncellista di Sherlock Holmes, Wonder Woman, Inception e altri grandi kolossal d’oltreoceano degli ultimi 20 anni.
The Ingloriuos Serf è una colonna sonora inusuale e originale di 42 tracce orchestrali e sinfoniche, in cui il mandolino incontra il koto, una sorta di arpa giapponese, le chitarra slide tipicamente western, i tamburi Taiko giapponesi, l’Erhu e lo scacciapensieri, di Morriconiana memoria, in combinazione della americanissima chitarra elettrica col wah wah nelle scene action.
A realizzarla, diretti a distanza da Dario Vero, una squadra di musicisti internazionali unica: 18 violini primi, 16 secondi, 14 viole, 12 celli, 10 contrabbassi, 3 flauti, 2 oboe, 2 clarinetti, 2 fagotti, 1 controfagotto, 6 corni, 3 trombe, 3 tromboni, 1 basso tuba, 1 cimbasso, 2 arpe e 5 percussionisti. In aggiunta il team giapponese, con Koto, Shakuhachi, Taiko, Erhu, temple block, Tsuzumi e altre percussioni + un Hurdy Gurdy Ukraino: un’impresa titanica, per un totale di 88 musicisti sparsi in ogni angolo del globo.
Est Europa, Giappone, Medio Oriente, Stati Uniti, Italia: The Ingloriuos Serf è una fantasiosa rivisitazione della storia di Taras Schevchenko, il piu influente poeta Ukraino. In questa vicenda, Taras per riprendersi la sua amata e ritrovare la fiducia in se stesso imparerà l’arte della katana da un samurai giapponese, fuggito dall’oriente in cerca di vendetta. Nel viaggio incontreranno un venditore di armi ebreo. La combriccola affronterà ogni difficolta e si cimenterà tra di loro una solida e sincera l’amicizia. The Ingloriuos Serf è forse il più significativo esempio di Sushi Spaghetti Western. Ha tutte le dinamiche e i paradigmi, anche visivi, del western ma al suo interno non troviamo volti messicani o nativi americani, bensì ninja e samurai, tra stunt man ed effetti speciali, con molto action e riprese mozzafiato.
Compositore, orchestratore e direttore d’orchestra, Dario Vero scrive musica per serie tv, film, animazione e video games. Si diploma e laurea in Italia, presso i conservatori di Santa Cecilia e Licino Refice e si specializza negli States e in Austria sotto la guida di Joe Kraemer (Mission: Impossibile Rogue Nation, Jack Reacher, The Way of Gun) e Conrad Pope (Star Wars, Jurassic Park, Harry Potter, The Matrix, Terminator).
Vanta collaborazioni con società italiane e internazionali quali Discovery Channel, Toon Goggles, FilmUa, Rai, MondoTv Iberoamerica, Star Media, Casablanca Brazil, Animagrad, AudioWorkshop, Mediaset per le quali ha curato le colonne di Segreti, Sulle tracce di Goethe in Sicilia, Mavka the Forest Song, 2050, Sissi la Giovane Imperatrice, Drowned, Hello Napoleon, I Cesaroni.
Disponibile su iTunes e i digital stores The Inglorious Serfs (ospite speciale, la celebre violoncellista Tina Guo), The Stolen Princess (2018) eseguita dalla prestigiosa orchestra Kyiv Virtuosi e diretta da Dario stesso e La Ballata di Hiroshi (2016), cantata da Ilenia Pastorelli (da “Lo chiamavano Jeeg Robot), Lucid Dream (2014). Info: www.dariovero.com
Teaser The Ingloriuos Serf
FONTE: Ufficio Stampa HF4 (Marta Volterra).