CORI (LT) – Nasce il Consorzio Volontario per la Tutela e la Valorizzazione dei Vini D.O.C. Cori, primo della provincia di Latina (mentre costituisce un metodo di difesa e sviluppo del territorio ampiamente sperimentato, soprattutto nel Nord Italia, basti pensare allāAlto Adige, al Chianti, al Montepulciano), che avrĆ come finalitĆ la tutela, la promozione, la valorizzazione, lāinformazione del consumatore e la cura degli interessi generali relativi alla denominazione āCoriā, con unāattenzione particolare puntata sul Nero Buono – vitigno autoctono esclusivamente corese – ma non solo. Un passo importante dunque, che sarĆ formalizzato a breve, per un territorio da sempre vocato alla viticoltura, unāopportunitĆ fondamentale di crescita economica, imprenditoriale, territoriale, che arriva dopo altre iniziative private che hanno portato lontano il nome di Cori.
PeculiaritĆ del Consorzio ĆØ costituita dal fatto che, per volontĆ dei principali produttori, il Comune di Cori ā il cui ruolo ĆØ ora soprattutto quello di aiutare e supportare questa fase costitutiva – farĆ parte del Consorzio stesso quale socio fondatore. Saranno infatti soci fondatori la cooperativa vitivinicola Cincinnato, lāazienda agricola biologica Marco Carpineti, il Comune di Cori (il quale ha stipulato regolare comodato dāuso gratuito per un terreno vitato che consentirĆ una produzione minima ma altamente simbolica con il marchio, oltre che del Consorzio, del Comune stesso), le aziende Pietra Pinta, Molino7cento e Filippi.
Ć di ieri sera lāapprovazione unanime da parte del consiglio comunale sia dello Statuto del Consorzio sia dellāadesione del Comune in qualitĆ di socio fondatore.
Il racconto di un territorio passa attraverso la sua storia e anche attraverso i suoi prodotti. Questo un poā il concetto che sta alla base della scelta posta in essere con la costituzione del Consorzio: la qualitĆ delle produzioni si lega indissolubilmente al territorio che le genera, sarĆ un marchio specifico ora a veicolarli in Italia e fuori, Ā«una sorta di biglietto da visita ā cosƬ il sindaco Mauro De Lillis e lāassessore allāAgricoltura Simonetta Imperia – delle nostre terre e della nostra storiaĀ».
Si tratta di un progetto che avrĆ ricadute nel medio/lungo periodo, come tutte le iniziative che puntano sulla qualitĆ , e che comporterĆ nel tempo un incremento di valore dei terreni appartenenti al Consorzio. Ā«Unāoperazione tecnica sƬ ā proseguono i due amministratori ā ma anche politica, che consiste nellāorientare attraverso questo strumento la produzione del comparto agricolo verso le tipicitĆ territoriali. Crediamo fortemente in questo comparto e riteniamo possa dare una prospettiva e un ritorno importanti al nostro territorio. Occorrono progetti innovativi, grazie ai quali lāagricoltura possa avere un ruolo fondamentale nella salvaguardia del territorio e, contemporaneamente, possa vedere riconosciuta una giusta remunerazione. La nascita del Consorzio costituisce unāopportunitĆ di grande importanza. Grazie alla Regione Lazio, in particolare allāassessore allāAgricoltura Enrica Onorati, e allāArsial per aver sostenuto lāamministrazione in questo importante progettoĀ».
FONTE: Alessandra Tabolacci.