Skip to content

Fare Cinema 2021: «Reboot – Il cinema italiano riparte»

Una rassegna organizzata dalla Farnesina per promuovere in tutto il mondo il valore dell’industria cinematografica italiana, passata e presente.

Fare-Cinema-2021-inÈ tornata anche quest’anno la rassegna «Fare Cinema», giunta ormai alla quarta edizione. Una settimana dedicata ai mestieri del cinema e alla promozione dell’industria cinematografica italiana nel mondo, organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Italiana, in collaborazione con il Ministero della Cultura, ANICA, Agenzia ICE e Istituto Luce – Cinecittà. L’edizione 2021, dal titolo «Reboot – Il cinema italiano riparte», è dedicata appunto alla resilienza dimostrata dall’industria cinematografica italiana di fronte alla crisi e alle restrizioni causate dalla pandemia, che per mesi hanno bloccato le produzioni e le proiezioni in sala.

La rassegna si è svolta online, quest’anno appoggiandosi alla nuova piattaforma «italiana», messa a punto dalla Farnesina e lanciata ufficialmente a marzo 2021 per promuovere all’estero la lingua, la cultura e la creatività italiana. Il cinema partecipa con un ruolo non secondario a questa nuova iniziativa della Diplomazia culturale, in quanto straordinario strumento di narrazione della cultura e del patrimonio italiano.

Dal 14 al 20 giugno, disponibili moltissimi contenuti audiovisivi di vario genere, totalmente gratuiti, sottotitolati in più lingue e accessibili da tutto il mondo. Presenti i cinque cortometraggi candidati ai David di Donatello 2021, che fanno parte del progetto «Italian Screens» voluto dalla Farnesina, in collaborazione con l’Accademia del Cinema Italiano e ANICA, per promuovere l’eccellenza del nuovo cinema italiano nel mondo. Presenti anche i tre documentari inediti frutto del progetto «Book to Screen. Dal passato al futuro. Sei libri, sei schermi», nato per incoraggiare e promuovere l’incontro e la conoscenza reciproca tra l’industria editoriale italiana e l’industria globale della produzione audiovisiva. L’iniziativa nasce dalla sinergia tra la Farnesina e il Salone Internazionale del Libro di Torino e racconta tutte le fasi e i retroscena dell’adattamento di romanzi italiani di successo in serie televisive di fama mondiale: la saga del Commissario Montalbano di Andrea Camilleri, Gomorra di Roberto Saviano e L’amica geniale di Elena Ferrante. Da segnalare infine anche il progetto ideato e prodotto dalla Fondazione Cinema per Roma, che racconta al pubblico internazionale volti e storie del cinema italiano contemporaneo: dieci conversazioni dedicate ad altrettante professionalità dell’industria cinematografica italiana, che tratteggiano le caratteristiche e le dinamiche del lavoro sul set, mostrando la dimensione collettiva e collaborativa del “fare cinema” italiano. A completare il ciclo di interviste, anche «Il nuovo abbraccio del cinema: dalla pandemia al set»: due contributi video che raccolgono le riflessioni di importanti esponenti della “settima arte” sulle fragilità del nostro cinema e sulla sua capacità di reazione alla crisi.

Iniziata il 14 giugno, proseguirà fino al 25 luglio anche la rassegna «Oltre lo schermo», curata da Audiovisiva e dedicata ai mestieri dell’industria cinematografica: quindici documentari che raccontano il cinema italiano dietro le quinte, dando voce a protagonisti e storie iconiche della nostra cultura. Tutti i film in programma saranno fruibili gratuitamente in tutto il mondo, grazie ad una nuova piattaforma di streaming on demand accessibile dal portale italiana e dai siti web degli 82 Istituti Italiani di Cultura nel mondo.

Ripercorrendo gli ultimi settant’anni di storia della “settima arte”, il progetto permette agli utenti di compiere un viaggio emozionante nel mondo del cinema, attraverso aneddoti, commenti e riflessioni delle figure più prestigiose del cinema italiano e internazionale. Accanto ai registi più noti, da Luchino Visconti a Lina Wertmüller, ci saranno (solo per citarne alcuni) lo scenografo Dante Ferretti, il maestro Nino Rota, il costumista Piero Tosi e il disegnatore Silvano Campeggi.

© 2006 - 2024 Pressitalia.net by StudioEMME