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Expo 2020 finalmente al via: Dubai pronta ad accogliere i visitatori

Expo 2020 Dubai - Dopo il rinvio causato dalla pandemia, apre le porte al pubblico la prima Esposizione Universale ospitata da un Paese arabo. Il Padiglione Italia premiato come miglior progetto imprenditoriale.

Expo 2020Lā€™attesa ĆØ giunta al termine e giĆ  migliaia di persone da tutto il mondo hanno raggiunto Dubai per visitare la nuova Esposizione Universale, al via dal 1Ā° ottobre al 31 marzo 2022. Primo grande evento internazionale dellā€™era Covid-19, per la prima volta dal 1851 si svolge in un Paese arabo. Una fastosa cerimonia di apertura, creata da Franco Dragone e chiusa dalla splendida voce di Andrea Bocelli, ha inaugurato lā€™ingresso ai padiglioni dei 192 Paesi partecipanti. Il filo conduttore delle esposizioni ĆØ ā€œConnecting Minds, Creating the Futureā€, ossia connettere le menti, creare il futuro. Un invito alla condivisione e alla cooperazione, al fine di creare un domani migliore per il pianeta e per lā€™umanitĆ . Il confronto e la riflessione si articolano attorno a tre temi piĆ¹ specifici, ciascuno rappresentato da un padiglione tematico: occupazione, mobilitĆ  e sostenibilitĆ .

Presente ovviamente anche lā€™Italia, con un progetto dal titolo ā€œBeauty connects Peopleā€, la bellezza unisce le persone. Tutte le installazioni, a cominciare dal padiglione stesso, sono state concepite per raccontare attraverso soluzioni tecnologiche innovative lā€™identitĆ  del nostro Paese e la capacitĆ  italiana di combinare competenze, talenti e culture. Per sei mesi oltre 50 imprese, 70 partner istituzionali, 15 Regioni e 30 UniversitĆ  avranno la possibilitĆ  di mostrare al mondo idee e prodotti legati ai temi chiave dellā€™Esposizione. Oltre a ciĆ², lā€™Italia propone un vasto programma di forum multilaterali e dialoghi di alto livello, il tutto accompagnato da una ricca proposta di iniziative culturali che vedranno esibirsi alcuni grandi nomi della musica, della danza e del teatro (Nicola Piovani, Tosca e Roberto Bolle solo per citarne alcuni).

Insomma, il Padiglione Italia ĆØ pronto a sorprendere ed affascinare i visitatori. Il progetto architettonico, firmato da Carlo Ratti, Italo Rota, Matteo Gatto e F&M Ingegneria, ĆØ un esempio di costruzione a impatto zero: 3.500 metri quadrati per 27 metri di altezza, ĆØ costruito con materiali sostenibili, plastica riciclata, fondi di caffĆØ e tre scafi di nave rovesciati per il tetto. Niente aria condizionata allā€™interno del padiglione: la struttura ĆØ studiata per ottimizzare il ricircolo dell’aria, mentre lā€™uso dellā€™antica tradizione del muro a secco permette di mantenere fresca la temperatura. Unā€™opera il cui valore non ĆØ passato inosservato, tantā€™ĆØ che alla vigilia della cerimonia di inaugurazione dellā€™Esposizione ha ricevuto il premio di miglior progetto imprenditoriale dellā€™anno ai prestigiosi Construction Innovation Awards, assegnati proprio a Dubai. Anche i numeri dei visitatori certificano lā€™interesse verso lā€™esposizione italiana: come confermato dagli organizzatori, fin dal primo giorno il Padiglione Italia ĆØ stato tra i piĆ¹ visitati. Unā€™accoglienza che lascia ben sperare in vista dei prossimi mesi, considerando anche la grande aspettativa alimentata dalla stampa internazionale. Il ā€œTimeā€ ha indicato Dubai tra i 100 luoghi da visitare nel 2021 e ha inserito il Padiglione Italia, con la ri-produzione del David di Michelangelo, tra i 10 buoni motivi per farlo.

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