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Il programma di domani del Festival della Scienza di Genova

Oltre alle 17 mostre e ai 42 laboratori, in programma anche 9 conferenze, 2 eventi speciali e lo spettacolo Navigare liberi. Per le scuole, 8 digilab,...

Festival-della-Scienza-inGENOVA – Prosegue domani, venerdƬ 29 ottobre, la diciannovesima edizione del Festival della Scienza di Genova, rassegna dal format ibrido che sta segnando un ritorno allo stare insieme e al vivere la scienza in prima persona, con un importante programma in presenza e un rinnovato palinsesto online. Nel nono giorno di Festival in programma nove conferenze, due eventi speciali e uno spettacolo: Il corvo che schiacciava le noci ai semafori (ore 9.30), Premio Nazionale Federchimica Giovani (ore 10.30), S+T+Arts Talks in Genova (ore 16), Mappe del vedere tra Oriente e Occidente: il caso di Giuseppe Castiglione pittore gesuita (ore 17.30), Vuoi tu prendere in spos* questa IA? (ore 17.30), Coloriamo il cielo (ore 18), Nuvole (ore 18) Un autismo o tanti autismi? (ore 18), Il nostro futuro CRISPR (ore 18.30), Navigare liberi (ore 19), Einstein’s Sonata (ore 21), Archeologia e Intelligenza Artificiale (ore 21.30). In aggiunta al programma in presenza e online di conferenze ed eventi speciali, sono aperte le 17 mostre e i 42 laboratori, i cui orari sono disponibili su www.festivalscienza.it.

Il programma per appassionati e famiglie
Alessandro Gozzi, direttore del Laboratorio di Neuroimaging Funzionale dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Rovereto, parla di disturbi cerebrali nella conferenza Un autismo o tanti autismi? delle ore 18 in Sala delle Grida di Palazzo della Borsa (anche in streaming). Luigi Naldini, direttore dellā€™Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica, dialoga delle prospettive della correzione del patrimonio genetico con la biologa, giornalista e autrice Anna Meldolesi nellā€™incontro Il nostro futuro CRISPR delle ore 18.30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming). Lā€™osservazione dallo spazio diventa strumento per la ricerca archeologica: lo racconta Arianna Traviglia, direttrice a Venezia del Centre for Cultural Heritage Technology dellā€™Iit, nella sua lectio magistralis Archeologia e Intelligenza Artificiale delle ore 21.30 nella Sala delle Grida di Palazzo della Borsa (anche in streaming). Invece Vincenzo Levizzani, primo professore di una cattedra in Fisica delle Nubi in Italia allā€™UniversitĆ  di Bologna, si interroga sul futuro del pianeta a partire dai movimenti delle nubi nella lectio magistralis Nuvole delle ore 18 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming).

In programma alle ore 21 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming) la conferenza/spettacolo Einstein’s Sonata, una performance diretta dallā€™artista visiva Samantha Stella, nata da un progetto dellā€™astrofisica Valeriya Korol con il pianista Luca Ieracitano e Andrea Valle, docente di Semiotica e Programmazione Audio nella Performing Art dellā€™UniversitĆ  di Torino. Sul futuro dellā€™intelligenza artificiale si esprimono Tiziana Catarci, dellā€™UniversitĆ  La Sapienza di Roma, Amedeo Cesta del Cnr, Maurizio Mori dellā€™UniversitĆ  di Torino e Giovanni Sartor dellā€™UniversitĆ  di Bologna e dellā€™Istituto Universitario Europeo di Firenze, nella conferenza Vuoi tu prendere in spos* questa IA? delle ore 17.30 alla Biblioteca Universitaria di Genova (anche in streaming).

Alle ore 19, lā€™associazione culturale Narramondo porta in Sala Dino Campana del Teatro della Tosse Navigare liberi, spettacolo su quattro personaggi che hanno dato un contributo essenziale alla Cultura Open. Inoltre, alle ore 18 in largo Sandro Pertini, va in scena un flash mob in light painting dal titolo Coloriamo il cielo a cura dellā€™Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova: un evento in cui bambini e adulti possono disegnare corpi celesti grazie a una speciale tecnica.

Allā€™Ostello Bello (anche in streaming), ore 9.30, prosegue Snooze – Chiacchiere di scienza a colazione con Il corvo che schiacciava le noci ai semafori con il biologo e divulgatore scientifico Graziano Ciocca a far scoprire la fauna urbana e la sua evoluzione. Continua anche Le mappe dellā€™Uomo dellā€™UniversitĆ  degli Studi di Genova con Mappe del vedere tra Oriente e Occidente: il caso di Giuseppe Castiglione pittore gesuita, con Elisabetta Corsi, Lauro Magnani, Enrico Terrone alle ore 17.30 allā€™UniversitĆ  degli Studi di Genova (via Balbi 5).

Assobase e PlasticsEurope Italia sono presenti anche quest’anno al Festival della Scienza con il momento conclusivo e la premiazione online del Premio Nazionale Federchimica Giovani (ore 10.30). Infine, dalle 16 alle 19 (solo in streaming) va in onda la seconda parte di S+T+Arts talks in Genova, che approfondisce il tema del rapporto tra scienza, tecnologia e arte contemporanea, in un confronto sullo sviluppo di nuovi processi innovativi che scaturiscono dall’incontro tra artisti, ingegneri e scienziati.

Il programma digitale per le scuole di venerdƬ 29 ottobre
Oltre al programma in presenza, il progetto La scienza va in onda!, realizzato grazie al supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo e in collaborazione con Orientamenti, offre un palinsesto completamente digitale composto da 59 attivitĆ  online tra laboratori, incontri e visite guidate virtuali riservate alle scuole. In questo modo gli studenti e i loro insegnanti possono anche partecipare direttamente dalle classi o da casa, scegliendo tra laboratori online (digilab), webinar e incontri in live streaming (digitalk) e visite virtuali ai principali istituti di ricerca (digitour).

I digilab di venerdƬ 29 ottobre
Partendo da unā€™inchiesta giornalistica del gruppo Gedi, il digilab Quando il gioco ĆØ un azzardo – I rischi della dipendenza comportamentale, organizzato da Alisa da giovedƬ 21 a venerdƬ 29 ottobre (ore 10-13), approfondisce la differenza tra gioco e azzardo e come questā€™ultimo stimoli il cervello arrivando anche a causare dipendenza comportamentale. Il 22, il 25, il 27, il 29 ottobre e il 3, il 5, lā€™8, il 10, lā€™11 e il 12 novembre Lā€™Infn in Onde gravitazionali e mappe celesti (ore 10-11) presenta il Virtual Observatory, un repositorio di mappe astrofisiche e relativi software per esplorarle, usato quotidianamente dalla comunitĆ  scientifica internazionale per la ricerca delle sorgenti di onde gravitazionali provenienti dallo spazio.I ricercatori di diversi istituti della rete Cnr campana tornano protagonisti dal 27 al 29 ottobre in Alla ricerca di un equilibrio tra Uomo e Terra (ore 10-13), mettendo lā€™accento su percorsi interdisciplinari per la sostenibilitĆ  ambientale, economica e socio-culturale. Tra letteratura, linguistica e informatica, lā€™Associazione Italiana di Linguistica Computazionale, e lā€™Associazione per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale in ƈ Dante o non ĆØ Dante: questo ĆØ il problema, in calendario da mercoledƬ 27 a venerdƬ 29 ottobre (ore 10-13), sfida a pensare insieme Dante e intelligenza artificiale, giocando con il risultato di modelli automatici per la generazione del linguaggio e mettendo a confronto testi letterari autentici, testi generati automaticamente da modelli statistici e testi scritti dalle classi “nello stile dell’autore”. In M come matematica, M come mondo la Curvilinea SocietĆ  Cooperativa, dal 27 al 29 ottobre (ore 10-13), racconta in un digilab ricco di programmi interattivi le diverse applicazioni della matematica tra statistica, automi cellulari, algoritmi, logica, biologia e cartografia. Sempre dal 27 al 29 ottobre Veronica Beatini, Daniela Doda e Chiara Panzi accompagnano gli studenti in un viaggio alla scoperta del brain mapping dal titolo Gli esploratori del cervello (ore 10-13). In Pandemia – Scegli la tua storia, in calendario dal 27 al 29 ottobre (ore 10-13), la Fondazione Umberto Veronesi sfida le classi in un webgame educativo che fa calare alunne e alunni nei panni di decisori politici che devono gestire una nuova infezione sconosciuta. Dante ĆØ il tema centrale anche di L’amor che move il Sole e l’altre stelle, curato dallā€™Agenzia Spaziale Europea giovedƬ 28 e venerdƬ 29 ottobre (ore 8.30-14): un viaggio interattivo alla scoperta delle rappresentazioni dellā€™Universo tra letteratura, fisica, storia e metodo scientifico.

I digitour venerdƬ 29 ottobre
VenerdƬ 29 ottobre (ore 10), lā€™InfnĀ  conduce gli studenti in una visita guidata all’esposizione permanente dedicata alla storia della fisica nucleare e delle particelle in Alla scoperta del Bruno Touschek Visitor Centre e di DAĪ¦NE – Visita guidata virtuale ai Laboratori INFN di Frascati. Infine, lā€™esposizione online Tour online della mostra Super! (ore 11) sulla superconduttivitĆ Ā  e sulle sue applicazioni attuali e future del Cnr.

I digitalk di venerdƬ 29 ottobre
Si continua con il digitalk del 29 ottobre (ore 9) Visitors dall’Atlantico – Lungo le rotte dei grandi mammiferi marini in collaborazione con Area Marina Protetta Isola di Bergeggi, Artescienza s.a.s, One Ocean Foundation, Slam con Giulia Calogero e Biagio Violi che conducono ragazze e ragazzi alla scoperta dei movimenti dei cetacei per sensibilizzare ed educare sulla presenza di questi giganti nei nostri mari.

I biglietti e le prenotazioni sono acquistabili online sul sito del Festival: www.festivalscienza.it e tramite il call center (tel. 010 8934340). ƈ attiva nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale una biglietteria, ma si incoraggia il pubblico a privilegiare lā€™utilizzo dei servizi e-commerce online e telefonico. Questi i costi dei biglietti: giornaliero intero 13 euro, ridotto 11 euro, ridottissimo 9 euro, abbonamento standard intero 21 euro, ridotto 18 euro, ridottissimo 12 euro, premium (con prenotazioni gratuite per il titolare dell’abbonamento) 30 euro; i bambini fino ai 5 anni non pagano. Gli abbonamenti standard hanno validitĆ  per tutti i giorni e tutti gli eventi del Festival e includono anche la fruizione degli eventi in streaming. Per lā€™offerta online ĆØ disponibile lā€™abbonamento live streaming al costo di 10 euro. Sono presenti in programma alcuni eventi gratuiti. Il biglietto Scuola, riservato agli studenti che partecipano al progetto scuole (costo 9 euro), equivale a un abbonamento standard e consente quindi di fruire di tutto il Festival, sia in presenza sia online. La prenotazione (costo 0,50 euro) agli eventi in presenza ĆØ fortemente consigliata per il pubblico generico, mentre ĆØ obbligatoria (e gratuita) per le classi.

FONTE: Ufficio Stampa Festival della Scienza.

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