Alle ore 11 la proiezione del documentario Superare i limiti: la scienza del nostro pianeta narrato dalle voci di Sir David Attenborough e dello scienziato Johan Rockstrƶm. Tra i protagonisti dellāultima giornata di Festival Eleonora Ammanito, Leonardo Ortolani, Rodrigo Leonardi, InĆ©s MartĆnez Valinotti e Tatiana Viana.
GENOVA – Si conclude domani, lunedƬ 1Ā° novembre, la parte in presenza della diciannovesima edizione del Festival della Scienza di Genova, rassegna dal format ibrido che ha segnato un ritorno allo stare insieme e al vivere la scienza in prima persona, con un importante programma e un rinnovato palinsesto online che prosegue fino al 12 novembre per le scuole. Nel dodicesimo e ultimo giorno di Festival in programma sette incontri: Superare i limiti: la scienza del nostro pianeta (ore 11), Una TAC per mappare le opere d’arte (ore 11), Lāinnalzamento del livello dei mari (ore 15), L’America Latina e lo spazio: una nuova iniziativa dellāIILA (ore 15.30), Vaia: la mano dell’uomo (ore 15.30), Le vie del cervello sono infinite (ore 18) e Nello spazio nessuno puĆ² sentirti (ore 18). In aggiunta al programma in presenza e online di conferenze ed eventi speciali, sono aperte le 17 mostre e i 42 laboratori, i cui orari sono disponibili su www.festivalscienza.it.
Il programma per appassionati e famiglie
Due incontri affrontano il tema dello Spazio da diverse prospettive. A spiegarlo attraverso lāillustrazione ĆØ il fumettista Leo Ortolani insieme alla ricercatrice dellāAgenzia Spaziale Italiana Eleonora Ammannito, in conversazione con Francesco Rea dellāAsi e del giornalista Rai Giorgio Pacifici, nellāincontro Nello spazio nessuno puĆ² sentirti delle ore 18 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming). In questo viaggio, Leo Ortolani (in collegamento) porta RatāMan su Marte: un modo per raccontare con una diversa forma di linguaggio un tema, e forse una futura realtĆ , che potrebbe apparire lontana come lāesplorazione umana dello spazio. Rodrigo Leonardi (in collegamento), astrofisico dell’Agenzia spaziale brasiliana, InĆ©s MartĆnez Valinotti (in collegamento), Diplomatica Paraguaiana con grado di Ambasciatore, e Tatiana Viana, consulente in Diritto Spaziale dell’Organizzazione Internazionale Italo-latino americana, dialogano invece alle ore 15.30 nella Sala delle Grida di Palazzo della Borsa (anche in streaming) su inclusione sociale e sviluppo sostenibile legati alla corsa allo Spazio nellāincontro L’America Latina e lo spazio: una nuova iniziativa dellāIILA.
Altro focus di lunedƬ 1Ā° novembre ĆØ dedicato allāambiente, tra foreste, mare e climate change. Alle ore 11 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale viene proiettato gratuitamente il documentario Superare i limiti: la scienza del nostro pianeta sul surriscaldamento globale narrato dalle voci di Sir David Attenborough e dello scienziato Johan Rockstrƶm. Il lungometraggio di 75 minuti ĆØ commentato da Owen Gaffney, co-autore del libro Breaking Boundaries con Rockstrƶm, scrittore e analista di fama internazionale sul tema della sostenibilitĆ globale. Lāevento ĆØ in collaborazione con UK Science and Innovation Network e Ambasciata Britannica in Italia. In Vaia: la mano dellāuomo delle ore 18.30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming), lāesperta in cambiamenti climatici, impatti, eventi estremi e ricercatrice del Cnr-Ibe Marina Baldi, il ricercatore in gestione e pianificazione forestale Giorgio Vacchiano, il fotografo Manuel Cicchetti, il curatore e critico fotografico Denis Curti e il vicepresidente di Enostra Gianluca Ruggeri spiegano lāimpatto delle attivitĆ umane in quelle che spesso sono catalogate come ineluttabili calamitĆ naturali attraverso una riflessione approfondita sul disastro causato dalla tempesta Vaia. Ć Marco Anzidei, primo ricercatore dellāIngv della Sezione Osservatorio Nazionale Terremoti, a illustrare le cause e gli effetti, a livello locale e globale, di un fenomeno preoccupante come Lāinnalzamento del livello dei mari nellāincontro delle ore 15 allāArchivio Storico del Comune di Palazzo Ducale.
Gemma Palazzolo, responsabile dell’unitĆ di Ingegneria Tissutale del Laboratorio di Medicina Rigenerativa Aumentata (IIT), Angel Canal Alonso, dellāIstituto di Neuroscienze Castilla y LeĆ³n (UniversitĆ di Salamanca), il responsabile del gruppo BioMediTech e direttore dellāunitĆ di Biofisica Computazionale e Imaging della Tampere University Jari Hyttinen, e Eve McGlynn, dottoranda presso l’UniversitĆ di Glasgow, esplorano, in Le vie del cervello sono infinite alle ore 18 nella Sala delle Grida di Palazzo della Borsa (anche in streaming), le strumentazioni piĆ¹ innovative per mappare i circuiti cerebrali e le loro alterazioni patologiche. Laura Guidorzi e Alessandro Re, ricercatori dell’UniversitĆ degli Studi di Torino, Alessandra Patera (in collegamento), principal investigator del progetto Infn 4D Graph-X, e Chiara Ricci, conservator scientist dei Laboratori Scientifici del Centro Conservazione Restauro, parlano di Una TAC per mappare le opere dāarte alle ore 11 nella Sala delle Grida di Palazzo della Borsa (anche in streaming) e di come una tecnologia ampiamente utilizzata in campo medico possa trovare nuove e inaspettate applicazioni.
I biglietti e le prenotazioni sono acquistabili online sul sito del Festival: www.festivalscienza.it e tramite il call center (tel. 010 8934340). Ć attiva nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale una biglietteria, ma si incoraggia il pubblico a privilegiare lāutilizzo dei servizi e-commerce online e telefonico. Questi i costi dei biglietti: giornaliero intero 13 euro, ridotto 11 euro, ridottissimo 9 euro, abbonamento standard intero 21 euro, ridotto 18 euro, ridottissimo 12 euro, premium (con prenotazioni gratuite per il titolare dell’abbonamento) 30 euro; i bambini fino ai 5 anni non pagano. Gli abbonamenti standard hanno validitĆ per tutti i giorni e tutti gli eventi del Festival e includono anche la fruizione degli eventi in streaming. Per lāofferta online ĆØ disponibile lāabbonamento live streaming al costo di 10 euro. Sono presenti in programma alcuni eventi gratuiti. Il biglietto Scuola, riservato agli studenti che partecipano al progetto scuole (costo 9 euro), equivale a un abbonamento standard e consente quindi di fruire di tutto il Festival, sia in presenza sia online. La prenotazione (costo 0,50 euro) agli eventi in presenza ĆØ fortemente consigliata per il pubblico generico, mentre ĆØ obbligatoria (e gratuita) per le classi.
FONTE: Ufficio Stampa Festival della Scienza.