ROMA – Mercoledì 1 dicembre, alle ore 18.00, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea presenta il volume Non fraintendermi! Fine dei qui pro quo in ufficio, a casa, con gli amici. Come comunicare senza pregiudizi e incomprensioni di Irene Bertucci pubblicato da Harper Collins.
Il libro gioca sul filo dell’ironia, pur mantenendo un contenuto scientifico, e svela al lettore gli strumenti validi e concreti alla base di una comunicazione efficace, con esempi reali e situazioni tratte dal vissuto quotidiano. Un approccio multidisciplinare dove trovano spazio psicologia cognitiva e comportamentale, linguistica avanzata e teorie della comunicazione, neuroscienza e antropologia spiegate con semplicità e immediatezza.
Fraintendersi è molto più facile che capirsi. Perché parlare non significa comunicare.
Le parole sono un codice con il quale ci esprimiamo, ma per comunicare bene dobbiamo fare i conti con il modo di ragionare dell’altro. Lui interpreta applicando dei meccanismi inconsci e filtri cognitivi che possono produrre però un significato diverso dal nostro. Così nascono conflitti e discussioni, al lavoro a casa o con gli amici.
Le prime esperienze, le parole preferite, il sistema dei valori, lo stile linguistico e motivazionale, il tono di voce, le differenze cerebrali, l’atteggiamento del corpo, la costruzione della frase rivelano di ognuno di noi ben più che il semplice significato di quello che abbiamo detto.
L’obiettivo di questo libro edito da Harper Collins é di analizzare, riconoscere, disinnescare questi meccanismi e di creare frasi e discorsi che saranno compresi secondo le nostre reali intenzioni. Un sistema a prova di conflitto e malinteso.
Irene Bertucci è giornalista ed esperta in comunicazione strategica e neurolinguistica. Socio fondatore e direttrice della Scuola di comunicazione di Eidos Communication, insegna Comunicazione alla Scuola Nazionale dell’Amministrazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e in altre organizzazioni pubbliche e private tra cui il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dell’Interno, l’Aeronautica Militare, la Comunità Ebraica di Roma.
FONTE: Ufficio stampa Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.
