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Floracult, la mostra mercato di fiori e piante rare in scena a Roma

(Adnkronos) - Dal fiore di luna che al calare della luce si apre e si illumina di bianco alla fragola nera dalla margherita 'elettrica' al glicine tuberoso commestibile. Sono solo alcuni esempi di fiori speciali e di piante rare che si potranno ammirare a partire da domani per tre giorni a Floracult, la mostra mercato di florovivaismo amatoriale che dopo due anni di interruzione forzata per la pandemia torna a Roma si svolge ai Casali del Pino, all’interno del Parco di Veio, il 23, 24, 25 aprile. La mostra promossa e organizzata da Ilaria Venturini Fendi, imprenditrice agricola e designer con la collaborazione di Antonella Fornai, esperta di giardini e dell’architetto Francesco Fornai avrà come tema 'La Memoria e l’Innovazione', le piante e più in generale il mondo vegetale conservano e proteggono una memoria antica dalla quale nascono tradizioni, cultura ma anche innovazione.

Dal fiore di luna che al calare della luce si apre e si illumina di bianco alla fragola nera dalla margherita ‘elettrica’ al glicine tuberoso commestibile. Sono solo alcuni esempi di fiori speciali e di piante rare che si potranno ammirare a partire da domani per tre giorni a Floracult, la mostra mercato di florovivaismo amatoriale che dopo due anni di interruzione forzata per la pandemia torna a Roma si svolge ai Casali del Pino, all’interno del Parco di Veio, il 23, 24, 25 aprile. La mostra promossa e organizzata da Ilaria Venturini Fendi, imprenditrice agricola e designer con la collaborazione di Antonella Fornai, esperta di giardini e dell’architetto Francesco Fornai avrà come tema ‘La Memoria e l’Innovazione’, le piante e più in generale il mondo vegetale conservano e proteggono una memoria antica dalla quale nascono tradizioni, cultura ma anche innovazione.

Molte le proposte, tra le altre un focus su Fabbrica dell’Aria. Stefano Mancuso e Pnat, il team di progettazione da lui coordinato, composto da Antonio Girardi e Cristiana Favretto, che riunisce architetti, designer e botanici, presenteranno la versione domestica della “Fabbrica dell’Aria” con il sistema Stomata, che utilizza le piante come straordinari filtri per rimuovere gli inquinanti atmosferici. E poi Tolo Green e la Spirulina. Ad Expo 2020 Dubai il Padiglione Italia ha respirato grazie all’impianto di microalghe del Partner Tolo Green. Gilberto Gabrielli, Federico Micheli e il Commissario Generale di Expo 2020 Dubai Paolo Glisenti racconteranno quell’esperienza legata alla Spirulina, quali sono i suoi valori nutrizionali e come è nato Spiri Plant, l’integratore naturale per tutti i tipi di piante.

ll pubblico avrà la possibilità di scoprire piante speciali e insolite dai nomi magici come l’Ipomea Alba, la zucca turbante, il pomodoro pesca, ed ancora il bambù, pianta antica usata oggi per la fitodepurazione delle acque, piante carnivore e il Pelargonium Apple Blossum Rosebud prediletto dalla Regina Vittoria, varietà dell’800 con una fioritura simile alla rosa; una rara collezione di 25 varietà di Festuca, graminacea citata da Dante nel trentaquattresimo Canto dell’Inferno.

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