Al via oggi le prime somministrazioni delle quarte dosi del vaccino anti – Covid per over80, per ospiti delle rsa e per fragili dai 60 anni in su. A indicare le modalitĆ di somministrazione del secondo booster ĆØ una nota di ministero della Salute, Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Istituto superiore di sanitĆ (Iss) e Consiglio superiore di sanitĆ (Css), a seguito del pronunciamento di Agenzia europea del farmaco Ema e Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, Ecdc, e alla riunione della Commissione tecnico scientifica (Cts) di Aifa.
QUANDO FARLA – La nota precisa che “si raccomanda la somministrazione di una seconda dose di richiamo (secondo booster) con vaccino” anti Covid “a mRna nei dosaggi autorizzati per la dose booster, purchĆ© sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo”.
CHI NON DEVE FARLA – L’indicazione per la quarta dose di vaccino anti Covid “al momento non si applica ai soggetti che hanno contratto l’infezione da Sars-CoV-2 successivamente alla prima dose di richiamo” ĆØ scritto nella nota.
Si ribadisce inoltre “la prioritĆ di mettere in massima protezione tutti i soggetti che non hanno ancora ricevuto la prima dose di richiamo, e per i quali la stessa ĆØ giĆ stata raccomandata e di promuovere, richiamandone l’assoluta importanza, la somministrazione della quarta dose vaccinale in tutti i soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici, e ai soggetti sottoposti a trapianto di organo solido. Si ricorda che per quest’ultima categoria la somministrazione della quarta dose deve essere considerata equivalente a una dose di richiamo, consistendo il ciclo di vaccinazione primaria di tre dosi”.
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