La mostra dell’artista spagnolo Paco Roca “Le case di carta” prevista alla Chiesa della Trasfigurazione all’interno del Complesso Monumentale di San Michele a Ripa Grande a Trastevere è stata annullata per motivi organizzativi indipendenti dalla Direzione Artistica di ARF! Festival del Fumetto di Roma e dell’Instituto Cervantes (co-produttore dell’evento).
L’esposizione sarà, comunque, sempre allestita in due differenti luoghi: negli spazi di ARF! durante i tre giorni di Festival e alla Fox Gallery di Roma, in Corso Vittorio Emanuele II 5, da venerdì 20 maggio al 19 giugno 2022 (da lunedì alla domenica con orario 11-14.30 /15.30 – 19).
ROMA – ARF! Il Festival del Fumetto di Roma torna alla Città dell’Altra Economia a Testaccio, dal 13 al 15 maggio 2022. Come scrive Stefano Piccoli, direttore artistico di ARF!: “Torna finalmente in presenza la più bella festa del Fumetto di Roma. Non che ARF! Festival si sia mai realmente “fermato” in questi ultimi due anni di STOP pandemico in tutti i settori della cultura e dello spettacolo.
Dall’impegno, la passione e la tenacia profusi attraverso la più grande raccolta fondi mai realizzata dal Fumetto italiano con il libro “COme VIte Distanti” (maggio 2020) con 66.309 euro donati alll’INMI Spallanzani di Roma, alla co-fondazione della prima Associazione nazionale di categoria mai esistita nel settore, la RIFF • Rete Italiana Festival di Fumetto, (novembre 2020). Dalle proposte di qualità per bambini e ragazzi di ARF! Kids 2021 con le mostre di Sio e Gianni De Luca, a “Women In Comics” la grande esposizione dedicata all’autodeterminazione femminile, organizzata insieme all’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia a Palazzo Merulana nel 2021.
E poi le nuove alleanze e nuovi player che hanno portato la “Premium Quality” del brand sempre più in alto e distanti dalla “base” grazie alle mostre “Andrea Pazienza. Fino all’estremo” a Palazzo Albergati a Bologna, insieme ad Arthemisia, e “Dopo la fine” a Palazzo Grimani a Venezia con le opere di Bonvi, Riccardo Burchielli, Manuele Fior, Gabriella Giandelli, Gipi e Danijel Zezelj, insieme a RIFF e alla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Non ultima, la direzione artistica delle 760 sigle animate della Serie A TIM (2021/22), un grande progetto di comunicazione e creatività realizzato insieme ad ARTmediamix.”
Ed è proprio con Carmine Di Giandomenico, il designer dei 20 nuovi Avatar delle 20 squadre della Serie A italiana che riparte ARF! 2022. L’autore, che firma il manifesto di questa edizione Anno VIII, viene finalmente celebrato in tutto il suo eclettico talento, riconosciuto a livello internazionale dalle più importanti case editrici del mercato USA come Marvel e DC Comics, con la mostra Icone. Dalle leggende dei comics supereroistici reinterpretate dal suo stile unico e il suo segno esplosivo. Batman, Daredevil, Capitan America, Wolverine e gli X-Men, Spider-man, Iron man, i Fantastici 4, Superman, Catwoman e Flash, alle tavole di Oudeis (Saldapress), Dylan Dog (Sergio Bonelli Editore) e Dylan Dog – I colori della paura (Gazzetta dello Sport), La Dottrina (Feltrinelli Comics), Leone (Shockdom), fino ai disegni e alla regia del videoclip Uomo di varie età di Claudio Baglioni, singolo promozionale del suo ultimo album In Questa Storia che è la Mia.
Decostruire. Ricostruire. Rinascere. Con l’arte narrativa di Paco Roca.
Considerato all’unanimità, da critica e pubblico, il maggior esponente del fumetto spagnolo contemporaneo, Paco Roca approda per la prima volta a Roma con una grande mostra inedita che ripercorre l’intero percorso artistico, Le case di carta con circa 90 opere originali, dal suo celebrassimo graphic novel Rughe fino al suo ultimo e straordinario Ritorno all’Eden (2021) e alla sua personale interpretazione di Batman per la DC Comics.
Promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea (Ministero della Cultura) e prodotta insieme all’Istituto Cervantes di Roma, l’esposizione sarà allestita in due differenti luoghi: negli spazi di ARF! durante i tre giorni di Festival e alla Chiesa della Trasfigurazione, un luogo storico tutto da scoprire all’interno del Complesso Monumentale di San Michele a Ripa Grande a Trastevere dal 13 maggio al 12 giugno 2022.
Decostruire. Ricostruire. Rinascere. Con i 30 anni di Comix e le grandi giovani firme del futuro
Una delle peculiarità di ARF! è far vivere e rivivere la bellezza di una tavola originale, di una particolare tecnica di stampa o di una grande memoria storica. Quest’anno succede con la mostra Un manipolo di eroi dedicata al trentennale di COMIX con i disegni, le parole, i segni & disegni di Magnus, Jacovitti, Bonvi, Silver, Disegni & Caviglia, Sergio Staino e Silvia Ziche. Le tavole saranno esposte dentro le aule dell’Accademia di Belle Arti di Roma (attigua all’area del festival) con cui ARF! suggella una nuova partnership di matrice didattica e istituzionale che vedrà presto la nascita di nuovi progetti sotto il claim “Fumetto, Bene Comune”.
Accanto alla migliore tradizione della Nona Arte italiana troveremo la mostra YY·BB. Yi Yang – Benxi /Bologna di Yi Yang giovanissima ma già affermata autrice di origini cinesi che, grazie al suo personalissimo stile di disegno che miscela la tradizione del manga al gusto europeo, sta conquistando il pubblico italiano con opere come Easy Breezy (Bao Publisihng) o il Dylan Dog Color Fest (Sergio Bonelli Editore). Inoltre le consuete esposizioni dei vincitori del Premio Bartoli, quest’anno a nome Lorenzo Mò la “Miglior Promessa del Fumetto Italiano” dell’edizione 2019, che finalmente, dopo due anni di fermo forzato, vede esposte le sue opere e quella della Self ARF! (l’area dedicata alle produzioni indipendenti) con le opere visionarie di Davide Bart. Salvemini e il suo coloratissimo universo creativo.
Decostruire. Ricostruire. Rinascere. Con gli incontri, le masterclass, gli sketch, le dediche degli ospiti di ARF!
In questo Anno VIII tornano finalmente anche la Sala TALK, motore pulsante nonché vero e proprio “marchio di fabbrica” di ARF!, animata dai suoi numerosissimi ospiti e speaker, dalle sue frizzanti moderazioni su tematiche sempre attuali, sempre declinate al plurale e le oramai celebri Lectio Magistralis che quest’anno vedranno tre protagonisti assoluti del calibro di Sivia Ziche, Silver e Otto Schmidt.
Ogni autrice e ogni autore coinvolto nelle Sala TALK o nelle mostre non mancherà di fermarsi per una session di firmacopie nel grande bookshop: tra i tanti ospiti di questa edizione 2022, i visitatori potranno tornare a casa con gli sketch e le dediche di superstar del Fumetto come Pera Toons, Rita Petruccioli, Samuel Spano, Fumettibrutti, Lelio Bonaccorso, Werther Dell’Edera, Giorgio Pontrelli, Giacomo Bevliacqua, LRNZ, Zuzu, Kalina Muhova, Enrique Breccia (e tanti, tanti altri) oltre agli “autori in mostra” Paco Roca, Yi Yang e Carmine Di Giandomenico.
Decostruire. Ricostruire. Rinascere. Con gli Indipendenti di ARF!
La Self ARF! 2022, area ad accesso gratuito, presenterà le migliori 30 realtà dell’autoproduzione e della microeditoria del Fumetto italiano, quest’anno (come non mai) cuore centralissimo del Festival, allestita nella “piazza” del Campo Boario.
Decostruire. Ricostruire. Rinascere. Con le opportunità di lavoro e… di gioco
La Job ARF! rappresenta l’area delle vere opportunità professionali nel mondo del Fumetto: disegno, sceneggiatura, colorazione, grafica editoriale, editing, lettering e traduzione, attraverso colloqui di lavoro con editor e responsabili delle principali case editrici e agenzie italiane. Perché se un festival è luogo d’incontro tra autori, case editrici e lettori, è anche l’occasione migliore per la nascita di nuove collaborazioni. Per questa edizione 2022, la Job ARF! ha coinvolto 24 case editrici su tutto il territorio nazionale, ricevuto 6.188 portfolio (alla scadenza delle candidature fissata per lo scorso 26 aprile) che si sono trasformati in 400 colloqui, di cui 100 in presenza durante il Festival e 300 da remoto il prossimo 15 giugno.
Per i più piccoli non mancherà ovviamente la rodatissima area ARF! Kids, lo spazio a ingresso gratuito (fino ai 12 anni) interamente dedicato all’immaginario dei bambini, allo sviluppo della loro creatività, al disegno, al gioco, alle letture selezionate e le proposte editoriali di qualità per tutta la famiglia, con un ricco programma di laboratori creativi non-stop curati dalla più rinomate firme del Fumetto e dell’Illustrazione del panorama nazionale, in collaborazione con le migliori case editrici specializzate in libri per l’infanzia e per i ragazzi.
Decostruire. Ricostruire. Rinascere. Con la Solidarietà
Sin dalla sua prima edizione ARF! è anche sinonimo di solidarietà: dopo Emergency, Cesvi, Dynamo Camp, Amnesty International, UNHCR e Mediterranea Saving Humans, quest’anno il partner solidale del Festival sarà l’Associazione antimafie daSud che, insieme al collettivo Magville, presenta un programma denso di ospiti tra i quali il rapper Kento, la scrittrice e vincitrice del Premio Campiello 2021 Giulia Caminito e la fumettista Takoua Ben Mohamed, eletta lo scorso dicembre “Donna dell’anno 2021” (insieme a Liliana Segre e Ambra Sabatini) da D – La Repubblica delle Donne.
ARF! Festival è un evento co-prodotto con il COMICON, con il supporto di Regione Lazio, Lazio Innova e POR FESR, il Patrocinio gratuito dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, le partnership di ATAC e PressUp. Media Partner DIRE.
ARF! e COMICON fanno parte di RIFF (Rete Italiana Festival di Fumetto): www.retefumetto.it
La mostra “Le case di carta” di Paco Roca alla Chiesa della Trasfigurazione presso il Complesso Monumentale di San Michele a Ripa Grande (Trastevere) è promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e co-prodotta con l’Istituto Cervantes di Roma.
Info pubblico ARF! Festival del Fumetto di Roma Anno VIII
Città dell’altra economia Largo Dino Frisullo, Campo Boario (Testaccio), Roma
13/14/15 maggio 2022 • Orario: 10:00-20:00
Biglietti on line su www.arfestival.it/biglietti/
giornaliero € 10,00 – ridotto € 8,00 – abbonamento 3 giorni € 20,00
www.arfestival.it – info@arfestival.it
Facebook: www.facebook.com/arfestival
Instagram: @arfestival
_DECONSTRUCT /ˌdiːk(ə)nˈstrʌkt/ _DECOSTRUIRE
Reduce (something) to its constituent parts in order to reinterpret it.
Ricondurre (qualcosa) ai suoi elementi originari, con l’obiettivo di reinterpretarla.
Il Festival è un organismo in costante mutamento. Privarlo delle caratteristiche o degli atteggiamenti abituali e ormai stereotipati, significa farlo crescere e renderlo più vivo che mai._REBUILD /riːˈbɪld/ _RICOSTRUIRE
To build (something) again after it has been damaged.
Costruire nuovamente (qualcosa) dopo che è stata danneggiata.
Due anni di pandemia hanno inflitto un duro colpo agli eventi dal vivo. Ripensare strategicamente quanto era già solido nell’ottica di renderlo nuovamente stabile conduce verso quel miglioramento che ricerchiamo ogni giorno._REBORN /riːˈbɔːn/_RINASCERE
Brought back to life or activity.
Riportare in vita o in attività. Nascere di nuovo, germogliare, rifiorire. Tornare alla vita.
VI DIAMO IL BENVENUTO NEL NOSTRO NUOVO MONDO.
ALL NEW, ALL DIFFERENT, ARF! FESTIVAL.
Una nuova realtà intorno. Il fumetto, ancora, al centro di tutto.
Non è il Festival che conoscevi. È il Festival che scoprirai.
FONTE: Ufficio stampa Fabiana Manuelli.