Arriva tra una settimana esatta, il prossimo venerdƬ 3 giugno, a Padova la V edizione del Cicap Fest dedicato quest’anno alla “Scienza del mondo che verrĆ : dai sogni della fantascienza alle sfide globali, la domanda ĆØ ‘Quale futuro ci attende?'”. La manifestazione ĆØ promossa in collaborazione con il Comune di Padova, lāUniversitĆ , la Provincia, la Camera di Commercio e VenicePromex; si aprirĆ alle 17.30 in Aula Magna, a Palazzo del Bo, nell’ambito delle celebrazioni per gli 800 anni dellāAteneo.
Ai saluti istituzionali seguirĆ Vicente VĆ©rez Bencomo, direttore del team cubano che ha sviluppato il vaccino anti-Covid Soberana, sul tema āIl vaccino fatto a Cuba: una storia di successo”. L’incontro Ć moderato da Sergio Della Sala, professore di neuroscienze cognitive allāUniversitĆ di Edimburgo. Tra i protagonisti della prima giornata anche il ‘cacciatore di bufale’ Paolo Attivissimo e l’astrofisico Luca Perri.
Il Festival proseguirĆ fino a domenica con presentazioni, laboratori, incontri e spettacoli, per concludersi sempre alle 17.30 a Palazzo del Bo, con l’intervento del filosofo della scienza Telmo Pievani sul tema della serendipitĆ nella scienza. Per capire come “le grandi scoperte casuali del passato, e dunque anche del futuro, non dipendono solo dalla ‘fortuna’ ma anche da un intreccio di astuzia e curiositĆ , di sagacia, immaginazione e accidenti colti al volo”. “Un messaggio conclusivo di ottimismo -sottolineano gli organizzatori- per scoprire quello che non sapevamo di non sapere”. (segue)
Numerosi gli interrogativi posti nelle tre giornate, che si dispiegheranno in oltre 120 gli incontri, ospitati dalle prestigiose sedi del Festival. Previste diverse attivitĆ e laboratori rivolti alle famiglie e ai ragazzi, workshop di approfondimento per insegnanti, appassionati e prestigiatori, visite guidate nei luoghi scientifici della cittĆ , incontri nelle piazze e nei cortili, interviste ‘volanti’ in strada su un divano a rotelle, dimostrazioni di illusionismo, intrattenimento comico e molto altro.
Quali scoperte e invenzioni cambieranno la vita dellāuomo e del Pianeta -dalla salute allāalimentazione, dalla tecnologia allāesplorazione spaziale? CiĆ² che un tempo sembrava fantascienza ĆØ diventato realtĆ e, allo stesso modo, quello che oggi appare come fantascienza un giorno sarĆ reale? Come potrĆ aiutarci la cultura scientifica rispetto ai pericoli concreti per lāumanitĆ e il pianeta?
Questāanno, infine, il Cicap Fest ‘esce’ da Padova e arriva anche a Rovigo: in occasione della mostra dedicata a Giovanni Miani, a Palazzo Roncale, due incontri organizzati con il sostegno di Fondazione Cariparo. (segue)
Nel corso della manifestazione si discuteranno gli aspetti sociali, politici e culturali della scienza, necessari a preparare la societĆ agli sviluppi scientifici e a orientare la scienza in una direzione che sia compatibile con ciĆ² che i cittadini desiderano per il proprio avvenire. Tra gli ospiti di risonanza internazionale ci sono: Sir Michael Marmot, direttore dell’Uci Institute of Health Equity di Londra, Simonetta Di Pippo, astrofisica, giĆ direttrice del Volo umano dellāAgenzia spaziale europea e direttrice dell’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico di Vienna.
E inoltre Michael Mann, climatologo e geofisico, direttore dell’Earth System Science Center presso la Pennsylvania State University, Edith Widder, oceanografa e biologa marina, Ceo e Senior Scientist presso l’Ocean Research & Conservation Association, Mitchell Valdes-Sosa, direttore dellāIstituto di Scienze de LāAvana, a Cuba, Susan Schneider, biopsicologa allāUniversitĆ del Pacifico, in California, Peter Godfrey-Smith, filosofo della scienza dellāUniversitĆ di Sydney, in Australia, Sheila Jasanoff, docente di Etica delle tecnologie alla Harvard Kennedy School, Lee McIntyre, filosofo e ricercatore al Center for Philosophy and History of Science at Boston University, e docente ad Harvard, Julia Galef, fondatrice del Center for Applied Rationality e molti altri. (segue)
“Questāanno -conclude Massimo Polidoro, direttore del Festival e segretario generale del Cicap- ci siamo resi conto che, con un mondo che cambia sempre piĆ¹ in fretta, tante delle nostre conoscenze rischiano di diventare obsolete molto presto e, dunque, ci chiederemo come puĆ² la scienza, con la sua capacitĆ di interpretare la realtĆ , aiutarci ad accompagnare lāevoluzione della societĆ ”.
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