Eā iniziata presso il Porto Turistico di Roma ad Ostia la campagna itinerante di sensibilizzazione per la raccolta degli oli minerali usati che toccherĆ i porti italiani promossa dal Conou, in collaborazione con Marevivo e Assonat. Il taglio del nastro si ĆØ avuto in occasione dellāappuntamento romano a cui hanno partecipato lāassessora allāagricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale Sabrina Alfonsi, il presidente del Municipio Roma X, Mario Falconi, lāassessora alla Transizione Ecologica del X Municipio, Valentina Prodon e il direttore del Porto Turistico di Ost,ia Alessandro Mei.
Lāiniziativa dal titolo āLasciamo al futuro un mare vivo e pulitoā ĆØ stata dedicata alla conservazione dellāecosistema marino. Questa toccherĆ alcuni dei porti piĆ¹ importanti di tutta Italia con lāobiettivo di promuovere la consapevolezza ambientale dei cittadini sui rischi di inquinamento che possono derivare da un improprio smaltimento degli oli usati prodotti dalle imbarcazioni. Per questo motivo il Conou ha fornito al Porto Turistico di Roma due serbatoi per il conferimento degli oli usati, mentre tanti altri verranno installati in altri porti italiani.
āLa salvaguardia del mare ĆØ strategica per il futuro dellāumanitĆ , esso ĆØ un bene comune che siamo chiamati a preservare nella sua integritĆ con tutte le energie possibili. Per questo il Consorzio ha attivato questa campagna itinerante che toccherĆ i porti in tutta Italia, per coinvolgere il maggior numero di cittadini e sensibilizzarli a un comportamento consapevole e ambientalmente sostenibile. Grazie alla stretta cooperazione con Marevivo e con le autoritĆ portuali del nostro Paese, intendiamo raggiungere tutti coloro che, soprattutto nel periodo estivo, vivono di persona i porti e il mare, affinchĆ© la nostra missione sia sempre piĆ¹ condivisa e coinvolga anche le nuove generazioni. Dallo stato di salute del mare, non dimentichiamolo, dipende il nostro futuro e quello del Pianetaā, ha sottolineato il presidente di Conou, Riccardo Piunti.
Nel 2021, lāarea portuale di Roma ha visto il conferimento di circa 2.600 kg di olio usato, mentre nei soli primi sei mesi del 2022 la raccolta ha raggiunto 1.900 kg. Per questo motivo gli organizzatori hanno sottolineato quanto sia essenziale, per la tutela del mare del Paese, un impegno da parte di tutti. Infatti, il corretto conferimento degli oli lubrificanti usati potrĆ essere effettuato gratuitamente dal diportista presso le apposite aree di raccolta predisposte allāinterno dei porti italiani, dotate di serbatoi appositamente adibiti allo stoccaggio. Un gesto per il mare e lāambiente che assicura un riciclo per ottenere un nuovo olio lubrificante grazie al processo di rigenerazione.
āNon tutti sanno che la vita dellāuomo sul Pianeta dipende dai mari e dagli oceani, perchĆ© producono la metĆ dellāossigeno che respiriamo assorbono circa un terzo dellāanidride carbonica derivante proprio dalle attivitĆ umane. Il mare perĆ² puĆ² continuare a svolgere queste funzioni vitali solo se ĆØ in buona salute, per questo abbiamo il dovere di adottare comportamenti sostenibili e rispettosi dellāambiente, e in particolare del mare, nella nostra quotidianitĆ , anche in vacanzaā, ha dichiarato Carmen di Penta, direttore generale di Marevivo.
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