La Regione Emilia Romagna rafforza il suo impegno per diffondere la cultura della legalitĆ nelle imprese. Dopo aver aderito allāasseverazione di conformitĆ dei rapporti di lavoro (Asse.Co.), siglando nel 2019 il protocollo dāintesa con il Consiglio nazionale dellāordine dei consulenti del lavoro, lāEmilia Romagna aggiunge un altro tassello al percorso di legalitĆ intrapreso. Quale? Un incentivo per le imprese virtuose del territorio che aderiscono allāasseverazione contributiva e retributiva delle imprese dei consulenti del lavoro.
La giunta emiliana ha infatti approvato un emendamento a un progetto di legge regionale, autorizzando la Regione a concedere alle aziende virtuose un milione di euro sotto forma di contributi a parziale copertura dei costi necessari a ottenere le asseverazioni. Alla giunta, poi, il compito di definire i criteri per la determinazione del contributo da assegnare alle aziende beneficiarie, in linea con le indicazioni europee in materia di aiuti di Stato.
Per mettere in atto tali interventi, la Regione puĆ², inoltre, avvalersi, attraverso specifiche convenzioni, dellāassistenza tecnica di Unioncamere, attivitĆ il cui importo complessivo ammonta a 30mila euro sullāesercizio 2022. Ad oggi, sono 16 le realtĆ , tra enti locali, associazioni e istituti di credito, che scegliendo lāAsse.Co., hanno intrapreso un percorso allāinsegna del lavoro legale ed etico, favorendo cosƬ lo sviluppo delle buone prassi nella gestione retributiva e contributiva.
Soddisfazione da parte della presidente del Consiglio nazionale dellāordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone: āI consulenti del lavoro sono da sempre -spiega- al fianco delle imprese sane per favorirne la crescita nel rispetto delle regole del mercato del lavoro. LāAsse.Co. va proprio in questa direzione nel momento in cui realizza un circuito virtuoso, teso a ribadire il contrasto a qualsiasi forma di abuso e irregolaritĆ , e orientando in maniera piĆ¹ efficace i controlli ispettiviā.
Per il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, “la legalitĆ e il rispetto dei contratti sono elementi imprescindibili quando parliamo di lavoro di qualitĆ ”.
“Ć uno dei punti fondanti alla base del Patto per il lavoro e per il clima della Regione Emilia-Romagna e sono particolarmente felice di questa intesa che va a rafforzarne l’efficacia in maniera concreta e mirata. Irrobustire i controlli ĆØ necessario al fine di diffondere la cultura e il rispetto delle norme, per questo ringrazio il Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro per la collaborazione nel siglare questo protocollo d’intesa. Dobbiamo favorire la diffusione di un’occupazione sana e nel rispetto delle regole del mercato, aiutando quelle imprese, per fortuna la stragrande maggioranza, che le osservano e ci aiutano a combattere abusi e illegalitĆ ”, ha concluso.
—