TRIESTE – Ogni anno lo ShorTS International Film Festival dedica un focus speciale alle produzioni cinematografiche di una particolare area geografica. A partire da questa edizione, e fino al 2025, il Festival proporrĆ un percorso nei territori che culturalmente, geograficamente e cinematograficamente propongono un cammino e un viaggio che da Trieste va fino a Gerusalemme. Il Paese prescelto per l’inizio di questo viaggio ĆØ Israele, la cui cultura ha un forte legame con Trieste: la cittĆ infatti oltre ad ospitare una delle piĆ¹ grandi sinagoghe d’Europa, vede la presenza secolare di una vivaceĀ comunitĆ ebraicaĀ che ha indelebilmente impresso le sue tracce culturali, commerciali e filosofiche sulla storia del capoluogo del Friuli Venezia Giulia.
In collaborazione con la Steve Tisch School of Film and Television della Tel-Aviv University, la piĆ¹ importante scuola di cinema dāIsraele che quest’anno compie 50 anni dalla sua fondazione, e T-Port – piattaforma online no-profit volta a promuovere i talenti emergenti e facilitare la distribuzione di cortometraggi all’interno dell’industria cinematografica professionale -, si mostreranno 16 corti, recenti e non, che bene rappresentano la prolificitĆ creativa di questo Paese cosƬ ricco di storie.
Tra i 10 lavori pluripremiati provenienti dalla Steve Tisch School of Film and Television si segnalano Layla Afel/Dark Night di Leon Prudovsky (Israele, 2005), dramma sul conflitto israelo-palestinese, che nello stesso anno di produzione si porta a casa la menzione speciale nella sezione Corto Cortissimo alla Mostra del Cinema di Venezia; Audition di Eti Tsicko (Israele, 2010), cortometraggio che si muove tra realtĆ e finzione; e le anteprime italiane di Barbie Blues (Israele, 2011) opera prima di Adi Kutner, vincitore del Premio per il Miglior Cortometraggio al Jerusalem International Film Festival e di Mafāila/Operator di Ben Hakim (Israele, 2016), storia di una madre single che per guadagnarsi da vivere lavora come pilota di droni da guerra.
Attraverso i restanti 6 cortometraggi – la cui selezione ĆØ a cura di T-Port – si presentano invece i migliori e piĆ¹ recenti film dell’industria cinematografica israeliana: opere che sono un mix di animazioni, commedie, documentari ibridi e film drammatici, che si soffermano sulle diverse situazioni di vita israeliana, dalle frizzanti metropoli al silenzioso deserto. Che si tratti di adolescenti che fronteggiano conflitti o immigrazione, di una ragazza alle prese con la disabilitĆ o del percorso di una donna anziana verso la fine della sua vita, tutti i film parlano del tentativo di affrontare una realtĆ complessa attraverso la fantasia, l’umorismo e la creazione di rapporti umani.
Al contempo il Focus Israele sarĆ arricchito dalla visita al Museo della ComunitĆ Ebraica di Trieste Carlo e Vera Wagner e alla Sinagoga, da una passeggiata che toccherĆ il luoghi piĆ¹ significativi della Trieste ebraica e dal concerto del gruppo strumentale e vocale di musica Klezmer The New Original Klezmer Ensemble.
Con il patrocinio dell’Ufficio Culturale dellāAmbasciata diĀ Israele, della ComunitĆ Ebraica di Trieste e il sostegno dellāAssociazione ItaliaĀ Israele di Trieste.
ShorTS International Film Festival si realizza grazie a Mic ā Direzione Generale Cinema, Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alle AttivitĆ Produttive e al Turismo, Comune di Trieste, Fondazione CRTrieste, Fondazione K. F. Casali, EstEnergy – Gruppo Hera, AcegasApsAmga, Bazzara CaffĆØ.
FONTE: Ufficio Stampa ShorTS International Film Festival.