“Vediamo cosa accade in queste ore, ma non dovete avere paura di essere liberi, di scegliere, di fare quello che vi dice la vostra coscienza: votate e scegliete, la nazione ha disperato bisogno di recuperare orgoglio e libertà”. Lo dice Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, alla manifestazione a piazza Vittorio. “Crediamo che la legislatura debba dichiararsi conclusa, se tutto va bene si potrebbe votare tra due mesi. Noi siamo pronti, il centrodestra abbastanza pronto”, incalza. Al termine del voto di fiducia in Senato, Meloni ha avuto un contatto telefonico con Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia.
“Draghi ha detto, mi volevo dimettere poi ho visto che la gente mi ha chiesto di restare…me lo hanno chiesto gli italiani…Ha parlato di mobilitazione senza precedenti: 100 persone a Torino, di questo stiamo parlando, roba che se chiamavano i parenti facevano più persone”, aggiunge, sottolineando che “la volontà dei cittadini si manifesta con il voto”.
“Abbiamo avuto tre governi diversi, tre maggioranze diverse. Ce ne è uno che ha funzionato? No, la storia ci ha dato ragione. Perché gli unici governi che funzionano sono quelli con una maggioranza coesa”, afferma. Un anno fa, “tutti ci guardavano dall’alto in basso, dicevano che non capivamo niente, che stavamo tornando nella fogna ed eravamo dei velleitari…La verità è che se in una sistema presidenziale se metti un presidente del consiglio decisionista può fare la differenza…ma in un sistema parlamentare, decide il Parlamento”, rimarca la leader di Fdi.
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