ROMA – Tornano a Fortezza Est dal 26 al 28 gennaio 2023 “I Tre Barba”: Lorenzo De Liberato, Alessio Esposito e Lorenzo Garufo, il trio pop più irresistibile del teatro contemporaneo in scena con la loro personalissima versione di “Rigoletto” di Giuseppe Verdi.
La vicenda è ambientata a Mantova, nel XVI secolo. Rigoletto, gobbo buffone di corte, ha una figlia, Gilda, la cui esistenza tenta di mantenere segreta ai cortigiani, molti dei quali intendono vendicarsi di lui per le sue beffe feroci. Gilda si è invaghita, credendolo un povero studente, del frivolo e incostante duca di Mantova, introdottosi furtivamente nella sua casa per farle una corte appassionata. In un secondo tempo i cortigiani del duca, che intendono vendicarsi di Rigoletto, rapiscono Gilda e la conducono al palazzo, credendola però l’amante e non la figlia del buffone. Quando Rigoletto incontra la figlia, che, sedotta dal duca, si dispera per la sua sorte, giura di vendicare l’onta e, ingaggiato un sicario, Sparafucile, ordisce la vendetta. Ma all’ultimo momento Gilda, ancora innamorata del duca, si sostituisce a lui e cade pugnalata in sua vece.
La scelta di un dramma così intenso aumenta notevolmente l’aspetto satirico, che colpisce, oltre al semplice impianto lirico, anche la natura drammatica stessa del libretto del Piave: l’opera si trasforma così in una grottesca rappresentazione della tragedia che, esasperandone l’enfasi, sfocia, volente o no, in un risultato comico e farsesco.
In un clima di festa sfrenato, su un palcoscenico pieno di palloncini e luci stroboscopiche, gli attori e cantanti (dilettanti) costruiscono una vera e propria “farsa”, alternando ai versi del libretto le arie più famose dell’opera: “Cortigiani, vil razza dannata”, “Bella figlia dell’amore”, “Questa o quella per me pari sono” e l’intramontabile “La donne è mobile”.
Non mancheranno le incursioni musicali moderne, dalle colonne sonore in tinta “spaghetti western” del maestro Morricone, a Johnny Cash. Nella versione farsesca de “I Tre Barba”, il Rigoletto di Verdi cade prigioniero nel suo stesso labirinto, dove il povero buffone non fa altro che aprire le porte sbagliate, ritrovandosi a fronteggiare non solo i suoi nemici ma anche se stesso, come un vero è proprio “stallo alla messicana”, finendo per distruggersi con le sue stesse mani. Perché, come diceva il grande Sergio Leone, “per uccidere un uomo bisogna colpirlo al cuore”.
Perseguendo l’intento di far conoscere e riscoprire l’opera giocando in modo satirico e irriverente con la musica e i libretti dei grandi capolavori operistici, I Tre Barba portano a Fortezza Est il loro repertorio, oltre “Rigoletto” saranno in scena con “Il Barbiere di Siviglia” di Mozart (9-11 febbraio) e “Don Giovanni” di Mozart (23-25 febbraio).
Rigoletto
da Giuseppe Verdi e Francesco Maria Piave
a I Tre Barba
Regia I Tre Barba
con Lorenzo De Liberato, Alessio Esposito e Lorenzo Garufo
disegno luci Matteo Ziglio
“Rigoletto” 26-28 gennaio 2023 – Fortezza Est
via Francesco Laparelli, 62 Roma – Tor Pignattara
Orario Spettacoli giov- ven-sab ore 20:30
biglietto unico 12.00€
www.fortezzaest.com
info e prenotazioni mail prenotazionifortezzaest@gmail.com | whatsapp 329.8027943| 349.4356219
biglietti online: urly.it/3rvsr
FONTE: Ufficio Stampa Eleonora Turco.