VELLETRI (RM) – Al via, dal 13 maggio, la IV edizione di Paesaggi del Corpo – Festival Internazionale Danza Contemporanea a Velletri (RM) con spettacoli, performance site specific e incursioni urbane presentati da compagnie italiane, formazioni internazionali e giovani autori e autrici. Il Festival sarĆ realizzato dallāassociazione culturale La Scatola dellāArte, sotto la direzione artistica di Patrizia Cavola, con il contributo di MiC – Ministero della Cultura e Regione Lazio, in collaborazione con FONDARC Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura CittĆ di Velletri e con il patrocinio del Comune di Velletri.
La giornata inaugurale del 13 maggio si apre alle ore 16:30 presso la Casa delle Culture e della Musica con Dance System – La danza e le sue fonti, piattaforma di indagine dedicata alla danza contemporanea e alle arti performative in Italia e allāestero, organizzata da Theatron 2.0, in collaborazione con il Festival. Grazie al prezioso contributo di accademici, giornalisti e operatori esperti nelle arti coreutiche, Dance System costituirĆ un dispositivo dāincontro e di confronto tra addetti ai lavori, coreografi italiani e stranieri ospiti presso Paesaggi del Corpo e il pubblico di appassionati alle arti performative. Maggiori info su: https://bit.ly/DanceSystemPDC
A seguire, alle ore 21:00 presso il Teatro Artemisio Gian Maria VolontĆ©, Compagnia Abbondanza Bertoni, una delle realtĆ artistiche piĆ¹ prolifiche del panorama italiano per le loro creazioni, per l’attivitĆ formativa e pedagogica e per la diffusione del teatro danza contemporaneo (Premio UBU nel 2021), presenta CāĆØ vita su Venere: un solo che mette in evidenza la differenza e le diversitĆ del corpo, tra anatomia e un senso piĆ¹ soggettivo del fisico femminile, nellāevolversi dellāetĆ e del tempo. Un viaggio su Venere, dove la gravitĆ ĆØ densa, dove nel suo lento andare il corpo si svelerĆ in una ultima metamorfosi.
Si continua con [Ritmi Sotterranei] Contemporary Dance Company che porta in scena Tu, regia e coreografia di Alessia Gatta, i cui lavori sono stati ospitati in teatri e festival in Francia, Belgio, Danimarca, Lituania, Corea del sud e Cina. Tu ĆØ una riflessione sulla capacitĆ umana di creare intrecci e da unāindagine coreografica sul modo in cui questa forma di intelligenza si incarna nei corpi e nella loro capacitĆ di oltrepassare, o meno, la barriera dellāindividualismo e della solitudine.
Si continua al Teatro Artemisio Gian Maria VolontĆ©, il 14 maggio alle ore 19, con due performance, a cura di Fabrizio Favale & First Rose: Winter Forest, coprodotto da Festival Danza in Rete ā Fondazione Teatro Comunale di Vicenza, KLm ā Kinkaleri / Le Supplici / mk, in cui viene creato un paesaggio immaginario dal carattere invernale, glaciale, come di foresta nordica, ottenuto con speciali effetti di luce riflessa su un fondale di seta (opera di First Rose) e Winter Solo, prodotto da KLm ā Kinkaleri / Le Supplici / mk, un assolo dallāaspetto irreale, come di un singolare miraggio o come lāaddensarsi di nubi tempestose.
Il programma del Festival ĆØ su: https://paesaggidelcorpo.it. Per info e prenotazioni scrivere a info@paesaggidelcorpo.it.
FONTE: Ufficio Stampa Theatron 2.0