GOLFO ARANCI (SS) – E’ possibile spodestare Giovanni Carboni dal trono sardo del salto ostacoli? Il cavaliere sassarese è campione da tre anni di fila e sono diversi i binomi sardi che ambiscono alla vittoria. L’Ippopark di Golfo Aranci ospita da venerdì 2 a domenica 4 giugno i Campionati Sardi di Salto Ostacoli, organizzati dalla Fise Sardegna insieme al circolo di Piera Monti e Angelo Pala, che ha proposto una sorta di prova generale due settimane fa col Gran Premio Fise Sardegna e il Circuito Masaf.
Si disputeranno anche il Campionato di I grado, i Brevetti Seniores, Juniores e Pony.
Il montepremi complessivo è di 21.750 euro. Quasi 2 mila euro sono destinati al Medagliere delle Società. Chiaramente la quota maggiore è destinata al Campionato Assoluto di II grado: 6.700 euro che prevede prove con ostacoli di 135 e 140 cm di altezza.
Al Campionato sardo di I grado sono invece riservati 4.200 euro: le prove sono su percorso con ostacoli alti 125 e 130 cm.
Ambiti anche il Trofeo C130 (2.700 euro di montepremi), il Trofeo C120 (1.900 euro) e il Trofeo C115 (1.600 euro in palio).
Le gare avranno inizio alle 8.30.
Show director è Stefano Meloni, direttore di campo Giovanni Bussu e presidente di giuria Federica Flavia Uras.
Il campione e gli sfidanti- Giovanni Carboni si ripresenta con Rubacuori Baio col quale ha fatto la tripletta nel 2020 (proprio all’Ippopark), 2021 (Circolo Siete Fuentes di San Leonardo-Santu Lussurgiu) e 2022 (Circolo Is Alinos di Maracalagonis). L’anno scorso gli altri due gradini del podio sono stati occupati dall’oristanese Antonio Murruzzu su Hurrican J e dal sassarese Luigi Angius su Rarità.
Gli ultimi Gran Premio disputati nei concorsi sardi hanno messo in evidenza ancora Giovanni Carboni, che ha vinto all’Ippopark ma su ITS G e a Campo Rossi nel “Città di Cagliari”. Occhio a Davide Pusceddu su Alen, Gianleonardo Murruzzu su Taissa Sarda (campione sardo nel 2015 e vincitore di un Gran Premio del Sardegna Jumping Tour), il fratello Antonio Murruzzu su Chaccalido, Antonio Meloni su Vadir.
Occhio però a qualche sorpresa, anche perché è cambiata la formula e sono tre gare diverse che contribuiranno alla classifica finale.
FONTE: Giampiero Marras.