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Moto storiche tra Marche e Umbria: la rievocazione del Circuito Chienti e Potenza

Il quarto evento stagionale del Circuito Tricolore ASI 2023 ha visto oltre sessanta motociclisti partecipare a un raduno ricco di cultura, turismo e motorismo storico.

locandina-inIl quarto evento stagionale motociclistico del Circuito Tricolore ASI 2023 si ĆØ svolto nel maceratese, con il CAEM/Lodovico Scarfiotti che ha allestito la 27Ā° Rievocazione del Circuito Chienti e Potenza, spalmata su tre giornate dal 25 al 27 agosto. Sono stati oltre sessanta i motociclisti intervenuti allā€™evento da molte regioni, che hanno potuto apprezzare un ampio programma di grande respiro e spazio alla cultura, al turismo, alle tipicitĆ  enogastronomiche e naturalmente allā€™infinita passione del motorismo storico che nelle ultime tre stagioni ĆØ stata positivamente enfatizzata dallā€™ASI Circuito Tricolore: quindici appuntamenti di prestigio (10 di auto dā€™epoca e 5 di moto dā€™epoca) distribuiti su tutto il territorio nazionale. Lo staff del CAEM/Scarfiotti, forte del supporto delle autoritĆ  locali, ha saputo proporre soluzioni sempre piĆ¹ interessanti edizione dopo edizione, fino a presentare questa 27^ con numerose novitĆ , in attesa dei festeggiamenti del 1924 per il Centenario.

Nel pomeriggio del venerdi sono iniziati gli arrivi dei radunisti nellā€™incantevole sede logistica dellā€™Hotel Borgo Lanciano, che hanno preso parte alla serata storico-culturale a Torre del Parco di Camerino, dedicata alla proiezione del docu-film Benelli su Benelli, che narra dellā€™epopea ad inizio novecento dei fratelli Benelli e delle gesta sportive di Tonino, il piĆ¹ giovane, artefice di tanti successi della casa pesarese. La discussione che ne ĆØ seguita, ĆØ stata vivacizzata dal giornalista Paolo Conti e da Paolo Fontana del Registro Storico Benelli. La giornata piĆ¹ lunga e coinvolgente ĆØ stata quella del sabato, con i radunisti chiamati ad affrontare un lungo e suggestivo percorso che ha toccato Pioraco, Fiuminata, il Passo del Cornello fino a Nocera Umbra. Qui dopo un saluto tra i responsabili del CAEM/Scarfiotti e lā€™AFAS di Foligno, impegnati nel loro Trofeo delle Acque per auto dā€™epoca, ed il successivo pranzo presso la Taverna di Porta Santa Croce, ĆØ stato possibile visitare gli angoli piĆ¹ interessanti del centro storico della cittadina umbra, come la quattrocentesca Chiesa di San Francesco. Il percorso affrontato nel pomeriggio ha svelato panorami unici tra i piani di Colfiorito, Annifo, Serravalle del Chienti e i piani di Montelago, particolarmente apprezzati dai protagonisti, rientrati poi alla base di Borgo Lanciano. Lā€™evento ha visto la presenza del presidente Alberto Scuro e della vicepresidente ASI Agnese Di Matteo, del responsabile del Circuito Tricolore ASI Felice Graziani, del consigliere Antonio Traversa, del presidente delle moto centenarie ASI Alessio Ridi che ha anche partecipato, del Commissario ASI Luciano Marzocchi, del consigliere regionale Marche Pierpaolo Borroni, per il Comune di Tolentino lā€™assessore Fabiano Gobbi e il presidente del consiglio comunale Alessandro Massi. Ha contribuito a vivacizzare il fine settimana anche la madrina Sara Ricci, attrice romana, che ha visibilmente gradito lo spirito della manifestazione appassionandosi percorrendo le splendide strade poco trafficate tra il maceratese e lā€™Umbria sul carrozzino di un sidecar. La serata a Borgo Lanciano ha visto anche il divertente intrattenimento di Riccardo Lombardelli, partecipante ed appassionato, conosciuto nel ruolo de ā€œIl doppiatore marchigianoā€. La Rievocazione del sabato, dal percorso leggermente modificato per esigenze di cantieri post-terremoto, ha visto naturalmente le prove di abilitĆ  prima nella scenografica Piazza del Popolo di San Severino Marche, dove ĆØ stata data la partenza. Fantastico il colpo dā€™occhio delle moto presenti, quasi un museo della produzione mondiale della prima metĆ  del novecento. Successivamente la seconda sezione di prove ĆØ stata effettuata nel centro storico di Tolentino, dove a metĆ  mattinata sono arrivati i concorrenti per apprezzare lā€™iconica Vernaccia di Serrapetrona con panino e porchetta in Piazza della LibertĆ , prima di una bellissima foto di gruppo di tutti i motociclisti con la successiva presentazione dei protagonisti e le loro splendide moto delle quali ben 15 costruite prima del 1930. Il percorso, suggestivo anchā€™esso, ha come sempre collegato San Severino a Serrapetrona, Tolentino, Caccamo e Belforte del Chienti. Le premiazioni a Villa Fornari di Camerino hanno evidenziato la soddisfazione di tutti, lā€™armonia e la passione dellā€™ambiente che ha messo in primo piano la bellezza dei luoghi e la grande ospitalitĆ  dellā€™organizzazione e delle localitĆ  attraversate. Le classifiche della manifestazione hanno visto prevalere nella classifica assoluta il tolentinate Riccardo Lombardelli su Vespa VN1T del 1955, nella omologate ASI il settempedano Gian Paolo Paciaroni su Benelli Leoncino del 1957, tra i Giovani la fiorentina Jessica Nardi su Sunbeam mod.5 del 1926, nella femminile la pesarese Luciana Veddovi su Ganna/Python Rouge Sport del 1933. Il 7Ā° Memorial dedicato al compianto Luca Lausdei ĆØ stato consegnato dalla sorella Lucilla al tolentinate Annibale Mari, presente con una Moto Guzzi Sport 14 del 1930; il riconoscimento ĆØ dedicato al significato dellā€™amicizia e dello stare insieme per una passione comune.

Le classifiche
Assoluta: 1Ā° Lombardelli (Piaggio Vespa VN1T/1955) p.138; 2Ā° Paciaroni (Benelli Leoncino/1957) p.195; 3Ā° Carnevali A. (Vespa Sprint 150/1969) p.230; 4^ Baldoni (Matchless G3L/1943) p.258; 5Ā° Pesaresi (Indian Scout 600 side/1925) p.283.
Omologate ASI: 1Ā° Paciaroni (Benelli Leoncino/1957). Giovani: 1^ Nardi (Sunbeam mod.5/1926) p.2218,86. Femminile: 1^ Veddovi (Ganna-Python Rouge Sport/1933) p.844,55.

FONTE: Ufficio Stampa CAEM/Scarfiotti (Giuseppe Saluzzi).

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