Lunedì 2 ottobre abbiamo partecipato, necessariamente in streaming, alla conferenza stampa della seconda stagione della serie tv “Blanca”, tenutasi non nella consueta cornice della Sala degli Arazzi di Viale Mazzini in Roma, bensì nello Spazio Murat di Bari, città che sta ospitando il prestigioso Prix Italia.
Sono intervenuti: Maria Pia Ammirati (Direttore Rai Fiction), Francesco Nardella (Vice Direttore Rai Fiction), Matilde e Luca Bernabei (i patron della Lux Vide), gli autori Francesco Arlanch e Mario Ruggeri, i protagonisti Maria Chiara Giannetta e Giuseppe Zeno, e Jan Maria Michelini che è uno dei due registi della serie (l’altro è Michele Soavi).
È stata l’occasione per rimarcare che la prima stagione di “Blanca” è stata venduta in circa cinquanta Paesi nel mondo, da quasi tutta l’Europa fino a Canada e perfino India. Non è certo una novità per le fiction targate Rai, ormai da molti lustri. Mentre fatichiamo, purtroppo, ad esportare il nostro cinema, invece Rai Fiction è ai massimi livelli nel mondo.
La ‘follia’ di Blanca, la sua unicità di detective non vedente e la sua estrema vitalità hanno già conquistato il pubblico nella prima stagione. Ora, gli episodi della nuova serie sono l’occasione per conoscere più in profondità il mondo della protagonista e scoprire segreti inaspettati sulla sua famiglia – più di quelli legati alla morte della sorella – che porteranno non pochi sconvolgimenti nella sua vita ed in quella di chi le è vicino. Non solo: diventata consulente della Polizia genovese a tutti gli effetti, Blanca si trova ad affrontare anche sul lavoro sfide difficili e ad altro rischio, che la rendono nuovamente protagonista delle indagini del commissariato San Teodoro.
Prodotta da Matilde e Luca Bernabei per Lux Vide, società del Gruppo Fremantle, in collaborazione con Rai Fiction, con la regia di Jan Maria Michelini (i primi tre episodi) e di Michele Soavi (gli altri tre episodi), “Blanca” ritorna da giovedì 5 ottobre, in prima serata su Rai 1. Con lei, gli amati compagni di avventura: la fedele Linneo, suo cane guida, Lucia (Sara Ciocca), che avrà un ruolo ancora più importante, il padre Leone (Ugo Dighero) e l’amica Stella (Federica Cacciola). Poi, i colleghi del commissariato: Bacigalupo (Enzo Paci) e, soprattutto, l’ispettore Liguori (Giuseppe Zeno), che farà ingelosire Blanca con una donna che viene dal passato. Ed ancora, Sebastiano detto Nanni, (Pierpaolo Spollon), di cui verranno alla luce nuovi lati inediti. Ma compaiono anche nuovi personaggi che costringono la protagonista a fare i conti con la sua storia e con chi vuole essere, combattuta tra il desiderio di assoluta autonomia ed il bisogno di un supporto, perché l’incarico da consulente della Polizia non le permette di occuparsi delle faccende di casa. È a questo punto che compare Elena (Michela Cescon), che si propone come collaboratrice domestica. La donna che Blanca assume, senza pensarci troppo, nasconde – però – un segreto.
Ogni puntata di “Blanca” racconta un’indagine ambientata tra i luoghi più caratteristici di Genova, che appare in una veste inedita e piena di colori. Oltre ai gialli verticali, a legare tutti gli episodi c’è un nuovo intrigante giallo di stagione: un misterioso attentatore seriale semina il panico in città, facendo esplodere alcune bombe. Blanca viene coinvolta in prima persona e in una corsa contro il tempo fa di tutto per proteggere le persone che ha attorno. Ma non sarà sempre possibile. In questa nuova stagione Blanca imparerà che amici, amanti e colleghi a volte vanno lontano portandosi via un pezzo di cuore, senza la possibilità di proteggerli. E di proteggere se stessi. Ma realizzerà anche, con nuova consapevolezza, che solo accettando questo rischio, si può apprezzare davvero ‘la bellezza di ballare sotto la pioggia’.