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Il CAEM/Scarfiotti celebra la storia delle moto a Recanati

La terza edizione rievocativa del Circuito Motociclistico Colle dell’Infinito ricorderà le gare del secolo scorso e omaggerà il campione Franco Uncini.

Il CAEM/Scarfiotti nella città leopardiana ricorderà le gare di moto sui circuiti cittadini e stradali del secolo scorso, celebrando anche il campione del mondo Franco Uncini.

locandina-inPer domenica prossima il club CAEM/Lodovico Scarfiotti organizzerà la terza edizione rievocativa del Circuito Motociclistico Colle dell’Infinito. E’ un appuntamento con la storia, lo sport e il progresso tecnico della motocicletta che si potrà leggere nelle decine di mezzi a due e tre ruote che con i loro appassionati collezionisti, prenderanno parte all’evento. Anche questa edizione vedrà la centrale Piazza Leopardi l’arrivo domenica mattina dei partecipanti per l’accreditamento degli equipaggi dalle ore 8:30 alle 9:15. A seguire vi sarà il saluto delle autorità locali presenti per dare poi il via al primo giro turistico che percorrerà i viali attorno alle mura dove si correva il circuito cittadino vero e proprio negli anni Venti del secolo scorso. Alle ore 10 si potrà visitare il “Museo Franco Uncini” nel centro cittadino, dove è esposta la Suzuki 500 del Team Gallina vincitrice del mondiale 1982 con il pilota recanatese, che in quella stagione ha avuto come rivali piloti del calibro di Crosby, Spencer, Roberts senior, Sheene e Mamola. Successivamente, alle ore 11:30 circa, si proseguirà con un secondo percorso stradale che rievocherà il percorso lungo delle gare contraddistinte con la definizione “Circuito Colle dell’Infinito” di fine anni ‘40-primi anni ‘50, uno spettacolare e suggestivo itinerario che collegava Recanati, Loreto e Porto Recanati, di ben 40 km di lunghezza. A metà percorso ci sarà una sosta aperitivo nel centro di Porto Recanati. La manifestazione, che vede il patrocinio delle Amministrazioni Comunali di Recanati e Porto Recanati, vedrà il suo epilogo all’Osteria del Moro, in località Potenza Picena, con il pranzo ed il saluto finale ai motociclisti partecipanti con un prodotto locale in omaggio.

FONTE: Ufficio Stampa CAEM/Scarfiotti (Giuseppe Saluzzi).

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