RECANATI (MA) – La città di Recanati ripercorre con questa manifestazione il lungo passato sportivo motociclistico che ha vivacizzato gli anni Venti ed il dopoguerra con diverse edizioni di circuiti stradali fino ai grandi successi dei suoi piloti degli anni settanta-ottanta. L’evento più eclatante è stato l’edizione del 1949 che fu iscritta sul calendario internazionale, e venne considerata sugli organi di stampa la “1^ edizione del Circuito dell’Infinito”. Per la verità fin dagli anni Venti questa denominazione venne utilizzata per tre spettacolari edizioni che dal 1925 al 1927 utilizzarono sia il percorso attorno alle mura cittadine chiamato “Viali di circonvallazione”, che un tracciato molto più lungo di 27,5 km che raggiungeva i rettilinei della Strada Regina, percorso per ben dieci volte. Vi partecipò a due edizioni anche Tazio Nuvolari, che come molti appassionati sanno corse in moto, soprattutto con le Bianchi, prima di diventare il celebrato campione di automobilismo. Altri grandi campioni corsero a Recanati come Luigi Arcangeli con la Norton, Primo Moretti con la Guzzi, Amedeo Ruggeri su Sunbeam e Luigi Fagioli su SAR. Come dicevamo fu l’edizione 1949 a passare in archivio come evento di grande risalto, anche se le adesioni di piloti furono meno di quelle annunciate. Si utilizzò un percorso ancora più lungo, che sfiorava i 40 km, considerato il più lungo del Continente, superato solo dal Tourist Trophy in Inghilterra. Quel tracciato dava sfogo ai motori sugli oltre 15 km rettilinei della Strada Regina fino a Porto Recanati e tornava a Recanati attraversando anche Loreto. In quel periodo tra gli acclamati campioni era grande protagonista il conte Pierfrancesco Leopardi ed altri assi locali come Domenico Carancini (detto “il lungo”), Vincenzo Antognini e Carlo Balietti. La sera stessa della gara il tenore Beniamino Gigli diede un concerto di beneficenza in Piazza Leopardi. Questa grande tradizione verrà ricordata domenica 15 ottobre con la terza edizione rievocativa del Circuito “Colle dell’Infinito” per moto d’epoca costruite entro il 1985. Le operazioni preliminari si svolgeranno in Piazza Leopardi dalle ore 8:30 alle 9:15, e dopo il saluto di benvenuto delle autorità i protagonisti sfileranno lungo il percorso del Circuito delle Mura per poi visitare il Museo Franco Uncini che ricorda la prestigiosa carriera del recanatese miglior pilota privato del motomondiale e poi campione del mondo nel 1982 con la Suzuki 500. La luminosa carriera di Uncini è inoltre stata seguita ai box da un altro importante recanatese del settore, il capotecnico Mario Ciamberlini. A seguire si effettuerà un giro turistico lungo il percorso del “Colle dell’Infinito” per poi concludere la manifestazione all’Osteria del Moro in località Potenza Picena, con il pranzo ed il saluto dello staff organizzatore. Splendidi esemplari di moto d’epoca faranno rivivere il lungo e glorioso passato sportivo recanatese, che vide anche gare per micromotori, scooter, gimkane e la fondazione di un Vespa Club. L’evento è patrocinato dai comuni di Recanati e Porto Recanati, ed ha il supporto di Helvetia Assicurazioni, Tecnostampa, Rotopress, Water M, BCC Recanati e Colmurano, Autofficina F.lli Zacconi, GM Meccanica, Colpaola, Ca.Bi. Gomme, Osteria del Moro, TEC Antifurto, Corimac, RC Impianti Termosanitari e Falegnameria Salvucci.
FONTE: Ufficio Stampa CAEM/Scarfiotti (Giuseppe Saluzzi).