“Tempeste e Rifugi” è il tema dell’ultima puntata di “Play Books”, la produzione Rai Contenuti Digitali e Transmediali dedicata agli amanti della lettura, da giovedì 21 dicembre in esclusiva su RaiPlay. Gioia Salvatori e Ilaria Gaspari si soffermano sul legame tra pericolo e salvezza, mentre il poeta Guido Catalano legge la sua “Teniamoci stretti che c’è vento forte” e Claudio Morici racconta l’amore che ha illuminato gli otto anni in manicomio della poetessa Alda Merini.
La tempesta intesa come pericolo, è nella vanità che fa perdere quasi tutto a uno sceneggiatore di successo, in “Stacy” di Gipi, e nei reticoli delle “Tarantelle condominiali” e dei social battuti dall’’influencer Sara Penelope Robin. Il pericolo è anche nel non avere una direzione, come accade al personaggio interpretato da Valerio Mastandrea in “Tutti giù per terra” di Davide Ferrario, un’istantanea della crisi del 21° secolo che non si è ancora spenta.
A proposito di tempeste letterarie, Maggie Magsbook inserisce il grande classico “Cime tempestose”, di Emily Brontë tra i libri dai lei consigliati.
Un rifugio invece, può essere immaginario, come nel “Sandro”, fumetto di Alice Socal su cui si sofferma Zuzu, oppure reale, come sono le capanne esposte alle tempeste tropicali della foresta amazzonica, nella quale vive da dieci anni stabilmente la biologa e scrittrice Emanuela Evangelista.
Infine, dicembre è il mese che porta nello zodiaco il Capricorno: Simon & the Stars tratteggia le caratteristiche del segno con J.R.R. Tolkien e il suo monumentale Signore degli Anelli.
Per lo spin off “Extra Books”, Vittorio Castelnuovo incontra Federico Rampini, giornalista e saggista, che dopo aver raccontato l’America del Nord e l’Oriente, svela nel suo libro “”La speranza africana” le prospettive di un continente martoriato ma pieno di risorse e nel quale riporre fiducia.
Play Books è disponibile al link https://www.raiplay.it/programmi/playbooks
FONTE: Francesca Procopio.
