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Francesco di terra e di vento: uno spettacolo teatrale che racconta la vita e le opere del santo di Assisi

Domani, venerdì 19 gennaio al Teatro Dehon di Bologna, la Compagnia Teatro Minimo presenta “Francesco di terra e di vento”, un’opera originale e coinvolgente che ripercorre le tappe della vita di Francesco d’Assisi, tra ironia, emozione e spiritualità.

copertinaBOLOGNA – Al Teatro Dehon Venerdì 19 Gennaio ore 21 in scena la Compagnia Teatro Minimo con “Francesco di terra e di vento” di Umberto Zanoletti, spettacolo all’interno della rassegna “Il Sacro a Teatro” a cura di Bruno Nataloni, riservata alle nuove forme dello spettacolo a tema religioso.

“Francesco di terra e di vento”, fedele allo stile del Teatro Minimo, è uno spettacolo suggestivo ed emozionante, ma anche ricco di momenti leggeri e divertenti.
Lo spettacolo sarà introdotto da un breve prologo “apertamente” comico di Bruno Nataloni, direttore artistico della rassegna “Il Sacro a Teatro” e teologo da ridere.

I tre attori Manlio Casali, Gabriele Penner, Giovanni Soldani saranno qualche volta narratori, spesso personaggi reali, ma anche inventati, che racconteranno la vita di Francesco, restituita al pubblico attraverso il ritmo veloce di ironici e vivaci scambi di battute che si alternano a monologhi lenti e misurati, che lasciano il tempo allo spettatore di farli propri nella loro essenzialità.
Un Francesco forse un po’ distante dall’iconografia tradizionale, ma presuntuosamente di tutte e tutti, nostro. ‘Nostro’ perché vissuto da Teatro Minimo in prima persona interiormente, emotivamente, dopo esserselo fatto raccontare da altri, anche ad Assisi.
Stupore, diffidenza, sorpresa, passione: questi i diversi atteggiamenti hanno contraddistinto la difficile ricerca, anche immedesimandosi negli abitanti del 1200, scambiandosi le stesse perplessità, immaginando la paterna disperazione di Bernardone, umiliato e sconfitto in piazza ad Assisi. Sono state calpestate le stesse foglie secche attorno ai faggi della Verna e sono state immaginate le riflessioni di Chiara e Francesco mentre parlavano di un amore eterno.

“Abbiamo sentito il vento freddo soffiare di notte, tra i lecci dell’Eremo, che portava l’odore della terra umbra. E abbiamo cercato di capire dove Francesco trovasse i motivi per scrivere il Cantico delle Creature. Abbiamo tentato di immaginare l’uomo, con se stesso, tra gli uomini e qualche volta di fronte a Dio. Spesso ci è sembrato sofferente, e così lo abbiamo raccontato… scoprendo la sua infinita serenità”.

Prezzo: Intero € 20,00 – Ridotti € 16,00

I biglietti si possono acquistare presso la biglietteria del Teatro Dehon dal martedì al sabato, ore 15-19, oppure un’ora prima dell’inizio di ogni spettacolo.

Biglietti on-line disponibili sul circuito Vivaticket.

FONTE: Ufficio Stampa Teatro Dehon.

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