BRESCIA – Subito un acuto per la Squadra Corse Angelo Caffi che alla Dakar 2024, partita oggi in Arabia Saudita, ha siglato la terza migliore prestazione di categoria H1 grazie al quindicesimo riferimento assoluto con l’Isuzu Vehicross #718 affidata a Luciano Carcheri e Fabrizia Pons.
L’equipaggio, attesissimo alla vigilia, ha interpretato bene questo antipasto di 94 chilometri, di cui 26 competitivi tra prova cronometrata e settore di navigazione, che ha girato intorno al campo base di Alula. Una frazione fondamentale per prendere confidenza con strumentazione, veicolo e condizioni del terreno, un primo assaggio che permette alla compagine bresciana di mettere alle spalle i primi chilometri di questa lunga ed appassionante maratona.
La lunga esperienza alla Dakar di Carcheri e la precisione e professionalità di Pons hanno funzionato fin da subito. Al termine della giornata i due hanno cercato di migliorare il loro confidenza con la strumentazione di bordo, in parte fornita direttamente dall’organizzatore, che di qui in avanti diventerà sempre più fondamentale.
“Tutto bene – le parole di Carcheri al bivacco di Alula – vettura perfetta, situazione ok. Anche oggi dobbiamo risolvere qualche piccola questione ma non collegata alla vettura. La Dakar è una sfida continua, era importante rompere il ghiaccio”.
“C’è stato subito feeling – ha aggiunto Pons – occorre trovare gli automatismi ed ottimizzare tutti gli aspetti concernenti la navigazione. I distacchi sono cortissimi, quindi la precisione e il dettaglio faranno la differenza, ma questa prima giornata è stata positiva”.
La tappa di domani, sabato 6 gennaio 2024
Itinerario: Alula-Al Henakiyah
Lunghezza: 607 chilometri di cui 279 cronometrati
Sviluppo: 203km trasferimento, 279km cronometrati con 4 prove, 125km trasferimento svariati controlli timbro.
Terreno: duro di origine vulcanica, quindi piuttosto atipico in questa area geografica.
Start prima vettura: 6:15 (4:15 italiane)
FONTE: Agenzia Erregimedia.