Terzo appuntamento con le donne che hanno lasciato un segno indelebile nella storia della Rai. “30×70 – se dico donna”, in esclusiva su RaiPlay dal 17 settembre ogni martedì con 5 nuovi episodi e dal 16 settembre alle 9.55 su Rai2, racconta di professioniste indimenticabili che hanno impresso un forte cambiamento al sistema radio televisivo superando stereotipi comuni, rappresentando una novità o una discontinuità, diventando un riferimento e un modello da seguire. In ogni puntata del programma, scritto da Lorenza Fruci e Luca Rea con la consulenza di Anna Bisogno, la conduttrice Francesca Barolini racconta, con il supporto del prezioso materiale delle Teche Rai, come le vicende personali e professionali di queste grandi protagoniste della TV si siano intrecciate con la storia e l’evoluzione del mezzo televisivo e del costume italiano.
Tra le protagoniste del programma: Anna Marchesini a Raffaella Carrà, Sandra Mondaini e Franca Valeri ma anche Mina, Rita Pavone, Delia Scala, Tilde Capomazza e Suor Paola solo per citarne alcune.
“30×70 – Se dico donna” è una produzione Rai Contenuti Digitali e Transmediali e Rai Teche disponibile al link https://www.raiplay.it/programmi/30x70sedicodonna
Le protagoniste dei successivi cinque episodi – Su RaiPlay dal 17 settembre
Matilde Capomazza
Il suo nome è legato a “Si dice donna”, la storica trasmissione che portò il femminismo in tv. Con Matilde Capomazza il piccolo schermo fu per le donne uno spazio di grandi possibilità.
Carla Vistarini
Unica donna direttrice artistica del Festival di Sanremo, autrice e paroliera, Carla Vistarini ci ha donato il testo de “La nevicata del ‘56” interpretato da Mia Martini.
Sandra Mondaini
Porta in tv l’arte del far ridere e la sit-com che ripropone il suo teatro matrimoniale con Raimondo Vianello. Sandra Mondaini è moglie senza rinunciare al suo essere artista.
Liliana Cavani
Regista di fama internazionale, è in Rai che Liliana Cavani iniziò la sua carriera. E sarà grazie al suo film “Francesco” che la tv pubblica cominciò a produrre cinema.
Rita Pavone
E’ la prima “giovane per i giovani” a cui per la prima volta la televisione si rivolge. Rita Pavone con le sue canzoni e il suo look traghetta il piccolo schermo verso nuove forme di linguaggi e mode.
FONTE: Ufficio Stampa Rai Contenuti Digitali e Transmediali (Francesca Procopio).