ROMA – Debutta a Villa Borghese dal 9 al 13 settembre “Opera Risciò”, il format innovativo targato E45, che mira a portare l’Opera Lirica all’interno dei parchi e delle vie della Capitale a bordo di un Risciò, con carovana di spettatori al seguito.
La rassegna musicale unica nel suo genere vedrà l’avvicendarsi in cinque giornate di cinque duetti – per cantante lirico e musicista – che porteranno in scena cinque composizioni originali ispirate alla tradizione del repertorio classico. Il tutto sopra un tipico risciò all’interno del grande parco cittadino di Villa Borghese, polmone verde della Capitale, che per la speciale occasione si fa teatro, pronto ad accogliere l’Opera lirica in una veste del tutto nuova.
Le composizioni che si alterneranno durante le giornate saranno: “Butterfly Risciò” del compositore Diego Tripodi, sulla scia della “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini, per soprano leggero e oboe; “The Wood” del compositore Bernardo Lo Sterzo, un omaggio al “Sogno di una notte di mezza estate” di Benjamin Britten, per mezzosoprano e chitarra classica; “L’ombra d’un Sorriso” del compositore Marco Pedrazzi, celebrazione della “Turandot” del Maestro Puccini, per tenore e tromba; “Happy Ending” della compositrice Livia Malossi, omaggio alle Opere “Euridice” di Giulio Caccini e “La Didone” di Francesco Cavalli, per mezzosoprano e fisarmonica; “Arie e Interludi” del compositore Alessio Romeo, ispirato al “Trittico” di Giacomo Puccini, per soprano e violino.
E45 è da sempre impegnata ad operare una netta scomposizione degli schemi musicali e artistici nonché un completo ribaltamento dei punti di vista. Lo dimostrano i progetti che ha prodotto, come “Opera Taxi”, che omaggia la storia della Lirica a bordo di un taxi d’epoca lungo le strade delle periferie romane, “Fitzcarraldo”, Opera Lirica a bordo di un battello sul fiume Tevere e il format “Operai all’Opera”, riscrittura dell’Opera Lirica italiana e reinterpretazione dal punto di vista delle maestranze teatrali.
Le ispirazioni scelte per “Opera Risciò” sono tra le pagine più importanti della storia della musica colta e vengono riportate ad una dimensione più contemporanea e fruibile a bordo di un mezzo insolito ma caratteristico ed eco-friendly: il risciò.
Un primo mezzo, con a bordo un musicista ed un cantante lirico, farà da guida ad una carovana di risciò condotti dagli spettatori che potranno godere dell’opera attraversando un percorso della durata di 20 minuti che si snoda lungo i sentieri del Parco di Villa Borghese.
Sei le corse quotidiane dei risciò, programmate per cinque giorni, ognuna delle quali abbinata ad una particolare composizione e otto gli spettatori che potranno prendere parte alla carovana durante ogni corsa, il cui punto di partenza e ritrovo è previsto di fronte alla “Casa del Cinema” del Parco di Villa Borghese (Viale Goethe ang. Viale della Casina di Raffaello). Per i più curiosi, due giornate di anteprima a ingresso libero e senza prenotazione, il 5 e 6 settembre 2024, quando le cinque composizioni saranno presentate in modalità diffusa in diversi spazi della Villa nell’arco delle due giornate.
“Opera Risciò rappresenta una sfida notevole, si tratta di un progetto complesso sia per la sua natura unica che per la sua struttura artistica e pratica. Porteremo le persone a fruire dell’Opera Lirica in una modalità mai vista prima, responsabilizzando gli spettatori su più tematiche: l’utilizzo di mezzi di spostamento sostenibili, il rispetto per gli spazi pubblici e l’ambiente che ci circonda, ma soprattutto la valorizzazione dell’arte operistica. Ringraziamo tutte le persone che collaborano per la riuscita di questo format unico, gli artisti coinvolti, il Ministero della Cultura e SIAE per il loro prezioso sostegno e ovviamente il Municipio I per il suo patrocinio che, per noi, è un forte attestato di stima” ha commentato Fabio Morgan, ideatore di “Opera Risciò”.
Per info e iscrizioni:
https://www.e45.it/
https://www.instagram.com/e.quarantacinque/?locale=en-US
https://www.eventbrite.co.uk/o/53142933633
Opera Risciò è un progetto di E45 realizzato in dialogo con Nolo Borghese con il sostegno del Ministero della Cultura e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea” e con il Patrocinio del Municipio I – Roma Centro
FONTE: Ufficio Stampa HF4.