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Ittiri Folk Festa 2025: la parata dei popoli celebra 40 anni di musica e tradizioni

Oltre 400 figuranti da 4 continenti, martedì gran finale a Sassari con danze dal mondo: Cile, Messico, Austria e Abruzzo protagonisti in piazza Santa Caterina.

inITTIRI (SS) – Il ballo e la musica uniscono, lo scambio di culture e tradizioni arricchiscono. L’accoglienza è il passo decisivo per la pace. Sono i messaggi che ha lanciato la 40° Ittiri Folk Festa domenica mattina nella Messa dei Popoli e poi la sera con il ballo nel parco Missingiagu ma soprattutto con la Gran Parata. Hanno sfilato per le vie del centro 20 gruppi per un totale di oltre 400 figuranti provenienti da 4 Continenti. Hanno aperto il corteo una coppia di carabinieri a cavallo provenienti da Burgos, l’ultima e ormai unica stazione di carabinieri a cavallo. Subito appresso, come di consueto, le Trombe e Tamburi “Sa Sartiglia” di Oristano. Nutrito il gruppo di casa, Ittiri Cannedu, l’associazione che organizza il festival internazionale, in collaborazione con il Comune. Anche i giovanissimi hanno sfilato con l’abito ittirese e si sono esibiti nel ballo, a testimonianza di una tradizione che viene tramandata di generazione in generazione.

I gruppi ospiti – Il FS Vagonárdi Propad ha proposto le danze della Slovacchia. Il corposo e coloratissimo gruppo del Messico (Ballet Folklórico de la Universidad Autonoma de Cohauila) ha contagiato l’allegria sulle note di “Cielito lindo”. A seguire il gruppo folk Pro Loco di Samugheo, il gruppo del Benin (Ballet Folklorique “Oshala”) e il gruppo musicale “Li Sandandonijre” di Penna Sant’Andrea (Abruzzo). Solo ragazze con una imponente parrucca a riccioli per il Troy O’Herlihy Irish Dance Group di Cork che si è esibito in una danza d’Irlanda. Dopo i fucilieri di Jerzu la potenza alle percussioni della Compañia Artistica “Aainjaa” di Bogotà (Colombia). Debutto apprezzato quello della nazionale Lega Italiana Sbandieratori, così come “Sos Cotzulados” di Cuglieri, curiosa maschera che al posto dei campanacci esibisce le conchiglie. Dal carnevale ancestrale sardo a quello settecentesco veneziano con Civita Mask e le sue eleganti coppie in abiti nobiliari. Il ritorno dei simpatici “Schwung Steirischer” di Stiwoll (Austria) ha preceduto il numeroso gruppo folk “Giuliana Carta” di Thiesi. Dalla lontana Taiwan il Nan Feng Performing Arts Troupe di Tainan City, con le danzatrici e musiciste a esibire costumi di seta dove è il rosso il colore predominante. Ancora Carnevale sardo con le maschere “Is Arestes e S’Urzu Pretistu” di Sorgono. A chiudere la sfilata il Ballet Folclórico “Tusuy”di Arica (Cile) e la Banda Musicale Ittirese.

Gran finale a Sassari- Ittiri Folk Festa ha scelto Sassari per il Gran Finale dell’edizione numero 40. Sarà piazza Santa Caterina a ospitare martedì (ore 21.30) la manifestazione denominata “Sassari, Danze dal Mondo”. Parteciperanno i gruppi provenienti da Cile, Messico, Austria e Abruzzo più la nazionale Lega Italiana Sbandieratori e il Gruppo musicale sassarese “Zeppara”.

La scelta di Sassari ben si sposa con l’apertura al territorio della Città Metropolitana, come ha sottolineato anche il sindaco sassarese Giuseppe Mascia: “Il nostro territorio deve essere unito. I risultati si ottengono insieme”.

Sarà una serata dedicata allo scambio di tradizioni non solo folkloriche, ma anche di culture che arrivano da una regione diversa, l’Abruzzo, da uno stato europeo (l’Austria) e da due nazioni oltre Oceano come Messico e Cile. Un’alternanza di stili di ballo e musiche che è una novità per Sassari e che animerà una delle piazze simbolo del centro storico, piazza Santa Caterina.

FONTE: Giampiero Marras.

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