di Bruno Mossa
Anche quest’estate il giardino del Museo civico di San Vero Milis si trasforma in una sala cinematografica all’aperto per ospitare la rassegna Visioni Sarde. L’evento rientra nella manifestazione “Altri Mari 2025” che, come recita il suo sottotitolo “Libri, Musica, Spettacolo e Sport a San Vero Milis e nella sua Marina”, anima da alcuni anni le estati dei sanveresi.
L’amministrazione comunale, promotrice della bella rassegna estiva, ha riservato ai cortometraggi di Visioni Sarde due serate. Sono appuntamenti molto amati e seguiti nella convinzione che siano occasione per scoprire la ricchezza e la varietà del cinema isolano contemporaneo.
Nella prima serata, quella del 16 luglio, saranno proiettati a partire dalle ore 21:00 presso il giardino del Museo “Santeru” i cortometraggi:
– Mio Babbo è superman di Giovanni Maria D’Angelo;
– Amare ancora di Giuseppe Carrieri, Conçalo Claro Da Fonseca;
– Fratelli di Matteo Manunta;
– S 62 di Niccolò Biressi;
– Ambasciadores de Sardigna di Maria Giovanna Cherchi, Angelo Curreli, Gaetano Garau, Gino Marielli e Leonardo Marra
La seconda serata è stata programmata per il 1° agosto, sempre alle ore 21:00 e sempre presso Giardino del Museo “Saqnteru” con i seguenti titoli:
– Shakespeare in Smoke di Francesco Cocco;
– Il servo pastore non dorme di notte di Arianna Lodeserto;
– S’ozzastru di Carolina Melis;
– Island for rent di Elio Turno Arthemalle, SalvatorenCubeddu;
– Come siamo diventati di Christiano Pahler.
Il progetto cinematografico Visioni Sarde, promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna Assessorato alla Cultura, è organizzato dalla Cineteca di Bologna con il contributo di Sardegna Film Commission. Collaborano la FASI, Federazione delle Associazioni Sarde in Italia e Cineitaliano.info.
FONTE: Bruno Culeddu.
