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Medaglie e riconoscimenti al Mondial des Vins Extrêmes

Vini eroici: c’è tanta qualità nel calice.

Mondial-des-Vins-Extrêmes-inSi conclude un’edizione non facile, come ha ricordato il presidente Cervim Stefano Celi. Ma, come sempre primeggia una grande qualità per i vini eroici di tutto il mondo, 20 Gran Medaglie d’oro e 220 ori oltre ai premi speciali. E’ quanto è emerso dalla cerimonia di premiazione della 28esima edizione del Mondial des Vins Extrêmes, il concorso internazionale dedicato ai vini eroici organizzato dal Cervim che si è tenuta a Milano Wine Week a Palazzo Bovara.
Una cerimonia a numero ridotto, purtroppo, e nel pieno rispetto delle normative date dall’emergenza sanitaria per la prevenzione del Covid-19.
Durante questa 28esima edizione del concorso una commissione internazionale e specializzata, sono stati assaggiati e selezionati 785 vini di cui 425 italiani e 360 esteri, provenienti da 297 aziende vitivinicole, di cui 169 italiane e 128 estere.
Un’edizione molto partecipata e con alcune novità significative che va a testimoniare la crescita del concorso e la sempre maggiore attenzione da parte delle aziende eroiche. I risultati hanno confermato l’alta qualità delle produzioni eroiche italiane e del resto del mondo; è emersa un’eccellenza media sempre più spiccata e grandi diversità di vitigni che si traducono nel bicchiere in vini dai sapori unici.
Il senatore Gian Marco Centinaio, ex ministro Politiche agricole ha ricordato come “il vino rappresenta il biglietto da visita del nostro Paese e di tutto l’agroalimentare italiano. Gli agricoltori eroici sfidano la natura, rispettandola, in un’ottica di tutela dell’ambiente, di amore e di promozione del territorio”.
Non solo, l’assessore all’agricoltura della Regione Lombardia, Fabio Rolfi, ha ricordato come l’agricoltura di montagna debba essere al centro della politica agricola dei prossimi anni nella grande sfida dell’innovazione 4.0, dai droni alla robotica, una sfida per questi contesti rurali dove è più difficile produrre.
Ma, andiamo ai meriti: per l’Italia ci sono 3 Gran medaglie d’oro e 118 medaglie d’oro. Per la Valle d’Aosta 1 Gran medaglia d’oro e 26 medaglie d’oro; 1 Gran medaglia d’oro va alla Toscana che conquista anche 4 medaglie d’oro; ed 1 Gran medaglia d’oro al Molise. 15 medaglie d’oro per la Lombardia; 11 ori per la Liguria; 10 ori per l’Alto Adige e 10 ori per il Trentino e per la Sicilia; 9 medaglie d’oro per la Campania e per il Veneto; 5 medaglie d’oro per il Piemonte e per la Sardegna; quindi 3 medaglie d’oro per il Lazio e 1 oro per l’Abruzzo.
Il premio Eccellenza Cervim 2020, al miglior vino per Paese che abbia partecipato con almeno 8 cantine, va anche all’Italia, alla sua Valle d’Aosta.
Il Premio Cervim Piccole Isole 2020 all’Italia con un’azienda della Toscana: il Premio Donna Cervim 2020 è stato assegnato ad una azienda italiana della Lombardia.

L’elenco completo dei vini premiati è online e disponibile su http://www.mondialvinsextremes.com/news/la-lista-dei-vini-premiati-e-dei-premi-speciali-2020

Il Mondial des Vins Extrêmes è organizzato dal Cervim in collaborazione con l’Assessorato al Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni Culturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta, l’Associazione Viticoltori Valle d’Aosta (Vival VdA) e l’Associazione Italiana Sommelier – Sezione Valle d’Aosta, con il patrocinio dell’O.I.V. (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin). Il concorso autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole, fa parte di VINOFED che raggruppa 17 tra i più importanti concorsi internazionali.

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