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Altri tempi al Roma Fiction Fest

VITTORIA-PUCCINI-7Domenica 29, seconda giornata della manifestazione Roma Fiction Fest, è stata dedicata ancora al mondo del cartoon, almeno nelle sessioni mattutina e pomeridiana. In serata, difatti, è stata presentata la prima fiction della settima edizione della rassegna romana, la produzione RAI “Altri tempi”, di Marco Turco, con Vittoria Puccini. Ma andiamo per ordine.

Nelle prime due sessioni, come detto, ancora largo spazio ai giovanissimi, con le presentazioni di numerosi cartoon da tutto il mondo. Si è spaziato da “Teenage Mutant Ninja Turtles” (USA 2012) a “E tu che ne pensi?” (Gran Bretagna 2013), da “Spongebob Square Pants” (USA 2013) a “Due fantagenitori – The Fairly Oddparents” (USA 2013), da “Mofy” (Gran Bretagna 2013) a “Figaro Pho” (Australia 2011), da “C’est bon” (Francia 2013) a “Peppa Pig” (Gran Bretagna 2013) che è una delle più seguite serie in onda su Rai YoYo, così come in molti altri Paesi nei quali la serie britannica va in onda per la gioia dei più piccoli.

Proseguendo, è stata poi la volta de “La città d’oro – Les mystérieuses cités d’or” (Francia 2012), seguito da una produzione italiana, di Rai Fiction insieme con Trex Digimation, Lanterna Magica e My TV, intitolata “Gino il pollo” (Italia 2013). Citiamo ancora “Il gatto nel cappello – The Cat in the Hat Knows a Lot About That!” (Canada 2010), “Marco Polo – The Adventures of the Young Marco Polo” (Germania 2013), “Geronimo Stilton” (Italia 2013), con la sua seconda stagione, sempre in onda su Rai Gulp.

Finalmente, giunti quasi al termine della seconda giornata del RFF, si è tenuta la Cerimonia ufficiale d’inaugurazione del Roma Fiction Fest 2013, presso la capiente Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, presentata dalla Madrina del Festival, la bellissima Serena Autieri.

Al termine dell’elegante ed austera cerimonia, si è potuto assistere alla prima fiction non di animazione di questa rassegna romana. Come anticipato in apertura, si tratta di “Altri tempi” (Italia 2013), prodotta da Rai Fiction insieme con 11 Marzo Film, per la regia di Marco Turco, classica miniserie tv in due parti di cento minuti ciascuna. La fiction narra l’epoca delle case chiuse e la battaglia della senatrice Merlin, raccontata attraverso la storia di Maddalena (nome casuale?), una prostituta costretta a rinunciare a sua figlia. Con Vittoria Puccini, la protagonista, ci sono Stefania Rocca, Francesco Scianna, Thomas Trabacchi, Marina Rocco. Presenti in sala Marco Turco, Vittoria Puccini e quasi tutto il cast attoriale.

Il regista Marco Turco, che ha scritto la miniserie con Alessandro Sermoneta ed Elena Bucaccio, ha inteso ricostruire un intero periodo storico, dalla fine della Seconda Guerra Mondiale al termine degli Anni Cinquanta, attraverso una storia simbolica di quello che accadeva all’interno delle case chiuse. Per il ruolo da protagonista Turco ha voluto Vittoria Puccini, che veste i (pochi) panni di Maddalena, una giovane donna orfana nella Ferrara degli Anni Trenta che, dopo aver messo al mondo una bambina frutto del sopruso sessuale di un avvocato, è costretta a lavorare in una casa chiusa, dove ben presto diventa la ragazza più richiesta. Nel corso della storia diventa lei stessa una maitresse, titolare di una casa tra le più raffinate e curate, per condizioni di igiene e per trattamento delle ragazze. Al punto che, durante la sua battaglia parlamentare, la senatrice Merlin, interpretata da Michela Cescon, va a visitare l’appartamento. L’incontro con la parlamentare è per Maddalena un segnale di svolta, e da quel momento si dichiara a favore dell’abolizione delle case chiuse.

Ben girato ed altrettanto ben interpretato, non sembra però casuale la realizzazione di questa fiction in un momento in cui la politica italiana torna, per l’ennesima volta (non si contano più le proposte di legge di ampia revisione della cosiddetta “Riforma Merlin”), a dibattere circa l’abolizione della legge della senatrice. Peraltro, questo lavoro – che prestissimo vedremo sui piccoli schermi italiani (e già in odore di essere venduto in svariati Paesi) – sembra entrare a gamba tesa sul tema, schierandosi apertamente a difesa della legge del tempo che fu. Non mancherà di far discutere, soprattutto si attendono le critiche di tutti coloro che non nascondono le più aspre critiche a quanto voluto dalla Merlin, che non ha fatto altro che spostare la prostituzione dalle case chiuse alle strade delle nostre città, non togliendo di certo dall’Italia il fenomeno più antico del mondo; togliendo, invece, tutte quelle garanzie delle quali fruivano le ragazze, i clienti e, perché no, le casse dello Stato.

In conclusione, una curiosità. Il cast presentò “Altri tempi” già durante l’edizione 2012 del Roma Fiction Fest. Questo lavoro sarebbe dovuto andare in onda a marzo 2013 su RaiUno. Voci, mai confermate, dicono che la messa in onda della fiction sia slittata a causa dell’elezione di Papa Francesco, per presunti problemi di palinsesto. Nessuno conferma, ma tutti giurano di sapere ciò.

Il Roma Fiction Fest è entrato finalmente nel vivo, in tutto e per tutto.

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