
Ennesima (ma nient’affatto priva di originalità), ambiziosa (forse anche un po’ in eccesso), rappresentazione cinematografica di come da un momento all’altro possano cambiare radicalmente i destini delle persone. Presenti, al Barberini, il cast e il regista. Quest’ultimo, ha dichiarato: “Dalla notte si parte e alla notte si ritorna. Un movimento circolare di inquietudine che si completa in quello che mi piace pensare come un <viaggio al contrario> del protagonista, un ritorno al proprio passato, alla ricerca di una vita da recuperare. Obiettivo ineccepibile, se non fosse per i modi con i quali Matteo (Giorgio Pasotti) decide di riprendersi la sua vita. Lui è un personaggio istintivo e solitario, che pone al centro i suoi bisogni senza dare molto peso alle conseguenze. Sono proprio le sue azioni a indirizzare la storia verso un pericoloso noir. A fare da contrappunto al suo viaggio di ritorno alle origini, però, c’è quello della giovane Assia (Nina Torresi) che ne intraprende uno verso un amore immaginifico, ancora tutto da vivere. Il viaggio porta oltre i propri confini e per la prima volta si addentra nel territorio minaccioso delle vite degli adulti. Enrico (Gianfelice Imparato) la accompagna e asseconda il suo desiderio di raggiungere Matteo, ma non è solo per uno slancio di benevolenza che decide di farlo, il suo bisogno è quello di chiudere una partita con il dolore. Attraversando l’Italia i tre personaggi seguono la stessa traiettoria di viaggio, ma ognuno con uno scopo diverso. Quello che li accomuna è che si mettono in viaggio d’impulso, con l’urgenza di una decisione presa nottetempo”. In conclusione, un buon esordio di un nuovo autore del cinema italiano, con un eccellente soggetto originale, uno sviluppo in sceneggiatura abbastanza convincente, una buona (nulla di più, nulla di meno) regia, una spiccata ambizione, che trova parzialmente la sua realizzazione. In ogni caso, un film che merita l’attenzione del pubblico di casa nostra.
Trailer ufficiale del film, alla pagina: http://www.youtube.com/watch?v=CUsV4BiOYk0