FRANCIACORTA –Ā Da sempre definito enfant terrible, il Pinot Bianco soffre piĆ¹ di altri vitigni dellāinstabilitĆ climatica e territoriale; viene usato nella cuvĆ©e alle quali conferisce freschezza e semplicitĆ di beva che vanno ad alleggerire l’opulenza dello Chardonnay e le asperitĆ del Pinot Nero, creando coesione e rotonditĆ .
Il Pinot Bianco, insieme al Pinot Nero, inaugura la storia della Franciacorta, ma negli anni si ĆØ perso in Franciacorta, questo vitigno ĆØ sempre meno coltivato e la sua presenza nelle cuvĆ©e ĆØ andata via via a farsi piĆ¹ limitata, sia per scelte di stile o di mode, o per raggiungere il gusto di appassionati. Eppure, Mirabella si ĆØ sempre dimostrata un po contro corrente, mantenendo unāimportante quota di vigneto coltivato a Pinot Bianco che nei propri terreni dimostra una particolare vocazionalitĆ , risultando la prima realtĆ in Franciacorta per questa uva.
Oggi, lāAzienda condotta dalla famiglia SchiaviĀ ha deciso di lanciare una versione in purezza, dove il Pinot Bianco si esprime al meglio: elegante e complesso, regala un insieme di sentori di alto livello, profumati e delicati;Ā si presenta come un vino elegante, quasi āriservatoā, che solo ai palati piĆ¹ fini rivela le innumerevoli sfumature gusto-olfattive. Si scopre avvolgente e ampio, in grado di stupire con la sua lunga persistenza.
Mirabella non ha mai tradito il Pinot Bianco, la famiglia ĆØ sempre stata convinta della sua unicitĆ , del suo carattere elegante e distintivo. il vigneto, cosƬ, ĆØ stato sempre accudito con pazienza e amore e oggi ĆØ arrivato il momento di assaporarlo in purezza. questo vino, come raccontano i proprietari, sa regalare allo stesso tempo unāespressione del territorio autentica e radicale. Autentica perchĆ© il Pinot Bianco ĆØ lāuva in grado di far āparlareā il nostro terroir senza maschere, mantenendo la sua sottile e costante personalitĆ ; radicale perchĆ© non potrĆ essere denominato Franciacorta, ma “vogliamo che ne sia nostra rappresentazione pura e sempliceā.