TORINO – Una nuova iniziativa, nelĀ quartiere Mirafiori di Torino, perĀ Terra Madre Salone del Gusto Slow Food 2021Ā che abbina prodotti tipici, storia, rose e lettura, caratterizzato dalla sinergia tra associazioni e istituzioni che contraddistingue il quartiere. Nella settimana di San Valentino 2021, in occasione dei 15 anni dalla riapertura (25 settembre 2020), saranno ripristinati iĀ rosetiĀ delĀ Mausoleo della Bela Rosin, giardino di lettura delle Biblioteche Civiche Torinesi.
15 nuove piante di rose, scelte daĀ Anna Peyron, celebre vivaista e scrittrice, madrina dellāevento saranno messe a dimora e abbinate ad altrettante scrittrici, scelte dalla community dei social e dei gruppi di lettura delle Biblioteche Civiche Torinesi.
L’autrice del libro “Il romanzo della rosa” (add editore) ha selezionatoĀ 15 rose diverse, accompagnate da un pensiero che associa le caratteristiche di ogni rosa allo spirito delleĀ scrittrici: Alda Merini, Elsa Morante, Natalia Ginzburg, Oriana Fallaci, Grazia Deledda, Sibilla Aleramo, Amalia Guglielminetti, Maria Bellonci, Anna Maria Ortese, Ada Negri, Antonia Pozzi, Laura Mancinelli, Goliarda Sapienza, Matilde Serao e Lalla Romano.
Su oltre 700 preferenze indicate dalla community,Ā la scrittrice piĆ¹ votata ĆØ stata Alda MeriniĀ (1931-2009), abbinata alla rosa Scarlet Fire, āuna rosa rosso fuoco per rappresentare la passione, lāamore, la sofferenza, il riscatto della donna e della poetessaā.
La messa a dimora dei roseti nel giardino del Mausoleo sarĆ curata dalla ComunitĆ Ā I PassiĀ con la supervisione dei giardinieri dellaĀ CittĆ di TorinoĀ e del paesaggistaĀ Stefano Olivari, fondatore del vicino progetto Orti Generali. La piantumazione, chiusa al pubblico per le norme emergenziali vigenti, avviene grazie al sostegno diĀ proGIreg, il progetto europeo per la riqualificazione di cittĆ post-industriali attraverso soluzioni basate sulla natura, che a Torino, unica cittĆ italiana che partecipa al progetto, sperimenta nature based solutions in un diffuso living lab a Mirafiori.
Le parole piĆ¹ affascinanti delleĀ 15 scrittriciĀ si potranno ritrovare allāinterno delĀ cioccolatinoĀ creato per lāoccasione daĀ Giuseppe DāArrigoĀ dellaĀ Pasticceria DāArrigo, una delle quattro pasticcerie di quartiere che producono il Dolce di Mirafiori, il Tronchetto di Caterina, allāinterno delle attivitĆ di rilancio del quartiere della prima ComunitĆ urbana di Slow Food, Mirafood. Nel mese di febbraio alla Pasticceria DāArrigo, Corso Traiano 22/B, si potrĆ acquistare il cioccolatino allāessenza di rosa, creato dallāesperienza del maĆ®tre chocolatier che per 8 anni ha lavorato in Lussemburgo nella pasticceria che riforniva la Corona del Granducato del Lussemburgo, unico italiano nel 1985 a classificarsi alla finale del Gran Prix International du Chocolat a Parigi.
Questo cioccolatino speciale verrĆ anche regalato con i libri prestati dallā8 al 13 febbraio nella Biblioteca civica Cesare Pavese (via Candiolo, 79 – accesso su prenotazione dal lunedƬ a venerdƬ ore 9.00/17.00), al Mausoleo della Bela Rosin (Strada Castello di Mirafiori 148/7, lunedƬ mercoledƬ e venerdƬ 9.00/13.00, mercoledƬ e domenica 14.00/17.00) e al BiblioBus (venerdƬ sosta nel cortile dell’IIS Primo Levi, Corso Unione Sovietica 490), grazie al sostegno di Fondazione della ComunitĆ di Mirafiori onlus.
Il giardino di lettura del Mausoleo diventerĆ un luogo in cui passeggiare incontrando, in prossimitĆ delle rose, suggestioni di lettura per (ri)scoprire libri piĆ¹ o meno noti e conoscere scrittrici e figure di donne impegnate e pioniere in alcuni campi, grazie a pannelli in via di realizzazione con il contributo per i testi diĀ volontari e volontarie del Servizio Civile Universale, accompagnati dalle rielaborazioni artistiche delle foto delle scrittrici realizzate dalla giovaneĀ Evaluna Lovera. Nel corso dell’estate le pagine delle autrici potranno essere valorizzate anche nel contesto delle attivitĆ estive con Assemblea Teatro.
Anna Peyron, madrina dellāevento non sarĆ presente alla messa a dimora del nuovo roseto del Mausoleo della Bela Rosin (12 febbraio ore 14), ma sarĆ possibile incontrarla nell’evento per la presentazione del suo libro āIl romanzo della rosaā, nella cornice del progetto āLeggermenteā, appena le condizioni di sicurezza lo consentiranno.
FONTE: AISE.