Skip to content

Torna la biennale internazionale ‘Di Carta/Papermade’

La mostra si svolge al Museo Civico Palazzo Fogazzaro.

Dicarta_2021_2022-inSCHIO (VI) – Torna “Di Carta/Papermade”. Dal 23 ottobre 2021 al 27 febbraio 2022 il Museo Civico Palazzo Fogazzaro di Schio ospiterà la quinta edizione della biennale internazionale delle opere di carta. Progettata e curata da Valeria Bertesin – e presentata stamattina in conferenza stampa – si propone come un’esposizione collettiva che comprende realizzazioni diverse, dalle stampe d’arte ai libri d’artista fino alle installazioni. La mostra presenterà le opere di circa 80 artisti provenienti da 27 Paesi di 5 continenti e, secondo una formula ormai consolidata, verrà dedicata una speciale attenzione al Paese ospite che quest’anno è la Romania con nomi selezionati da Ovidiu Petca.

«Il titolo, “Fragile come carta”, porta con sé il tema dell’edizione 2021 e offre un’ampia possibilità di interpretazioni. Il secondo termine della similitudine pone l’accento sulle qualità materiche della carta che è labile e deperibile per antonomasia, ma anche ecologica, plasmabile, illusionistica e caricabile di implicazioni etico-sociali e ambientali. L’accento sull’aggettivo, invece, può stimolare percorsi di pensiero su un tema topico dell’arte e della letteratura, ovvero la fragilità della vita umana. Condizione che, però, si rinnova a partire dal secondo termine di paragone e dal memento di un’epidemia che ha scalfito il senso di onnipotenza dell’uomo e di un modello di civiltà legato alle logiche miopi dell’utilitarismo individualista e dello sfruttamento delle risorse del pianeta. Da qui, dunque, si apre un’ampia riflessione che porta a chiedersi se sia un bene riconoscere fino in fondo la portata della fragilità, per poter da essa trarre, come con la carta, meraviglie e inediti sentieri? Se da quel riconoscimento passasse l’unica possibile ipotesi di felicità?» spiega la curatrice Valeria Bertesina.

Le opere in mostra sono realizzate con la carta intesa sia come supporto e sia come materia da trattare e trasformare. Gli artisti selezionati presentano background molto differenti fra loro per provenienza geografica, formazione, percorsi di ricerca, uso del linguaggio e stile, che uniti regaleranno un mix di grandi diversità a confronto.

Non mancheranno le visite guidate all’esposizione e i laboratori artistici dedicati alle scuole. Già definiti tre workshop con Ettore Stegagnolo sulle “Tecniche di stampa sperimentali non tossiche” e un incontro con Alfredo Bartolomeoli che presenterà al pubblico il suo libro d’artista.

«Siamo davvero molto orgogliosi di questa quinta edizione della Biennale internazionale di opere di Carta nella sede del “nuovo” Museo Civico Palazzo Fogazzaro – dice l’assessore alla cultura, Barbara Corzato –. Si tratta di una proposta unica nel suo genere in Veneto, che anche per il 2021 – 2022 si presenta come un percorso originale e interessante tra anime artistiche differenti. Il tema scelto, poi, ci porta a riflettere anche sulla condizione di fragilità dell’uomo, soprattutto in questo periodo così complesso e per alcuni versi incerto, e anche sul cammino che come collettività possiamo intraprendere per superare un modello di società che si dimostrato autodistruttivo. Ancora una volta, dunque, la carta trasformata in arte sarà fonte di nuovi stimoli di pensiero e “strumento” per effondere messaggi ed emozioni».

Alla conferenza stampa era presente anche l’artista finlandese Kirsimaria E. Törönen, che in questi giorni ha realizzato un’opera site specific nella toilette di Palazzo Fogazzaro, che mette al centro il tema delle foreste e dei cambiamenti climatici.

Per questa edizione della biennale, inoltre, è stato realizzato anche un evento collaterale che prevede il coinvolgimento di una selezione di 9 tra gli 80 artisti partecipanti: in collaborazione con l’azienda locale Adriani&Rossi: gli artisti hanno creato una serie di carte da parati appositamente per l’esposizione.

L’inaugurazione della quinta edizione di “Di Carta / Papermade” è in programma per il 23 ottobre alle 17.30 nella sala consiliare del Municipio con gli artisti e le autorità. La mostra aprirà il 23 ottobre alle 16 con orario fisso (16, 16.45, 17.30, 18.15) fino ad esaurimento posti disponibili.

Orari di apertura:sabato e domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19.

Ingresso: 6 euro, ridotto 3 euro. Visite guidate comprensive di biglietto: intero 8 euro, ridotto 5 euro, con biglietto gratuito 3 euro.

Info: www.comune.schio.vi.it, 0445.691343, museocivico@comune.schio.vi.it

Artisti partecipanti
Romania: Ioan Burlacu, Răzvan Dragoș, Suzana Fântânariu, Dorel Găină, Ana Golici, Raluca Iancu, Gyöngyi Károly-Zöld, Adrian Lis, Cristian Opris, Christian Paraschiv, Ovidiu Petca, Adrian Sandu, Atena-Elena Simionescu, Adrian Timar.

Altri Paesi: Ioulia Akhmadeeva, Damiano Azzizia, Alfredo Bartolomeoli, Sandro Battaglia, Valeria Bertesina, Alessio Berto, Peter Bosteels, Gian Pietro Cavedon, Peter Vladimirov Chinovsky, Agnieszka Cieślińska, Luca Coser, Sabine Delahaut, Maikel Domínguez, Piermario Dorigatti, Jono Dry, Olesya Dzhurayeva, Gianfranco Gentile, Emile Goozairow, Michael Goro, Anita Gratzer, Elpida HadziVasileva, Francisca Henneman, Irving Herrera, Toshihiko Ikeda, Hasan Kiran, Manatchaya Kitprasert, Wojtek Kowalczyk, Karen Kunc, Deborah Maris Lader, Margherita Leoni, Mercedes López, Pierluigi Macorig, Saitip Majewska, Andrea Marchesini, Silvia Mei, Joshua Miles, KyeongAh Min, Sonia Mottier, Johny Hycinte Ngbwa, Eria Solomon Nsubuga, Alicia Olaya Rodriguez, Leonardo Onetti Muda, Claudio Onorato, Carlo Pasini, Simone Pellegrini, Sopap Petcharaporn, Kristina Pirković, Massimo Poldelmengo, Linda Rademan, Lisyanet Rodriguez Damas, Giulia Seri, Guntars Sietiņš, Akimitsu Tamawake, Giorgio Tentolini, Ashley Thomas, Christos Tolera, Krzystof Tomalski, Maria Chiara Toni, Kirsimaria E. Törönen, Lenka Vilhelmová, Sampsa Virkajärvi, Peter Ward, Art Werger, Cui Xiaohua, Yuasa Katsutoshi, Tomáš Žemla.

FONTE: Comune di Schio – Liana Ferretti.

© 2006 - 2024 Pressitalia.net by StudioEMME